Domenica, 24 Novembre 2024
Giovedì, 05 Maggio 2022 15:03

L'Alpignano lavora al dopo-Cerutti: più spazio a Bellanova, Seminerio e Genovesio. E c'è l'ipotesi Bellotto

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Una foto "privata" di Omar Cerutti, Christian Bellanova e Antonio Seminerio Una foto "privata" di Omar Cerutti, Christian Bellanova e Antonio Seminerio

SOCIETA' - Con cinque squadre su cinque in corsa per le finali regionali, i biancoazzurri non si faranno trovare impreparati nel caso (sempre.piu probabile) in cui Cerutti accetti la proposta del Chieri. Oltre alla valorizzazione delle risorse interne, la posta esterna porta all'osservatore della Juventus


L'Alpignano è una grande società, non è un caso se 'rischia' di piazzare cinque squadre su cinque nelle fasi finali dei campionati regionali. Logico quindi che non abbia nessuna intenzione di farsi trovare impreparata nel caso - sempre più probabile, ma bisogna aspettare che finiscano i campionati stessi per avere l'ufficialità - in cui Omar Cerutti decida di accettare la corte del Chieri, che ha puntato su di lui per la gestione del settore giovanile.

Ecco allora che la società biancoazzurra, che si prepara a un restyling dell'impianto sportivo in vista del centenario, sia al lavoro per organizzare la successione del direttore sportivo in sella da 8 stagioni e primo artefice degli attuali successi. La strada scelta è la valorizzazione delle risorse societarie, tutte di alto livello. Parliamo di Christian Bellanova e Antonio Seminerio, la coppia che gestisce la scuola calcio e organizza i tornei, che potrebbe allargare la propria area di influenza. Sui social Bellanova e Seminerio hanno già dichiarato di essere al lavoro per la prossima stagione: anche se proposte interessanti stanno arrivando (il solito Chieri e l'incognita Sisport), il futuro della società biancoazzurra sarà nelle loro mani. E parliamo di Paolo Genovesio, che nella direzione tecnica, in campo con gli allenatori, ha pochi rivali. Senza dimenticare il contributo di esperienza assicurato da Carlo Pesce, direttore sportivo della Prima squadra.

Ma ci sono anche delle piste esterne, come quella che porta a Davide Bellotto, che potrebbe essere il successore 'naturale' di Cerutti, ma in questo caso i tempi si fanno più lunghi perché bisogna aspettare le scelte della Juventus, visto che da questa stagione l'ex Chieri è operativo nello staff degli osservatori bianconeri. Tanta carne al fuoco, insomma, ma partendo da una certezza: l'Alpignano è una grande società e non si farà trovare impreparata. 

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