Giovedì, 18 Settembre 2025

1ª GIORNATA - Successo meritato per i lariani all'esordio in campionato. Il primo tempo è più equilibrato, ma i padroni di casa si fanno comunque preferire e più va avanti la gara più Rosin è costretto agli straordinari. Il portiere delle Bianche Casacche non può però nulla al 23' della ripresa su Bulgheroni, che dalla sinistra rientra sul piede destro e lascia partire una gran conclusione sul palo opposto. L'1-0 regge poi fino al 90', la Pro Vercelli non affonda mai veramente il colpo e torna quindi a casa a mani vuote.
 


COMO-PRO VERCELLI 1-0
RETE: st 23' Bulgheroni
COMO (4-3-3): Menke, Epifani (st 19' Oldenstam), Bulgheroni (st 23' Ronchetti), Grilli, Andrealli, De Paoli, Papaccioli, Le Borgne, Amadio (st 19' Clementi), Mazzara (st 23' Joao Da Silva), Bonsignori (st 37' Bosze). A disp. Manzi, Cardozo, Traballi, Buriacu, Ballone, Martinez. All. Buzzegoli
PRO VERCELLI (4-1-4-1): Rosin, Caselli, Picchedda, Mouhmadou (st 10' Sibona), Crepaldi, De Nicolo, Canapa (st 30' Ierinò), Malaj (st 30' Zacchera), Shaker (st 30' Migliore), Fofana, Pregnolato (st 42' Reci). A disp. Anfossi, Cancila, Mancino, Prella, Moschetta, Money, Lazzaro. All. Montanarelli
AMMONITI: st 5' Epifani (C)
ESPULSO: st 50' De Paoli (C)

4ª GIORNATA - Nulla da fare per la Juventus di Simone Padoin nella trasferta ligure contro un Genoa partito fortissimo in questo campionato. Il tecnico bianconero allontanato dall'arbitro per un doppio giallo, entrambi i cartellini presi per proteste nella ripresa in due occasioni in cui la Juve ha richiesto un calcio di rigore.
 


GENOA-JUVENTUS 3-1
RETI: pt 43' Zulevic, st 7' Carbone, 21' Romano, 28' Elimoghale (J)
GENOA (3-4-2-1): Lysionok, Doucoure, Klisys, Celik, Odero (st 23' Nsigi), Lafont, Grossi (st 7' Dodde), Albè, Carbone (st 23' Mendolia), Romano (st 46' Taieb), Zulevic (st 33' Galvano). A disp. Baccelli, Spicuglia, Pallavicini, Arata, Gibertini, Ndulue. All. Sbravati
JUVENTUS (3-4-2-1): Huli, Bamballi, Bassino, Rizzo, Leone (st 27' Djahl), Boufandar, Milia, Contarini (st 37' Grelaud), Lopez (st 37' Biggi), Finocchiaro (st 8' Elimoghale), Sosna (st 8' Merola). A disp. Nava, Badarau, Vallana, Mazur, Durmisi. All. Padoin
AMMONITI: pt 25' Celik (G), 38' Odero (G), st 6' Rizzo (J), 12' Merola (J), 30' Grossi (G)

Continua a stentare la Vecchia Signora, che nella seconda trasferta stagionale incassa ancora una sconfitta per 3-1. Il Genoa inizia meglio l'incontro, ma in breve la partita si assesta su un generale equilibrio, senza che le due compagini riescano a innescare a dovere i propri attacchi. Nel finale di tempo il lampo che indirizza la gara, con Zulevic che spedisce in rete il servizio di Carbone.
Raddoppio sfiorato a inizio ripresa, quando serve il miglior Huli per neutralizzare la spettacolare rovesciata di Albè. Primi minuti in cui c'è un assolo totale del Grifone, che manca altre due volte la rete prima che Carbone al 7' sfrutti un mancato disimpegno della difesa su azione d'angolo per ribadire in rete il 2-0. Gli innesti di Elimoghale e Merola sembrano rivitalizzare la Juventus, che al 17' richiede un primo calcio di rigore per un tocco con l'avambraccio di Romano, ma l'arbitro lascia correre. Sul ribaltamento di fronte è lo stesso Romano che chiude i giochi con il 3-0, anche se i bianconeri hanno ancora qualche chance di riaprire la sfida. Elimoghale trova il 3-1, poco dopo cade in area, ma anche in questo caso il direttore di gara non fischia e le lamentele di Padoin costano il rosso al tecnico. Nel finale lampo di Djahl che centra la traversa, ma l'ultimo squillo è del Genoa, con Bassino che salva un gol fatto.

SEMIFINALI - Giocate ieri sera le ultime tre partite. Terza finale conquistata dal Censia, che dopo Under 15 e Under 14, rimane in corsa per il titolo anche in Under 17: le violette battono 2-0 il Rosta e si preparano a sfidare il Nichelino Hesperia. La finale di Juniores sarà tra il Rosta, che ha superato ai rigori l'Autovip San Mauro, e il Lucento, che ha rifilato un secco 3-0 al Nichelino Hesperia


UNDER 19 / 11/9

ROSTA-AUTOVIP SAN MAURO 8-7 dcr (1-1 dtr)
RETI: Robledo (A)

LUCENTO-NICHELINO HESPERIA 3-0
RETI: Ferraris Perrucca Macri

FINALE - mercoledì 17 settembre campo Cenisia
ROSTA-LUCENTO

UNDER 17

NICHELINO HESPERIA-MIRAFIORI 3-0
RETI: st 8' rig. Linsalata, 22' e 25' Mainiero

ROSTA-CENISIA 0-2
RETI: pt 24' e st 17' Robazza

FINALE - venerdì 19 settembre campo KL Pertusa
NICHELINO HESPERIA-CENISIA

UNDER 16

VINOVO SPORT EVENTS-SETTIMO 2-0
RETI: st 19' D'Angelo, 32' Crivello

ATLETICO CBL-MIRAFIORI 1-0
RETE: pt 4' rig. Bertuol

FINALE - giovedì 18 settembre campo Pro Collegno
VINOVO SPORT EVENTS-ATLETICO CBL

UNDER 15

ATLETICO CBL-REBAUDENGO 2-0
RETI: st 13' rig. Bersano, 22' Novero

ROSTA-CENISIA 1-2
RETI: pt 22' Spagnoletti (C), st 23' Barladianu (R), 26' Saddi (C)

FINALE - venerdì 19 settembre campo KL Pertusa
ATLETICO CBL-CENISIA

UNDER 14

AUTOVIP SAN MAURO-VINOVO SPORT EVENTS 0-0 (2-4 d.c.r.)

CENISIA-MIRAFIORI 1-0
RETE: st 7' Marchisone

FINALE - giovedì 18 settembre campo Pro Collegno
VINOVO SPORT EVENTS-CENISIA

SEMIFINALI - In attesa che questo giovedì si chiuda il quadro delle semifinali con la Juniores e la seconda gara di Under 17, in questo mercoledì di calcio il Grande Slam ha dato la maggior parte dei verdetti per le finalissime. Nulla da fare per il Mirafiori, sconfitto con tutte e tre le annate. Netta quella in U17 con il forte Nichelino Hesperia, risicate quelle in U16 e U14. Sorride l'Atletico Cbl che coglie una doppia finale e in U15 frena la splendida corsa del Rebaudengo. Molto bene il Vinovo Sport Events, che ha la meglio nella ripresa del Settimo in U16 e solo ai rigori dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari dell'Autovip San Mauro in U14. Sanmauresi che proveranno a centrare la finale con la Juniores, così come farà il Rosta, che è stato estromesso dal Cenisia in U15 e proverà a restituire la pariglia con l'U17 domani. Violette che vanno però a caccia del tris dopo le finali conquistate dalle formazioni guidate dai tecnici Perrelli e D'Angiullo.
 


UNDER 19 / 11/9

ROSTA-AUTOVIP SAN MAURO

LUCENTO-NICHELINO HESPERIA

FINALE - mercoledì 17 settembre campo Cenisia

UNDER 17

NICHELINO HESPERIA-MIRAFIORI 3-0
RETI: st 8' rig. Linsalata, 22' e 25' Mainiero

ROSTA-CENISIA 11/9 h.18.15

FINALE - venerdì 19 settembre campo KL Pertusa

NICHELINO HESPERIA-vincente 2 semifinale

UNDER 16

VINOVO SPORT EVENTS-SETTIMO 2-0
RETI: st 19' D'Angelo, 32' Crivello

ATLETICO CBL-MIRAFIORI 1-0
RETE: pt 4' rig. Bertuol

FINALE - giovedì 18 settembre campo Pro Collegno

VINOVO SPORT EVENTS-ATLETICO CBL

UNDER 15

ATLETICO CBL-REBAUDENGO 2-0
RETI: st 13' rig. Bersano, 22' Novero

ROSTA-CENISIA 1-2
RETI: pt 22' Spagnoletti (C), st 23' Barladianu (R), 26' Saddi (C)

FINALE - venerdì 19 settembre campo KL Pertusa

ATLETICO CBL-CENISIA

UNDER 14

AUTOVIP SAN MAURO-VINOVO SPORT EVENTS 0-0 (2-4 d.c.r.)

CENISIA-MIRAFIORI 1-0
RETE: st 7' Marchisone

FINALE - giovedì 18 settembre campo Pro Collegno

VINOVO SPORT EVENTS-CENISIA

SECONDO TURNO PRELIMINARE - La Pro Vercelli accede al primo turno di Coppa Italia Primavera. Dopo aver superato l'Union Brescia al fotofinish nel primo turno preliminare, questa volta arriva un successo più sereno contro il Lecco. Primo tempo di assoluto dominio, ma un po' le parate di Constant, un po' la poca precisione, portano il parziale a chiudersi avanti di un solo gol. Meno emozioni dopo l'intervallo, ma sempre Bianche Casacche in controllo e nel recupero, con per altro il Lecco in 10, ecco arriva la rete della tranquillità. Appuntamento ora al 29 ottobre, quando i ragazzi di Montanarelli andranno a Bergamo per affrontare l'Atalanta.
 


PRO VERCELLI-LECCO 2-0
RETI: pt 38' Canapa, st 46' Quaglino
PRO VERCELLI (3-4-1-2): Anfossi, Cancila, Picchedda, Mouhmadou (st 44' Quaglino), Crepaldi, De Nicolo, Canapa (st 21' Caselli), Pregnolato, Shaker (st 21' Migliore), Ierinò (st 31' Money), Sibona (st 31' Fofana). A disp. Rosin, Ayachi, Mancino, Moschetta, Zacchera, Lazzaro. All. Montanarelli
LECCO (4-3-3): Constant, Polizzi (st 1' Benvenuto), Vergato, Hugony (st 31' Santulli), Bernasconi (st 1' Nova), Frugnoli, Purita (st 37' Fiore), Meleddu, Riva, Cosi (st 31' Lebyad), Carminati. A disp. Cerri, Parizzi, Polonioli, Reffo, Spreafico. All. Mazzoleni
AMMONITI: pt 25' Carminati (L), st 9' Frugnoli (L), 13' Shaker (P), 27' Riva (L), 28' Benvenuto (L)
ESPULSO: st 42' Carminati (L)

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE - Tre semifinaliste a testa per le compagini più rappresentate in questo turno. A seguire Atletico Cbl, Autovip San Mauro, Nichelino Hesperia e Vinovo Sport Events con due. 
 


UNDER 19

Parterre di semifinaliste di tutto rispetto dopo i quarti di finale appena disputati. Si ferma la grande corsa dell'Academy Bacigalupo, che dopo aver eliminato i padroni di casa del Cenisia nel turno precedente dal dischetto, paga dazio nello stesso modo al cospetto del Nichelino Hesperia. In una giornata che ha visto incontri davvero tirati, dato che il Lucento di mister Delli Calici ha dovuto sudare contro l'Atletico Cbl per guadagnarsi il diritto di giocarsi la semifinale contro i biancorossi. Tiratissima anche l'affermazione dell'Autovip San Mauro, che contro la Pro Collegno ringrazia la rete di Andrea Beltino, ma soprattutto il miracolo a partita ormai conclusa di Riccardo Grillone, subentrato dalla panchina e capace di sventare il penalty dell'1-1 che avrebbe portato la sfida ai calci di rigore. Meno patemi per il Rosta, un gol per tempo per regolare il Vianney e lanciare così la sfida all'Autovip San Mauro, giovedì scopriremo chi la spunterà.

UNDER 17

Molto più netti i risultati dei gruppi 2009, a partire dal Nichelino Hesperia, che disputerà i regionali e non lascia scampo all'Autovip San Mauro chiudendo la sfida con un netto punteggio tennistico. Sembrava poter offrire più incertezze Mirafiori-Vinovo Sport Events, ma i ragazzi di Stefano Straforini si sono abbattuti come una furia sulla compagine avversaria, risolvendo di fatto la contesa nell'arco di 17 minuti nel primo parziale, con tre reti che poi sono state gestite senza patemi nella ripresa. Qualche spavento in più per il Rosta, che aveva da fronteggiare un attacco come quello del Carrara che nei gironi ha performato egregiamente. La squadra di Piroscia ha anche trovato immediatamente il vantaggio, salvo poi subire il ritorno prepotente dei biancorossi che con quattro gol hanno messo al sicuro il risultato. La quarta semifinalista è il Cenisia, che dopo una stagione ha ritrovato il suo bomber Edoardo Robazza, partito già a mille e decisivo con la doppietta nella ripresa che piega le velleità di un tignoso Trofarello.

UNDER 16

Torna l'incertezza in Under 16, con ben tre gare risolte per questione di dettagli. L'affermazione più larga è quella dell'Atletico Cbl, che supera il Nichelino Hesperia sul suo campo con un bel 3-1 dove c'è la firma di Manuel Bertuol con una doppietta, al termine di un incontro piuttosto divertente e che lascia buone sensazioni anche agli sconfitti. A sfidare i ragazzi di Luppino sarà il Mirafiori, ma che fatica con la Pro Collegno, che si difende benissimo e cade solo per merito di una bella punizione di Juri Bresolin. Calcio piazzato dirimente anche in Settimo-Cenisia, ma in questo caso è un calcio di rigore tirato da Filippo Gastaldi ad assegnare il successo alle Violette di mister Chiumente. Tiri dal dischetto necessari in Vinovo Sport Events-Autovip San Mauro, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari i vinovesi si mostrano più freddi e raggiungono così la semifinale.

UNDER 15

Non può certo dirsi un torneo fortunato per la Pro Collegno, che anche con questa annata viene estromessa con il minimo scarto. Merito di un Rebaudengo che non vuole porsi limiti e continua a sognare, portato avanti dalla rete di Lorenzo Solazzo e da una prova difensiva tutto cuore e dedizione. Sulla strada per la finale ora scoglio durissimo, quello rappresentato dall'Atletico Cbl di Alessandro Solero, che con meno affanni regola grazie a una rete per tempo il KL Pertusa e si conferma squadra da battere, visto che in quattro gare è stata capace di realizzare 13 reti senza subirne alcuna. Dall'altra parte tutto apparecchiato per una semifinale che promette scintille: il Cenisia arriva al penultimo atto con una prova maiuscola, travolgendo 5-1 un orgoglioso Carrara capace di rispondere subito allo svantaggio, ma impossibilitato poi a resistere alle scorribande avversarie; per il Rosta di mister Ceresa importante vittoria sul Nichelino Hesperia, 1-0 targato Gabriele Pellegrino dal dischetto, con i nichelinesi che finiscono anche in 10 e che praticamente senza alternative in panchina hanno dato battaglia fino al triplice fischio.

UNDER 14

Vinovo Sport Events-Autovip San Mauro e Mirafiori-Cenisia saranno le semifinali. I vinovesi estromettono dalla corsa il Nichelino Hesperia per 2-0, con gli avversari colpiti a freddo e bravi a tenere in bilico fino all'ultimo il risultato, con la rete che chiude i giochi arrivata solo a fil di sirena. Nessun gol invece in Rebaudengo-Autovip San Mauro, con i gialloblu premiati dalla lotteria dei rigori, grazie anche alle due parate di Alberto Lo Cascio. Il Mirafiori alza la voce nella ripresa e passa sull'Atletico Cbl grazie alle due reti di Loenardo Muja, dopo che il primo tempo si era chiuso sull'1-1, mentre il Cenisia si regala un bel poker sul Rosta, con un secondo tempo piuttosto frizzante dove sono arrivate ben 4 delle 5 reti complessive dell'incontro.

2ª GIORNATA - Secondo successo di fila per i Torelli di mister Rebuffi, come con il Cesena minimo scarto, ma non poteva esserci modo migliore per bagnare l'esordio stagionale casalingo. Successo costruito nel primo tempo, ma il ritorno dei liguri a inizio ripresa ha permesso di tenere la gara sul filo dell'incertezza fino al triplice fischio.
 


TORINO-SPEZIA 2-1
RETI: pt 34' Tounousidis (T), 39' Pagliano (T), st 6' D'Ambrosio (S)
TORINO (4-3-3): Salaroglio, Antonelli, Cai, Cigaina (st 10' Mukerjee), Gaffurini, Leonori, (st 1' Piano), Tounousidis (st 1' Scibilia), Pagliano (st 10' Boulifi), Black (st 41' Locuratolo), Ramondetti (st 32' Di Rienzo), Marangon. A disp. Goralczyk, Traversi, Savant. All. Rebuffi
SPEZIA (4-3-1-2): Altemura, Mazzanti, Corallo (st 1' Bertolone), Longhi (st 1' Mosti), Battistoni, Ruggeri (st 41' Lorè), Maggiore (st 1' D'Ambrosio), Di Emidio (st 17' Deiana), Ceccarelli (st 22' Berti), Carbone, Chira (st 1' Albani). A disp. Azzoni, Turturro. All. Alessi
AMMONITI: st 42' Berti (S)

Torino aggressivo fin dai primi minuti, con i campioni d'Italia che ovviamente ci tengono a partire bene nella prima davanti al proprio pubblico. L'approccio sembra pagare al 9' di gioco, quando da calcio d'angolo Gaffurini pesca la conclusione giusta, ma è la traversa a negare la gioia del gol. La risposta dello Spezia non si fa attendere e con una rapida ripartenza gli ospiti mandano Ceccarelli a tu per tu con Salaroglio, che però salva tutto con un grandissimo intervento. Scampato pericolo i padroni di casa sembrano poter concedere qualcosa, ma in breve riprendono il pallino del gioco sfiorando poi il gol con Pagliano. Il neo arrivato a differenza del primo incontro scende in campo da titolare e la mossa pagherà. Così come paga il fatto di puntare su Tounousidis, con il greco che si regala la prima gioia in maglia granata al 34', ben servito in piena area da Marangon. L'ex Panathinaikos risulterà un fattore anche poco dopo, perché da una sua conclusione nascono una serie di rimpalli che portano la sfera a centro area, dove proprio Pagliano si fa trovare pronto per battere in rete il 2-0. Una bella soddisfazione per il ragazzo arrivato dal Fossano, che sembra indirizzare così prepotentemente la gara.

Gli avversari però non stendono certo un tappeto rosso davanti alla squadra di Rebuffi e a inizio ripresa trovano immediatamente la rete che riapre tutti i discorsi grazie a D'Ambrosio, che insacca con un tiro forte e preciso scagliato dal limite dell'area. Tuttavia l'esaltazione ospite non porta a particolari scossoni e anzi entrambe le squadre da questo momento faticano a trovare gli spazi giusti per intimorire i due portieri. Solo nel finale Black da una parte e Berti dall'altra fanno venire qualche brivido alle due tifoserie, ma senza fortuna e così l'arbitro può decretare la fine dell'incontro e i 3 punti per i Torelli.

TUTTI I COLPI - Il responsabile del settore giovanile Alessandro Froio e tutto il suo staff hanno lavorato senza sosta, per garantire a tutti i tecnici dell'agonistica rose adeguate agli obiettivi prefissati. Under 17 adeguatamente rinforzata per permettere al tecnico Birtolo di avere maggiori ricambi, colpi mirati anche per Under 16 e Under 14, ma i movimenti maggiori li ha visti l'Under 15 di Juri Bragato, che punta alla riconquista della categoria.
 


UNDER 17 - TRIS DI INNESTI DALL'ALPIGNANO, BEN QUATTRO DALL'ALMESE

La scorsa stagione l'Under 16 del tecnico Birtolo ha sfiorato una clamorosa qualificazione alle Finals, risultato più che rimarchevole considerata anche la rosa ridotta all'osso a disposizione dell'allenatore. Per continuare a stupire e avere meno patemi della passata stagione, la società si è mossa alacremente per garantire profondità e qualità alla squadra, dovendo anche fare fronte a qualche comprensibile addio. Si parte dalle conferme di Bevilacqua, Calarco, D'Angelo, Dello Russo, Lo Moro, Maccioni e Rotunno, a cui si aggiungono elementi validi in ogni zona del campo. A partire dal portiere Alessandro Boscaro, arrivato da Volpiano. L'Almese nonostante la retrocessione ha mostrato ottime individualità e sono ben quattro i giocatori presi da lì: Davide Olivero per la difesa, Gianluca Monastero per il centrocampo, Sebastian Ostorero e Federico Menniti (30 reti in due lo scorso anno) per l'attacco. Stesso numero e stessi ruoli per i tre arrivati da Alpignano, sono Alessandro Termine, Claudio Correnti e Riccardo Carella, l'ultimo in ordine di tempo. Irrobustito ulteriormente il centrocampo grazie a Enrico Laneri (via Borgaro Nobis) e Simone Porcu (via Beppe Viola), per l'attacco bei colpi dal Lucento con l'arrivo di Federico Gilberto e dal Lascaris con Endriu Tosku.

UNDER 16 - ABRATE, DE MARINO E GEMISTO I COLPACCI DAL LASCARIS

Diversi bei botti anche per l'Under 16 guidata da Valerio Franceschi. Bruno Filippo Braida via Spazio Talent Soccer presidierà la porta, difesa rinforzata con Semuele Marino dal Venaria, Simone Vitolo dal Vinovo Sport Events e soprattutto i finalisti regionali Simone De Marino e Alessandro Abrate, che con il centrocampista Antonio Gemisto vanno a formare un trio di sicuro affidamento proveniente dal Lascaris. Nella zona nevralgica del campo spazio anche alle qualità di Lorenzo Amicone (via Vanchiglia), mentre l'ultimo arrivato in ordine di tempo è il talentuoso Ferderico Campaner, messosi in mostra nel Druentina nonostante la difficile annata vissuta dalla squadra. Un terzetto anche per l'attacco: Cristian Cammarota, che ha trascinato il Borgaro Nobis nei playoff alla promozione a suon di gol, Nicola Paolillo arrivato dall'Alpignano e per chiudere Riccardo Zammitti dal Caselette.

UNDER 15 - DIFESA RIVOLUZIONATA. BENE 7 ARRIVI DAL PARADISO COLLEGNO

L'annata 2011 è stata rivoluzionata, toccherà ora a Juri Bragato il compito di amalgamare un gruppo totalmente nuovo e armonizzarlo con chi è rimasto della vecchia guardia. Ad aiutarlo un fattore non da poco, con diversi elementi che già si conoscono. Corposi gli innesti in arrivo dal Paradiso Collegno, giocatori che tanto bene hanno fatto lo scorso anno. In porta ecco Andrea Mura, mentre per la retroguardia i rossoblu potranno contare su Andrea Ianora, Alessio Lamaddalena, Manuele Tavella e Nicolò Aloi. Davanti invece saranno a disposizione Matteo Pasquazzi e Luca Antiu. Importante anche il quartetto che arriva dal Druentina: a difendere i pali Gabriele Contaldi, protetto da Federico De Bellis, mentre in attacco si giocheranno le loro carte Nicolò Besso e Matteo Bertinetto. Come detto grandi manovre in difesa, con anche gli innesti di Daniele Carlin dal Venaria, Yuri Sandrone dal Druentina (rinforzo valido anche per la fascia) ed Emanuele Di Masi dal Vanchiglia. Chiudono il cerchio Fatmir Tosku, preso dal Caselette, e Gianluca Geraci dal Lascaris. 

PANCHINE - Dopo un'annata molto positiva con il ritorno di tre formazioni ai regionali, il responsabile Pino Magnelli allestisce un parco allenatori con un mix di esperienza e gioventù, per cercare di mantenere le categorie. La scommessa è Christian Lion, giocatore della prima squadra


Volti nuovi e conferme in casa Bsr Grugliasco. Resta in società Angelo Martorana, che dopo aver centrato la salvezza con l'Under 14 assume la guida della Juniores, che a settembre si giocherà il diritto di disputare i regionali.

Categoria che ha conquistato il gruppo 2009 al termine dei playoff. Al seguito dell'Under 17 è stato chiamato Ivan Petti, allenatore patentato UEFA B vanta esperienze in realtà di prima fascia come Alpignano, Lascaris, passando per Pertusa, Rivalta e Sporting Orbassano. Regionali anche per l'Under 16, che vedranno al timone chi come Giovanni Tempo il mondo Grugliasco lo conosce bene. Nell'ultimo anno per lui stagione positiva alla Juniores, con cui ha concluso al 4° posto il campionato Under 19 B di Torino.

La scommessa di Pino Magnelli è nella categoria Under 15, affidata a un allenatore giovanissimo come Christian Lion, 26 anni, giocatore della prima squadra: "È bravissimo, sarà una bella sorpresa per tutti".

Per seguire i ragazzi dell'Under 14 nella transizione dalla scuola calcio all'agonistica, ecco il gradito ritorno di Riccardo Capello. Il neo tecnico, anch'egli patentato UEFA B e con esperienze che vanno dalla scuola calcio alla prima squadra, era già stato a Grugliasco prima che diventasse Bsr, allenando poi in piazze storiche come Borgaro Nobis, Cenisia, Rapid Torino, Barracuda e San Giorgio.

INTERVISTA - Dopo un ulteriore anno di crescita (qui la nostra intervista di aprile 2024) Patrick Reolfi ha preso l'incarico di responsabile dell'agonista del sodalizio eporediese. Dopo il grande lavoro nella scuola calcio, impegno tutt'altro che giunto al termine, il solco tracciato prosegue coinvolgendo il settore giovanile, con l'obiettivo dichiarato di portare la società a essere punto di riferimento sia del territorio che a livello regionale.
 


Patrick rispetto a un anno fa hai ampliato i tuoi incarichi, passando ora al settore giovanile. Cosa puoi dirci di quello che avete costruito fino a ora?
"Quando presi l'incarico di direttore tecnico della scuola calcio, l'obiettivo era ricostruire delle fondamenta solide su cui la società doveva reggersi. Partendo dal lavoro sui più piccoli possiamo creare i presupposti per crescere come club e quanto fatto fino a oggi ci sta portando nella direzione giusta. Quello che ci siamo prefissi è diventare un polo di riferimento per tutti quei bambini che ambiscono a fare calcio ad un livello superiore, con le infrastrutture migliori come Casa Ivrea e lo stadio Pistoni, i tecnici più qualificati e un percorso formativo di livello superiore. Posso dire che dopo due anni di intenso lavoro i riscontri sono molto positivi da più parti. Abbiamo aumentato i numeri dei nostri tesserati passando da 120 a 170, alzando contestualmente di molto la qualità, a gennaio siamo passati in fascia A tra le Juventus Academy, sono aumentati i tornei e i test match di alto livello a cui le nostre squadre hanno partecipato con ottimi riscontri, potendo confrontarsi con rivali di spessore tra cui molte professioniste. E i risultati si sono visti anche nella crescita dei singoli, con ben sei atleti che hanno preso la strada del professionismo in questa stagione (11 in due anni). La Juventus dopo aver chiamato a gennaio Tommaso Mazzilli, classe 2017, ha da poco fatto lo stesso con il pari età Mattia Cocchi, con la giovane Noemi Raffa (2016) e Daniel Ridolfo (2019), mentre sono passati al Torino Alessandro Graziano (2013) e Lorenzo Gioffrè (2017). Grande merito all'alto livello qualitativo dei nostri istruttori, elemento su cui abbiamo investito in maniera importante. Abbiamo uno staff molto preparato e affiatato di giovani allenatori che condividono appieno la nostra filosofia: al centro del nostro progetto ci sono i ragazzi, la loro formazione e le opportunità di crescita che possiamo dare loro. Per quanto ottimi, i risultati numerici hanno un ruolo marginale nella nostra visione perchè spesso condizionano le scelte e distolgono lo sguardo dal nostro focus, che deve essere la formazione".

L'ottimo lavoro svolto però non si è limitato all'attività di base, l'agonistica ha vissuto una grande annata.
"Siamo ai regionali con tutte le annate, ci auguriamo a inizio anno di completare l'opera con Juniores e Under 14 che come tutti passeranno dalle qualificazioni. Quello che serve ora è avere continuità nella gestione dalla scuola calcio al settore giovanile, come detto ci prefissiamo di diventare un punto di riferimento per il Piemonte anche per quanto riguarda agonistica e prima squadra, con la quale puntiamo anzitutto all'Eccellenza nel breve periodo. Per fare questo ci serve come detto continuità, ed è per questo che abbiamo confermato praticamente in toto gli allenatori della passata stagione. Hanno fatto tutti un ottimo lavoro ed è importante che sia a livello di giocatori che di staff, si crei una fidelizzazione e un senso di appartenenza all'Ivrea che è fondamentale per un club storico come questo. Lavoriamo affinché le rose delle varie annate siano composte almeno al 90% di giocatori formati da noi, che sentano la maglia e possano consolidare i contenuti su cui hanno lavorato negli anni della scuola calcio, per ambire un giorno a giocare nella nostra prima squadra. Nella mia visione l'agonistica non è un traguardo, ma solo un ulteriore step formativo fondamentale per dare ai ragazzi i contenuti necessari per potersi confrontare con il mondo dei grandi e poter sfruttare le opportunità che avranno al termine del percorso di settore giovanile. Quest'anno vedremo un primo esempio di queste idee con la nostra Under 14, che vedrà solo tre nuovi innesti rispetto al gruppo che ha concluso la stagione a giugno".

Dopo tanto lavoro ora un po' di meritato riposo?
"Poco a dire il vero. Per poter garantire il massimo una volta ripartita la stagione siamo costantemente al lavoro. Importante sottolineare come praticamente il 100% dei tesserati da noi confermati abbiano scelto di proseguire con il progetto Ivrea, e al tempo stesso molti di quelli individuati per rinforzare le rose abbiano voluto entrare a far parte della nostra famiglia. Siamo stati bravi a intercettare i migliori giocatori e istruttori della zona, la valorizzazione del territorio è fondamentale sotto tutti gli aspetti. Per settembre presenteremo altre novità, con l'inserimento di figure importanti a livello organizzativo e tecnico, abbiamo già in programma test match e eventi di altissimo livello, insomma non ci fermiamo mai".

Per chiudere, c'è qualche altro aspetto della vostra organizzazione che ci tieni a sottolineare?
"Una della cose che ci preme di più è essere punto di riferimento non solo a livello tecnico, ma anche educativo. La scorsa stagione abbiamo predisposto un codice etico e comportamentale, sottoscritto all'atto del tesseramento sia dalle famiglie che da parte di tutto lo staff. E' importante che la realtà Ivrea si differenzi sia in campo che fuori, tanto per i risultati quanto per i comportamenti di giocatori, staff e genitori. Vogliamo essere un esempio per tutti a 360°".