SOCCER SPARTERA-IVREA MONTALTO 1-2
RETI: pt 19’ Bessero (I), 31’ Bonura rig. (S); st 17’ Cervato (I)
SPARTERA: Xhemali, Russo, Bouchefra, Osellame, Ferraresi, Norocea, Boarino (st 9’ Katuci), Cassinis (st 32’ Ferrari), Costapisani, Bonura, Albini. A disp. Gamarino, Bellezza, Zambon. All. Tiziano Spartera
IVREA MONTALTO: Francisco, Zerbola, Stumbo, Zinetti, Ciancio, Tapparo, Duregon, Bessero (st 30’ Zani), Di Sarno, Malisan (st 25’ Cervato), Trompetto. Minchillo, Perucca, Ponzetto, Ghina L., Ghina M. All. Seren Rosso.
NOTE: ammoniti Tapparo, Di Sarno (I); espulsi Francisco (I) – minuti di recupero: 2’ pt – 5’ st
ARBITRO: Sig. Strozza.
E’ tempo di semifinali della Coppa Piemonte. Dopo aver superato brillantemente il girone a 3 squadre con Romentinese e Juventus Domo, gli azzurri di Casale hanno l’opportunità di raggiungere la finalissima del 19 giugno. Lo scorso 22 maggio, nella prima giornata del triangolare, lo Spartera vinceva 3 a 1 sul campo della Romentinese con i gol di capitan Costapisani, Bonura e Ferraresi. Il 28 maggio, nella terza ed ultima giornata, lo Spartera superava sul proprio campo, con un rotondo 4 a 0 la Juventus Domo, grazie alla tripletta di Bonura ed al go di Carrer. Chiudendo a sei punti il girone e primo posto che vale l’accesso alle semifinali.
CRONACA
Partenza contratta per entrambe le compagini e la partita fatica a decollare. Il primo tentativo è per i padroni di casa con Bonura che al 1’ minuto ci prova con una conclusione dal limite dell’area, che il portiere Francisco blocca a terra alla sua sinistra. Al 7’ minuto replica degli ospiti, con una bella azione del terzino Zerbola che dopo aver dribblato un avversario calcia alto sopra la traversa. Un minuto più tardi erroraccio di Norocea, che perde una sanguinosa palla sulla propria tre quarti e lancia il contropiede ospite, il tiro, forse troppo frettoloso di Ciancio, termina di poco a lato. La partita fatica resta apertissima, anche se le occasioni scarseggiano dall’una e dall’altra parte. La noia è rotta al minuto 19’ quando Bessero da 35 metri scocca un destro tutt’altro che irresistibile, ma il portiere Xhemali va sulla palla senza la dovuta concentrazione e l’effetto saponetta costruisce una traiettoria che si infila tra le gambe e termina in fondo al sacco, la “papera” del n°1 casalese regala il vantaggio all’’Ivrea. Al 26’ minuto bellissima azione individuale di Albini, che prende palla da sinistra, tagliando il campo salta due avversari e tira in diagonale, ma Francisco è attento e respinge il pallone. Al minuto 30’ sembra la svolta: lancio di Osellame per Albini, che si invola verso il portiere, Francisco esce e tocca l’attaccante azzurro, il direttore di gara non ha dubbi: è rigore, anche se sembra più una carambola che un intervento falloso. A sorpresa l’arbitro espelle l’estremo difensore ospite, il cartellino rosso a Francisco sembra eccessivo. Mister Seren Rosso sostituisce l’autore del gol Bessero con il portiere di riserva Zani, che deve subito fronteggiare Bonura dagli undici metri. Il n° 10 casalese, si presenta dal dischetto e con freddezza spiazza il portiere, per il gol del pareggio. Gli animi si saldano, e dal penalty dubbio concesso, e dall’espulsione eccessiva del portiere, ogni decisione arbitrale è contestata, con due minuti di recupero termina la prima frazione sul risultato di 1 a 1.
La ripresa si preannuncia incandescente, ed il vantaggio numerico sembra facilitare i ragazzi di Tiziano Spartera. La Partita è più nervosa, ed il gioco ora è molto spezzettato, ma per fortuna la correttezza e l’intelligenza degli interventi dei giovani calciatori fa si non si surriscaldi troppo l’atmosfera già calda sugli spalti. Non accade nulla fino al 7’ minuto del secondo tempo, quando l’assist di testa di Osellame manda in gol Bonura, ma il numero 10 è in posizione di fuori gioco ed il 2-1 viene annullato giustamente. La Soccer, in vantaggio di un giocatore, macina gioco ma non riesce ad essere pericolosa verso la porta avversaria ed il vantaggio azzurro non si respira, la squadra è lenta e prevedibile, e soprattutto ben imbrigliata da un Ivrea ottimamente disposto in campo. Al 14’ minuto del st, Norocea si costruisce un’occasione d’oro, ma il suo destro di collo pieno viene respinto da Zani. La Beffa arriva puntuale al minuto 17’ del st, quando in una sortita offensiva dell’Ivrea, Cervato subentrato da pochi minuti, calcia un diagonale preciso ed imparabile, che bacia il palo e si insacca. La reazione dello Spartera è rabbiosa ma disordinata, sembra accusare la lunga stagione sul lato fisico, e riescono a costruire pochissimi veri pericoli per la porta avversaria. La più grande palla-gol arriva al 21’ minuto del st, quanto da un calcio a due in area con respinta su Albini, Russo calcia e colpisce in pieno la traversa, sulla quale si spegne anche lo Spartera. Non succede più nulla, e dopo 5’ minuti di recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia. L’Ivrea vince meritatamente e la Soccer Spartera si morde le mani per la ghiotta occasione sprecata, incapace di sfruttare la superiorità numerica per più di 40 minuti, ma con la consapevolezza che domenica prossima ad Ivrea tutto è ancora possibile. E solo dopo il triplice fischio ci si potrà eventualmente arrendere.
