3ª GIORNATA / ANTICIPO - Tracollo dei Torelli a Bergamo in una giornata funestata dalla grandine, che ha costretto il direttore di gara a sospendere l'incontro per un quarto d'ora nella ripresa
ATALANTA-TORINO 4-1
RETI: pt 12' e st 37' Cakolli, pt 15' Bono, st 5' Mencaraglia, 36' Gabellini (T)
ATALANTA: Zanchi, Gobbo, Maffessoli, Gariani (pt 9' Ruiz), Steffanoni, Ramaj, Mencaraglia, Cakolli (st 51' Michieletto), Artesani (st 38' Baldo), Bono (st 38' Mouisse), Leandri. A disp. Anelli, Galafassi, Rinaldo, Parmiggiani, Mungari, Damiano, Aliprandi. All. Bono
TORINO: Siviero, Gatto, Pellini, Desole (st 15' Bonadiman), Camatta (st 40' Barranco), Ferraris, Olinga, Kugyela (st 10' Sabone), Perciun, Gabellini, Carvalho (st 50' Spadoni). A disp. Santer, Politakis, Zaia, Conzato, Galantai, Komesse, Luongo. All. Fioratti
AMMONITI: pt 14' Pellini (T), st 8' Desole (T), 53' Spadoni (T), 60' Baldo (A)
Seconda trasferta, seconda sconfitta stagionale per i Torelli di mister Fioratti. Contro l'Atalanta non c'è stata quasi sfida, con l'incontro che è iniziato nel peggiore dei modi, visto che al quarto d'ora gli orobici erano già sopra di due reti. Prima è stato Cakolli a trovare la via del gol con una precisa conclusione nello stretto. Poco dopo Pellini ferma Bono in area con un fallo, che vale il rigore che lo stesso attaccante bergamasco realizza. La reazione del Torino non arriva veramente, i padroni di casa controllano e nel finale di parziale sfiorano anche il 3-0, con Perciun che salva miracolosamente a porta ormai sguarnita.
È un sospiro di sollievo che però dura il tempo dell'intervallo, perché rientrati in campo sono ancora i neroazzurri a tenere il pallino del gioco, con Mencaraglia che al 5' cala il tris al termine di un perfetto contropiede.
Su Bergamo si abbatte la grandine e l'arbitro interrompe per un po' la sfida e la pausa sembra fare bene ai Torelli, che accorciano grazie a Gabellini. Neanche il tempo di festeggiare però che Cakolli si regala doppietta personale e poker di squadra che di fatto chiude i giochi. Il Toro di puro orgoglio ci prova nel finale, ma senza costrutto e torna quindi a casa con 0 punti.