“Varese Calcio e Sporting Bellinzago comunicano di aver trovato l’accordo per iniziare insieme l’avventura nel campionato di Lega Pro stagione 2016/17. Le due società stanno producendo la documentazione necessaria da presentare alla Federazione Italiana Gioco Calcio che dovrà dare l’assenso all’iscrizione”.
Questo il comunicato ufficiale che definisce un accordo clamoroso: il Varese, neopromosso in serie D dopo il fallimento dell’anno scorso, è vicino al ritorno in Lega Pro grazie all’accordo con lo Sporting Bellinzago.
Per aggirare le difficoltà burocratiche, l’operazione prevede il cambio di denominazione dello Sporting Bellinzago e lo spostamento della sede sociale in un comune del varesotto (Lonate Pozzolo, comune limitrofo a Bellinzago, la soluzione più probabile), con il campo di gioco che sarà quindi il “Franco Ossola”. Di fatto, il club piemontese, che ha appena conquistato la sua prima promozione tra i professionisti, verrebbe “inglobato” dal club lombardo.
Lo “Sporting Varese Bellinzago” - o come si chiamerà la nuova società - toglierebbe al calcio piemontese una importante vetrina in Lega Pro e vanificherebbe il possibile accordo con il Suno per il Settore giovanile, altra possibilità che sarebbe stata importante per il calcio della nostra regione.
Adesso la palla passa alla Federazione, che dovrà esprimersi in merito entro il 30 giugno; in caso di esito positivo dovrà essere regolarizzata l’iscrizione con la presentazione della fidejussione. A breve ne sapremo di più.