SERATA DI GALA - Sfilata di tutte le squadre, musica, luci e sbandieratori davanti a una tribuna gremita di oltre mille persone. Il presidente: “Grazie a Gigi Calcia, a direttivo e sponsor e a tutti quelli che lavorano in società. Quando perdo sto male, ma non dobbiamo mai perdere la credibilità verso le famiglie e i nostri giocatori”
“Ci siamo costruiti un piccolo mondo perfetto e ce lo teniamo stretto”. Azzecca anche la rima il presidente Luca Atzori, emozionato come non mai, nella serata di celebrazione dei 25 del Chisola. “Come società siamo giovani, tra i più giovani del Piemonte, ma abbiamo raggiunto maturità e consapevolezza. Siamo il riferimento di tante famiglie, per il territorio e per il Piemonte, e noi stessi siano una grande famiglia. Io sto male anche quando perdono i 2014, i risultati sono importanti ma non sono l'aspetto fondamentale. Quella che non dobbiamo mai perdere è la credibilità nei confronti delle famiglie e soprattutto dei ragazzi. Noi ci divertiamo e finché ci divertiamo andiamo avanti così”.
La serata di festa, presentata da Massimo Finotello (che l'ha anche ideata e organizzata) e Michele Pansini, è filata liscia con due ore di spettacolo, di fronte a una tribuna riempita da un migliaio di persone. La splendida voce di Ambra ha interpreto hit internazionali, i Mons hanno presentato le loro giovani canzoni, gli sbandieratori di Grugliasco hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso.
Meritata passerella per i componenti del direttivo: Luca e Ivan Atzori, Antonio Caruzzo, Luigi Pairetto, Giuseppe Lepore e Andrea Perri, nuovo direttore generale. “Io sono presidente da 12 anni - racconta Atzori - quando il Chisola era già una grande società grazie a Gigi Calcia, che ha dettato la linea. Oggi il Chisola non è Luca Atzori, ma è l'immagine di tutto direttivo e di tutte le persone che ne fanno parte”.
Presentati anche tutti gli sponsor, fondamentali per la 'salute' della società. E non sono mancate le autorità, Diego Sarno in rappresentanza della Regione Piemonte, il sindaco di Vinovo Gianfranco Guerrini e l'assessore allo sport Francesco Cerulli. “Sono orgoglio che una città come Vinovo - interviene in sindaco - sia rappresentata da una società come il Chisola, che vanta un grande capitale umano. Insegna vita, regole, convivenza, questi ragazzi diventeranno dei buoni cittadini, anche per questo diciamo grazie al Chisola”.
Poi il gran finale, con la sfilata dei bambini della scuola calcio, dei ragazzi del settore giovanile e, accolti da sbandieratori e fuochi d'artificio, dei giocatori della prima squadra, con Kamal Rizq idolo dei bambini. Tutti accomunati dall'urlo "noi siamo il Chisola".
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
- Titolo Titolo
https://giocaacalcio.it/index.php/notizie/chisola-25-anni#sigProId4a6fa0af86