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Venerdì, 19 Febbraio 2016 10:29

Juniores nazionale – Doppio big match nella zona bollente, occhio Castellazzo, il Chieri è ferito

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IL PROGRAMMA / 22°TURNO – Trasferta lombarda per ProEureka e Pinerolo, un Bra affamato ospita il Mapellobonate. Nel girone B il Gozzano coinvolto nella sfida di lusso col Seregno

 

CHIERI-CASTELLAZZO
Ogni partita è a se, scinde dalla classifica o dai valori in campo, o almeno, così dovrebbe essere. Ma questo girone A ne sta diventando la prova, vivendo di continui colpi di scena. Chissà cosa potrebbe riservarci questo derby piemontese tra una formazione, i collinari, secondi in classifica che stanno vivendo una stagione strepitosa “per portare alto il nome del calcio Piemontese” come dichiara spesso Beppe Bosticco, e un Castellazzo che vive molto più di note basse ma capace anche di sferrare colpi sorprendenti. Certo, ai punti non c’è storia, anche perché i neroverdi hanno una sola sconfitta nel 2016 mentre il Castellazzo  oltre ad averne quattro di sconfitte, arriva anche dall’ultima che per ovvi motivi brucia di più, essendo un derby con in ballo anche la classifica. Guai a dare tutto per scontato.

CISERANO-PINEROLO
C’era una volta il Pinerolo in vetta alla classifica, con il piccolo Ciserano che guardava dal basso verso l’alto. Oggi invece c’è una classifica che parla chiaro, il Pinerolo viaggia in zone di vertice, ma i lombardi sono sole tre lunghezze alle spalle. Se per i piemontesi il risultato d’andata fu un pareggio come un altro, per il Ciserano quel punto segnava l’inizio di un nuovo ciclo, infatti da quel 24 ottobre i padroni di casa hanno perso solamente due volte e con avversarie quali Grumellese e Virtus Bergamo. Il Pinerolo, però, si presenta bene con le quattro vittorie consecutive arrivate dopo la pesante sconfitta di Bergamo.

PONTE ISOLA-PRO SETTIMO EUREKA
In trasferta in provincia di Bergamo la Pro prova a continuare un percorso di crescita che si sta sviluppando in maniera sempre più concreta. Quattro partite su sei risultano vittorie per i ragazzi di Gabriele Davin che hanno pareggiato a Ciserano e ceduto il passo solo alla Grumellese in casa. Una brutta seconda parte di girone d’andata sta ora influenzando la classifica dei settimesi che, però, nell’ultimo turno hanno agguantato il Bra. Squadra molto tosta quella lombarda che nelle ultime sei ha raccolto quattro pareggi ma tutti con avversari come Bra, Grumellese, Virtus Bergamo e Chieri. All’andata i piemontesi chinarono il capo ai propri avversari in una partita terminata col risultato di 0-2.

BRA-MAPELLOBONATE
Anche la formazione di Mapello ha agganciato i cuneesi nell’ultimo turno battendo l’Acqui; un Bra con ottime armi ma spesso con scarsa precisione, una squadra che lotta duramente ma che più di una volta si è fatta male da sola, contro un Mapellobonate che ha vissuto ottimi picchi di rendimento fino alla prima sconfitta di campionato arrivato solo alla decima giornata per mano della Pro, giornata dalla quale gli ospiti hanno iniziato una fase decrescente che ha portato, oltre a quella, altre sei sconfitte mitigate con cinque vittorie. Due vittorie consecutive seguite da due sconfitte consecutive, il referto delle ultime quattro giornate in casa Bra, sconfitte nelle quali non sono nemmeno arrivati gol a favore. All’andata l’1-1 finale fece spartire la posta in palio.

NOVESE-CILIVERGHE MAZZANO
Piedi per terra ma cavalcare l’entusiasmo, questo è quello che deve fare la Novese contro un avversario di media classifica ma con forte tendenza al gol. Sicuramente la vittoria esterna nel delicato derby di Castellazzo ha riportato un sorriso e tre punti che da tempo mancavano a Novi, sia ai giocatori, sia al tecnico Toriggia. All’andata la formazione piemontese riuscì a giocare un match di spessore portando a casa un meritato pareggio con il risultato di 2-2. Come ribadiamo spesso il Ciliverghe ha un attacco importante, ma anche una difesa che cola acqua da tutte le parti. Nel girone di ritorno è perfetto l’equilibrio tra vittorie, pareggi e sconfitte per i lombardi in sei partite nelle quali la media gol supera i tre a partita.

ACQUI-CARAVAGGIO
Non facile la partita per una formazione che non sa più fare punti ormai dal 7 novembre. Da allora i piemontesi hanno raccolto solo sconfitte, dodici per la precisione. Ha avuto un momento di pseudo crisi, invece, il Caravaggio, ma ora sembra essersi per lo meno assestato; vinta la prima partita nel 2016 sono arrivate due sconfitte consecutive, ma le recenti due vedono due vittorie con avversari prestigiosi come Ponte Isola e Chieri. Due formazioni senza mezze misure, solo il Derthona pareggia meno di queste due squadre.

DERTHONA-OLTREPOVOGHERA
Altro test di quelli tosti per la squadra di Simoniello che dopo aver dato due cenni di vita importanti non è più riuscita nell’intento di smuovere la propria classifica nelle sei successive partite. Ormai è un discorso archiviato quello di questo campionato per i leoni, ma l’idea Simoniello è lungimirante e permette esperimenti che, chissà, potrebbero rivelarsi azzeccati prima o poi. L’avversario è sulla carta quasi insormontabile, i lombardi hanno trovato un equilibrio perfetto tra attacco e difesa e meritatamente guardano la classifica dal momentaneo terzo gradino del podio. Una sola sconfitta, per altro interna, per la squadra di Voghera nelle ultime undici di campionato. Risultato tennistico all’andata, terminò 6-1.

GOZZANO-SEREGNO
Chi tifa Gozzano ricorderà con piacere la partita d’andata, quando il fortissimo Seregno venne sconfitto in casa dalla modesta compagine piemontese grazie al gol di Cioccavasino. Sono arrivate due vittorie consecutive per l’undici di Rossini che vince e convince con lo Sporting mentre vince e convince parzialmente con la Pergolettese. Una sola sconfitta nelle ultime unici per la formazione lombarda, a dimostrazione della solidità di questa ottima realtà che momentaneamente guida il girone B.

SPORTING BELLINZAGO-PERGOLETTESE
Dopo tanto tempo torna, sfortunatamente, a chiudere la classifica lo Sporting Bellinzago, a causa delle cinque sconfitte arrivate nelle ultime sei. Il momento per tirare fuori la grinta e la determinazione arriva proprio contro un avversario per il quale vale davvero la pena lottare senza nulla da perdere, visto che si tratta di una squadra che condivide il secondo posto con altre due squadre. La Pergolettese arriva con tre uomini squalificati, quelli espulsi nell’incredibile partita con il Gozzano; prima di quella sconfitta sono arrivate tre vittorie ed un pareggio.

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