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Mercoledì, 22 Febbraio 2023 16:58

Under 17 Regionali / Report - Quincinetto Tavagnasco e Alpignano travolgenti. Casale e Verbania fanno scintille

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Casale Casale

IL PUNTO SULLA 18^ GIORNATA - Equilibrio clamoroso nel girone A. Nei gironi C e D le prime tre posizioni sembrano decise, si lotta per il primo e il quarto posto. Ressa nel B, che vede nel Lascaris l'unica squadra che verosimilmente non dovrà preoccuparsi.
 


GIRONE A

Un girone apertissimo ed emozionante, che vede dalla 3^ alla 11^ tutte le squadre in corsa per un posto tra le migliori. Solo prima e ultima posizione sono pressoché decise e la sfida tra Volpiano Pianese e Strambinese non poteva riservare sorprese. Un più che rassicurante +8 separa le foxes dalla seconda forza Sparta Novara, che domina il derby con l'Union Novara con un tennistico 6-2 e tiene le inseguitrici a due vittorie di distacco. Con un po' di attenzione la squadra guidata dal tecnico Moro non dovrebbe correre il rischio di farsi risucchiare nella bagarre alle sue spalle, ma la prova del 9 arriverà con tutta probabilità nei prossimi due turni, che vedranno i novaresi affrontare le due squadre più calde del momento.
Sarà durissima infatti la trasferta in casa del Casale, i nero stellati sono lanciatissimi e carichi di entusiasmo per la risalita concretizzata a suon di vittorie. L'ultima squadra a farne le spese il Città di Baveno, sconfitto a domicilio e ora sotto negli scontri diretti. 30 punti per la squadra di capitan Cancellieri (gol partita per lui questo weekend), la classifica è cortissima e le prossime due gare vedono Sparta e Volpiano come avversarie, uscire indenne dal caldissimo doppio confronto vorrebbe dire tanto, visto che poi il calendario metterà di fronte le ultime tre della classe, un'occasione d'oro per arrivare al rush finale col vento in poppa.
Vento che spinge prepotentemente il Verbania, alla quarta vittoria di fila, la settima nelle ultime otto. Due mesi per staccare con decisione le ultime tre posizioni e cullare sogni di gloria, sono solo 3 i punti che separano la squadra dal 4° posto. In questo turno si inchina l'Ivrea, stesa in casa dalla rete in apertura di Riva e costretto alla resa nella ripresa, con la doppietta in cinque minuti del solito, trascinante Enzo Ferrari, arrivato in doppia cifra con meno di metà stagione disputata. Gli eporediesi sono una delle squadre più in crisi in questa prima parte di girone di ritorno ed eccezion fatta per la vittoria con il fanalino Strambinese, hanno inanellato solo sconfitte, perdendo terreno dopo una prima parte di stagione coi fiocchi. Proveranno a riscattarsi con il Turricola Terruggia, uno scontro diretto importante per non veder allontanarsi le prime 8 posizioni, ma al cospetto di un avversario che questo weekend ha ritrovato alla grande gli automatismi che hanno incantato nel girone di andata, a farne le spese un'altra squadra che non sta attraversando un momento felicissimo come la Biellese, alla terza sconfitta di fila. Per la squadra di Nardiello 3 punti d'oro, che portano il bottino a 26, una vera boccata d'ossigeno dopo tre pareggi e festeggiamenti che mancavano dalla 11^.
La Biellese proverà a riscattarsi contro la RG Ticino, che vorrà fare altrettanto vista la sconfitta in casa del Città di Cossato. Per i giallo blu un successo che vale il sorpasso sulla diretta concorrente e il vantaggio negli scontri diretti, una discriminante che potrà rivelarsi fondamentale alla fine del campionato.
Infine larga vittoria dell'Accademia Borgomanero sul Borgosesia, fondamentale per evitare ai rosso blu di essere avvicinati dagli avversari che ora, al pari dell'Union Novara, se la vedono brutta, con ben 8 punti a separarle dal duo composto da Accademia Borgomanero e Ivrea.

GIRONE B

Con il Lascaris che veleggia sereno verso la vittoria del girone (3-0 senza appello ad un BSR Grugliasco in crisi nera, senza vittorie nel girone di ritorno e con appena una rete a referto), i riflettori erano tutti puntati sui match di cartello Quincinetto Tavagnasco-Pro Eureka e Rosta-Alpignano.
La sfida tra 2^ e 3^ forza vede due squadre agli opposti, con la Pro Eureka ancora alla caccia della prima vittoria dopo il giro di boa e il Quincinetto che sa solo vincere ed è in forma smagliante (ultima sconfitta alla 9^, dopo, solo il Vanchiglia alla 13^ è uscito indenne dalla sfida con i nero gialli). Il campo ha confermato il trend, con una netta vittoria per la squadra del tecnico Contiero, che esalta il lavoro svolto dai suoi ragazzi. "Stiamo sviluppando un percorso che punti alla felicità dei ragazzi. La felicità cambia le cose, gli ambienti, le persone, è contagiosa, i nostri principi di gioco devono basarsi su questo. Per questo ho detto ai ragazzi prima di scendere in campo di divertirsi. E' questo che ci regala certe vittorie, ma la gioia più grande è vedere le emozioni che provano i nostri giovani".
Più incerta la sfida in casa del Rosta, che conferma la tigna di un Alpignano che anche sotto di un gol, preso a freddo con Moletto bravo su punizione ad insaccare, non si scompone e ribalta tutto in due minuti. 3 punti che valgono il 3° posto e rafforzano la posizione della squadra di Manavella, a +5 sul Vanchiglia 5°.
I granata non demordono e vengono a capo di una trasferta molto complicata in quel di Lucento. E' Burnescu a regalare la vittoria ad un minuto dal 90°, ma la squadra deve ringraziare anche l'estremo difensore Valente, che al 5' del secondo tempo neutralizza il calcio di rigore di Ponzano. 
Prima battuta d'arresto nel girone di ritorno per la squadra di Pierro, ma dietro non ne approfitta nessuno. Spazio Talent Soccer e VDA Charvensod si annullano, portandosi a casa un pari a reti bianche che lascia forse più rammarico ai valdostani, visto il rigore fallito da Rosset. Mancae una ghiotta occasione anche la Rivarolese, che inchiodata sul 2-2 dal PDHA Evançon non riesce ad accorciare sull'ottavo posto. I valdostani dopo sei sconfitte tornano a fare punti, agganciano il Grugliasco, ma come i bianco rossi dovranno guardarsi le spalle. Il Cenisia infatti cala il poker sulla Torinese e resta in corsa per gli spareggi. Verosimilmente queste tre squadre lotteranno fino alla fine per un posto nei playout.

GIRONE C

Giornata che non regala sorprese, tutte le partite sono state vinte dalla squadra meglio classificata.
L'incontro più entusiasmante è stato in coda, dove Busca e Caraglio hanno dato vita ad una sfida ricca di pathos. Due squadre in piena crisi (il Busca non vinceva dall'ottava giornata, il Caraglio dalla 9^) per uno scontro diretto che poteva scombinare la classifica e compattare il gruppo che lotta per evitare le ultime tre posizioni. Così non è stato, perché i padroni di casa hanno mostrato grande carattere, subendo per tre volte lo svantaggio, ma trovando sempre la forza di regire, fino al sorpasso concretizzato al 40' della ripresa dal match winner Griotti. Per la compagine di Bianco 3 punti preziosissimi per rafforzare la posizione in ottica spareggi e ora sono 5 i punti a separarla proprio dal Caraglio 12° (ma con una gara in meno).
Come detto nessuna sorpresa davanti. Il Chisola passa con il Bra, ma i giallo rossi hanno messo in difficoltà la super potenza vinovese, portandosi in vantaggio e subendo poi il pari con una sfortunata carambola.
Dopo la sconfitta dello scorso turno il Nichelino Hesperia reagisce con rabbia e travolge la Bruinese per 5-0, tenendosi dietro la Cheraschese, che ne realizza uno in meno al cospetto di un Beiborg che con le grandi si è sempre ben disimpegnato, ma che oggi non ha potuto nulla davanti alle bocche da fuoco della squadra di Scarzello.
Anche il 4° posto vede un distacco minimo, appena tre punti separano Pinerolo e Fossano, entrambe vincenti. Una rete per tempo basta alla compagine di Primerano per avere la meglio del fanalino di coda, mentre i ragazzi di Chiapella trovano pane per i loro denti in casa della Giovanile Centallo, ma dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un gol, reagiscono alla grande nella ripresa ribaltando il risultato e tagliando virtualmente fuori gli avversari dalla corsa alle fasi finali.
Chiude infine il 4-1 del Cuneo Olmo alla Saviglianese, costruito nel secondo tempo dopo che il primo si era chiuso in parità. I bianco rossi hanno un margine praticamente incolmabile sul 9° posto, vincere il recupero con il Caraglio chiuderebbe qualsiasi discussione.

GIRONE D

Il Chieri non rallenta la sua marcia, ma quanta fatica contro l'ottimo Moncalieri. Per la squadra di Giorgio Torri, ancora alla caccia della prima vittoria nel girone di ritorno, momento non felicissimo, ma grinta da vendere al cospetto della corazzata di Massimo Ricardo, che ringrazia Galvagno per i tre punti. Punti che tengono a debita distanza l'Acqui, che invece non ha problemi a calare la cinquina sul Moderna Mirafiori. Anche per i bianco neri vittoria necessaria per tenere dietro la Cbs, che passa 2-0 sulla Novese non senza patemi, con Buffon e Pappalardo che la decidono negli ultimi 10 minuti.
Si lotta per la vetta e si lotta per l'ultimo posto valido per le fasi finali, con Derthona, Asti e Albese che ribattono colpo su colpo. 
Il Derthona per ora tiene la posizione grazie al 2-0 con cui Somrany e Agosta hanno violato il campo del Bacigalupo. I padroni di casa salutano il tecnico Maiani, che dopo un tira e molla con la società lascia definitivamente il gruppo, che ora dovrà lottare per rientrare tra le prime 8 con un nuovo condottiero al timone.
Tutto facile per l'Asti sul campo del KL Pertusa e 5° posto a -1 dal Derthona, mentre leggermente più staccata l'Albese a 29. Per la squadra di Marcarino giornata di festa, perché vincere un derby, per giunta con risultato rotondo come il 4-0 targato doppio Riverditi, Ravera e Franza, è oltremodo gustoso, specie dopo lo 0-0 con cui l'Alba aveva bloccato i più quotati avversari all'andata. La formazione del tecnico Giove è attardata di cinque lunghezze sul Moncalieri 8°, ma ora avrà un trittico di gare (KL Pertusa, Canelli e Beppe Viola) da non fallire per poi giocarsi le sue carte nell'ultimo, caldissimo mese di campionato.
Ovviamente Canelli e Beppe Viola non stenderanno un tappeto rosso, entrambe in lotta per conquistare i playout, ma il pari che le ha viste protagoniste non fa felice nessuna delle due, anche se il Beppe Viola resta comunque davanti e con gli scontri diretti a favore.

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