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Domenica, 17 Maggio 2015 13:39

Coppa Piemonte Allievi fascia B - Bacigalupo, buona la prima! La Chivasso sconfitto 4-0

Scritto da Aldo Baima

PRIMA GIORNATA/LA PARTITA - Ottimo avvio per la squadra di Barberis che non poteva sognare esordio migliore: partita equilibrata per mezz'ora, poi uno-due micidiale con gli ospiti che non si sono più ripresi

 

BACIGALUPO-LA CHIVASSO 4-0
ARBITRO: Mirel Azizi di Nichelino
RETI: pt 31’ Cento, 34’ Pantini; st 9’ Cò, 28’ Priolo
BACIGALUPO (4-3-1-2): Bozzo; Ghirardi (11’ st Cancelliere), Piccolo (29’ st Ambrisi), Boccardo, Piccinino; Cento (33’ st Lauria), Veiluva (40’ st Papalia), Cò (22’ st Villardita); Nappi; Pantini (18’ st Priolo), Matzutzi. A disp. D’Amelio. All. Barberis.
LA CHIVASSO (4-3-3): Corda; Trevisan (8’ st Congiu), Adda (25’ st Stradella), Siclari, Cammireri (11’ st Grandi); Scrudato, Grandini (39’ st Scappettone), Richiardi; Rosso, Coscarezza, Macaro (20’ st Rota). A disp. Jaramic, Bozza. All. Ozimo.

 

Prima giornata della fase triangolare della Coppa Piemonte che vede opporsi, sul campo di via Bossoli, il Bacigalupo di Barberis contro il La Chivasso di Ozimo.

Baci che inizia bene e cerca di comandare il gioco sfruttando il fattore campo, il La Chivasso attende con ordine. La prima occasione degna di nota non si fa attendere molto: sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti del Baci – al 6’ – scatta il contropiede del La Chivasso con Macaro che se na va sulla sinistra, allarga per Scrudato in area che calcia di destro a botta sicura superando Bozzo, ma Piccinino è bravissimo a farsi trovare sulla linea e salva un gol fatto. Il Baci risponde subito con un’azione altrettanto pericolosa – al 12’ – grazie a che pesca in verticale Matzutzi che riesce ad anticipare l’intervento del portiere in uscita, ma il suo pallonetto si spegne a lato di un metro. Un minuto dopo, dalla parte opposta, Coscarezza pesca Macaro al limite che calcia al volo, ma palla alta. Al 17’ Macaro prova a fare tutto da solo, ma il suo tiro viene smorzato sul più bello ed è facile presa per Bozzo. Due minuti dopo, risponde Pantini in area, che stoppa e si lascia un po’ cadere a chiedere rigore per un presunto tocco: bravo l’arbitro in questo caso a lasciar correre.

Al 25’ altra azione di contropiede del La Chivasso: ancora Macaro in velocità palla al piede, riesce a eludere con un tocco l’uscita di Bozzo, ma la deviazione è debole e Veiluva fa in tempo a spazzare prima della linea di porta. Dopo lo spavento e qualche minuto di poche emozioni, il Baci passa – al 31’ – grazie ad una splendida azione corale proprio in contropiede: riceve bene palla Pantini al limite sulla sinistra, scambia con Matzutzi che scarica per Cò che vede dalla parte opposta l’accorrente Cento in area che di destro non perdona. Azione da manuale, grazie anche al fatto che un giocatore del La Chivasso era rimasto a terra dalla parte opposta, ma l’arbitro non ha fermato il gioco. Proprio dall’1-0 nasce il nervosismo, sia dalle tribune, sia dai giocatori di mister Ozimo in campo. Il problema è che il La Chivasso non reagisce e, anzi, subisce subito il raddoppio – al 34’ – grazie a Pantini che si fa trovare pronto sull’ennesimo lancio di Cò, praticamente fotocopia di quello sul gol precedente, e batte ancora il portiere con un diagonale fantastico. Uno-due Baci ed è 2-0. La prima frazione si conclude praticamente qui: equilibrio in campo fino al gol che cambia radicalmente l’andamento della gara.

Secondo tempo senza cambi all’intervallo. Chivasso che si fa vedere subito in avanti – al 3’ – con Scrudato su punizione dal limite, ma il destro va a lato di un metro. Il Baci sembra comunque comandare il gioco in questo frangente, vince i contrasti facilmente a centrocampo e non subisce troppi pericoli. Su una punizione dalla trequarti, il Baci serve il tris – al 9’ – grazie a Cento che pesca in area Matzutzi tutto solo che, sul più bello svirgola, ma serve involontariamente l’onnipresente Cò che non sbaglia il tap-in. Sembra ormai tutto facile per il Baci. I ritmi si abbassano, iniziano le girandole di cambi, e il La Chivasso si spegne piano piano. Ci provano solo su punizione di ragazzi di Ozimo, ma i tiri risultano sempre ribattuti o telefonati per Bozzo. Al 19’ c’è tempo per la prima ammonizione della gara ai danni di Piccolo, per un fallo di reazione su Coscarezza. Dopo altri cambi, tra i quali Pantini sostituito da Priolo, proprio quest’ultimo cala il poker – al 28’ – facendosi trovare pronto a deviare in pallonetto davanti a Corda, grazie all’imbeccata intelligente di Matzutzi.

Il Baci potrebbe dilagare subito dopo, ancora grazie a Matzutzi che se ne va in contropiede e scarica per l’accorrente Villardita, ma Corda si supera con una parata magistrale: sugli sviluppi dell’azione, ci prova lo stesso Matzutzi al limite di destro a cercare l’angolino, ma ancora il portiere della Chivasso è strepitoso, e nega il pokerissimo ai ragazzi di Barberis. La partita si chiude praticamente qui, gli ultimi minuti sono caratterizzati da altri cambi e possesso palla del Baci; solo da segnalare la seconda ed ultima ammonizione della gara per Richiardi, per un fallo di nervosismo.

Ottima prova di forza dei ragazzi di Barberis che - fisicamente e mentalmente - sono riusciti a condurre la partita dopo il doppio vantaggio. La Chivasso che ha tenuto bene la prima mezz’ora, ma ha subito psicologicamente l’uno-due del Baci in pochi minuti, e da lì non si è più ripresa. Ora, per entrambe le squadre, l’ostacolo si chiama Ivrea.

 

SALA STAMPA

Il tecnico del Baci, Carlo Barberis, dopo la bella vittoria dei suoi ragazzi ha commentato così: “La partita non era facile, ma i miei ragazzi l’hanno interpretata al meglio. Siamo partiti un po’ timorosi e loro ci hanno messo in difficoltà con due belle ripartenze. All’inizio il nostro centrocampo faticava a farsi valere, poi abbiamo preso le misure e guadagnato terreno, e abbiam trovato il vantaggio con una buona ripartenza; e pochi minuti dopo siamo riusciti a raddoppiare: da lì la partita si è messa in discesa per noi, grazie soprattutto agli schemi difensivi che i miei ragazzi seguono alla perfezione. Dalle semplici diagonali ai raddoppi, li abbiamo costretti a tirare solo da fuori, e non abbiam subito più grossi pericoli. Nonostante i primi caldi e il periodo scolastico difficile per i ragazzi, riesco ad avere sempre una ventina di ragazzi ad ogni allenamento: segno sia dell’attaccamento alla maglia, sia della voglia di sudare e di far bene in campo. Non posso che essere soddisfatto di loro. Ora però, tra impegni vari, non avremo molto tempo per allenarci, e dobbiamo pensare subito alla partita contro Ivrea”.

Anche Ozimo, allenatore del La Chivasso ha condiviso le sue sensazioni a caldo: ”Abbiamo fatto un’ottima mezz’ora di gioco, mettendo in difficoltà il Baci, e poi siam stati dei polli a subire il primo gol in ripartenza! Ci manca quella malizia e quella cattiveria agonistica sugli episodi determinanti: rallentare il contropiede, costringere all’esterno l’avversario, essere un po’ più incisivi, son tutti punti che dobbiamo migliorare. Siamo abituati, durante il campionato, a vincere 6-7 a 0 visto che ci fanno giocare nel girone dell’Ivrea, e poi non sappiamo gestire le partite importante che risultano equilibrate. In queste occasioni non abbiamo esperienza, sarebbe meglio per noi confrontarci tutto l’anno in queste partite tirare ed equilibrate, ma non ne abbiamo la possibilità. E questo si ripercuote anche sui ragazzi che potrebbero crescere più velocemente, soprattutto sulla gestione della gara e la visione di gioco”.

 

Letto 3859 volte Ultima modifica il Domenica, 17 Maggio 2015 14:32

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