UFFICIALE - Il direttore sportivo Luca Padovano: “Faremo la squadra e vogliamo farla bene, ne abbiamo affidato la gestione a Lorenzo Verduci”. Il dg della Bruinese: “Faremo un gruppo forte, con giocatori provenienti anche da Torino e provincia. In panchina Elia Fanelli, è la persona giusta”
Dopo aver sfogliato la margherita per qualche settimana, alla fine il Pont Donnaz Hone Arnad ha rotto gli indugi: la Juniores nazionale, diritto acquisito dalla promozione in serie D, si farà. A confermarlo è il direttore sportivo Luca Padovano: “Sì, faremo la Juniores nazionale e vogliamo farla bene. Per questo ne abbiamo affidato la gestione a una persona che ha il tempo e le capacità di farlo, ovvero Lorenzo Verduci”.
Il direttore generale della Bruinese, quindi, ha un nuovo impegno: “Partiamo in ritardo ma abbiamo tutto il tempo per costruire una rosa competitiva. Prenderemo alcuni giocatori dalla Valle d’Aosta, altri da Torino e provincia, compreso qualcuno della Bruinese. È una vetrina importante per i ragazzi del 2003 e del 2002, giocare in un campionato nazionale apre sempre prospettive interessanti. Non punteremo a vincere il campionato, ovviamente, ma vogliamo costruire una squadra forte, in grado di competere su tutti i campi e di togliersi delle soddisfazioni, con l’ulteriore obiettivo di fornire giocatori pronti per la serie D”.
Deciso anche l’allenatore: “Sarà Elia Fanelli”, conferma Verduci. Giovane ma già esperto, Fanelli ha allenato nella J Stars, ha conosciuto i campionati nazionali sulla panchina del Cuneo e l’anno scorso ha compiuto un mezzo miracolo (solo mezzo perché la stagione non è finita) portando alla salvezza in Eccellenza l’Atletico Torino: “Fanelli ha dimostrato - conclude Verduci - di saper assemblare gruppi completamente nuovi e di ottenere il massimo dei risultati dalla squadra che gli viene messa a disposizione dalla società. Ha “fame” e voglia di emergere, è la persona giusta per guidare la Juniores nazionale del PDHA”.