Ormai manca solo l’ufficialità: Federico Coppitelli ha superato la concorrenza di Ivano Della Morte e sarà il successore di Moreno Longo alla guida della Primavera del Torino. Il tecnico laziale ex Roma (con cui ha vinto due Scudetti in due anni con Giovanissimi e Allievi), nell’ultima stagione alla guida del Frosinone Primavera, sarà del Toro non appena avrà risolto il vincolo con la società frusinate, ma la scelta di Antonio Comi e Massimo Bava è ormai definitiva, sulla base di un accordo annuale con opzione di rinnovo.
Tutte da stabilire invece le altre panchine. Andrea Menghini, che sembrava destinato alla Berretti, dovrebbe invece ripartire dai Giovanissimi nazionali; tutto da definire, di conseguenza, il futuro di Roberto Fogli. Entreranno negli organici granata uno o due nuovi allenatori: per gli Allievi nazionali potrebbe tornare di attualità la candidatura di Ivano Della Morte, che conosce bene quella categoria per averla fatta dai cugini della Juventus.
A proposito di Juve, qualche cambiamento ci sarà anche nelle giovanili bianconere (oltre che nell’attività di base, che dimezzerà i gruppi e, di conseguenza, gli allenatori). Qui il condizionale è d’obbligo, perché da Vinovo non escono voci ufficiali, ma con le Final Eight potrebbe finire l’avventura in bianconero di Felice Tufano, quest’anno allenatore degli Allievi nazionali, ed è tutt’altro che sicura anche la riconferma di Maurizio Molinelli, su cui è già piombto il Vanchiglia.
Invece c’è un ex juventino vicino a piazzarsi su una panchina importantissima: si tratta di Andrea Zanchetta, che dopo la Primavera bianconera ha allenato la Berretti dell’Alessandria e, quest’anno, è stato collaboratore tecnico di Andrea Mandorlini al Verona. Zanchetta, con ogni probabilità, allenerà gli Allievi nazionali dell’Inter, con lo spostamento di Benoit Cauet alla Primavera.