Giovedì, 14 Novembre 2024

RITORNO - Quarti di finale conquistati per i due team della Juventus. L'Under 16 se la vedrà ora con la Sampdoria, replica della doppia sfida che ha visto le due compagini protagoniste in campionato; per l'Under 15 sfida davvero tosta con la vincente del girone C, la Roma, che in questo turno ha avuto la meglio agevolmente del Venezia.
 


UNDER 16

E' un grande Lecce quello che mette paura ai ragazzi del tecnico Grauso. Dopo lo scoppiettante 3-2 dell'andata anche il ritorno offre spettacolo e onore al merito va ai salentini, che dopo aver rischiato grosso in apertura di gara, con Kaba a divorarsi il vantaggio, crescono disputando un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio grazie all'incornata di Bozzolo. La ripresa vede la Vecchia Signora scendere in campo molto più motivata, pur se ancora con la qualificazione nelle proprie mani. Nonostante la superiorità territoriale però, ecco dal nulla arrivare il 2-0 di Candido che gela i tifosi bianconeri. Chi non trema però sono i giocatori in campo, che con Samb servito dal corner di Repciuc trovano immediatamente la rete della qualificazione, in virtù della miglior posizione finale di classifica rispetto agli avversari. A questo punto il Lecce si spinge in attacco, la Juve alza la saracinesca e nel recupero lancia in ripartenza Samb per la doppietta personale che evita anche la sconfitta.

Niente impresa invece per il Torino del tecnico Vegliato. Dopo il 4-1 dell'andata montagna altissima da scalare per i Torelli, che già nel primo tempo vedono le loro speranze spegnersi definitivamente sotto i colpi di Inacio, a segno due volte come nel turno precedente. Bonacina a metà ripresa va in gol, ma non basta ad evitare sconfitta ed eliminazione.

JUVENTUS-LECCE 2-2
RETI: pt 20' Bozzolo (L), st 26' Candido (L), 28' e 48' Samb (J)
JUVENTUS (4-3-3): Huli, Specker (st 27' Cancila), Precupanu (st 24' Bonora), Sibona (st 1' Malfatti), Moschetta, Badarau, Borasio (st 1' Repciuc), Ceppi (st 27' Gjoka), Kaba (st 18' Bracco), Barido (st 1' Tiozzo), Samb. A disp. Nava, Tognaccini. All. Grauso
LECCE (4-4-2): Ciaccia, Basile, Bozzolo (st 5' Muya), Longo, Guida (st 36' Sergi), Palmieri, Bavaro (st 1' Villa), Candido, Margheriti (st 17' Maiotti), Marrocco, De Paolis (st 36' Martella). A disp. Conte, Magrì, De Vito. All. Marrocco

ATALANTA-TORINO 2-1
RETI: pt 24' e 39' Inacio (A), st 22' Bonacina (T)
ATALANTA: Leto, Percassi, Modonesi, Isoa, Regonesi, Rinaldi A., Colombo, Steffanoni, Michieletto, Inacio, Damiano. A disp. 
TORINO: Cereser, Berto, Bianchi, De Lucia, Cekrezi, Zacchera, Bonacina, Molon, Reci, Luongo, Sheji. A disp. 

UNDER 15

Nulla da fare anche per l'Under 15 granata, che dopo il 2-0 subito all'andata aveva bisogno di una prestazione perfetta per avere la meglio del favoritissimo Milan. Primo parziale in cui i ragazzi di Catto hanno ben imbrigliato i rossoneri, pur non riuscendo a creare nitide palle gol. L'inizio di secondo tempo è anche ben approcciato con i tentativi di Marangon e Scibilia, ma risultano un fuoco di paglia e i padroni di casa decidono di chiudere la pratica in soli 10 minuti. Prima è Avogadro a trovare la via della rete, poi in rapida sequenza Martini e Zangrillo mettono la parola fine alla sfida. Nel recupero Margiotta si procura un calcio di rigore che Piano realizza, rendendo meno amaro il passivo.

Avanti la Juventus di Benesperi, che forte del 3-1 dell'andata può approcciare la sfida con l'Atalanta in maniera accorta. Primo tempo che va verso la conclusione a reti bianche, quando Villa riceve un cartellino rosso che di fatto chiude i giochi. Nella ripresa poi arriva la ciliegina sulla torta per la Vecchia Signora, con Bruno a regalare la vittoria

MILAN-TORINO 3-1
RETI: st 9' Avogadro, 11' Martini, 19' Zangrillo, 42' rig. Piano (T)
MILAN (4-3-1-2): Faccioli, Bonomi, Di Marco (st 26' Mazzucchelli), Rocca (st 26' Baita), Zangrillo, Angelicchio, Pisati, Seye (st 26' Piazza), Avogadro (st 16' Morellini), Martini (st 26' Rusu), Menon (st 12' Guglielmo). A disp. Galimberti, Colombo, Zaffanelli. All. Bertuzzo
TORINO (4-2-3-1): Salaroglio (st 35' Chinellato), Savant (st 12' Costantino), Cai, Mukerjee, Traversi, Pierro (st 20' Piano), Marangon (st 12' Flore), Ramondetti, Colantoni (st 1' Cammarota), Scibilia (st 35' Locuratolo), Antonelli (st 20' Margiotta). A disp. Ambrosia, Di Rienzo. All. Catto

ATALANTA-JUVENTUS 0-1
RETE: st 15' Bruno
ATALANTA (4-3-3): Sonzogni, Berrima (st 34' Paganotti), Mingardi (st 22' Zani), Villa, Verdelli, Stocco (st 27' Faveri), Zanatta, Mauri (st 1' Daniele), Amalfitano (st 34' Lung), Gasparett, Fugazzola. A disp. Corti, Zarrillo, Bosisio, Dalmaggioni. All. Previtali
JUVENTUS (4-3-3): Giaretta, Mosca (st 17' Osenga), Carfora, Demichelis (st 22' Franco), Rocchetti, Basile (st 39' Acrocetti), Bruno, Benassi, Paonessa (st 39' Banchio), Elimoghale (st 22' Marchisio), Giambavicchio (st 39' Brancato). A disp. Reale, Rigo, Guarneri. All. Benesperi
ESPULSO: pt 35' Villa (A)

OTTAVI - Dopo il pari dell'Andata l'Alessandria si ripete tra le mura amiche e grazie alla miglior posizione di classifica passa il turno a scapito dell'Albinoleffe. Peccato la mancata vittoria, che grazie alla rete di Carrettin nei primi minuti stava per concretizzarsi, ma gli ospiti proprio nel finale hanno trovato il guizzo con Belotti, mettendo un poco di apprensione ai padroni di casa. Nel prossimo turno scoglio decisamente tosto da superare, ci sarà la corazzata del girone A, la Pro Sesto. Sarà durissima anche per la Pro Vercelli, che inizia alla grande trovando subito la via del gol con Foti, salvo venire rimontata già a metà primo tempo e subendo la rete della sconfitta a due minuti dal triplice fischio. Ora ai ragazzi di Rossini serve il grande risultato a Vicenza, occorre vincere con due gol di scarto perché a parità di differenza reti ai quarti andrebbero gli avversari, che nel loro raggruppamento hanno chiuso al secondo posto.
 


UNDER 17 / ANDATA

PRO VERCELLI-LR VICENZA 1-2

RETI: pt 1' Foti (P), 28' Gashi (V), st 43' Tirapella (V)
PRO VERCELLI (4-4-2): Ghisleri, Iuliano, Bassi (st 27' Osenga), Demo, Grillini, Baù (st 15' Ronzier), Savoini (st 33' Gamba), Pregnolato (st 33' Megna E.), Caporale (st 27' Pigato), Foti, Megna C. (st 33' Bledea). A disp. Aloj, Stacchino, Valentino. All. Rossini
LR VICENZA (4-3-3): Zanella, Binotto, Viviani (st 19' Moscati), Bigarella, Rosa, Zaghetto, Gashi (st 7' Castellan), Cortese, Poier, Picardi (st 19' Tirapelle), Conzato (st 38' Borrelli). A disp. Meneghetti, Munari, Buzzacchera, Priante, Ciatto. All. Belardinelli

UNDER 15 / RITORNO

ALESSANDRIA-ALBINOLEFFE 1-1

RETI: pt 5' Carrettin (AS), st 40' Belotti (AB)
ALESSANDRIA (4-4-2): Bosco, Giaccone, Debenedetti, Ribellino, Bonfanti, Canepari, Sforzini, Boulifi, Idahosa (st 41' Tolomeo), Tasso (st 10' Lovisolo), Carrettin. A disp. Bello, Sorisio, Galasso, Tudisco, Para. All. Alessandria
ALBINOLEFFE (3-5-2): Mundi, Pasini (st 26' Balan), Simonelli, Trapletti, Giordano (st 32' Regonesi), Wickramarathne (st 26' Chiappa), Coseraru, Moretto (st 26' Belotti), Merla (st 37' Sibella), Esposito (st 1' Vecchies), Isgrò (st 32' Bonfanti). A disp. Bombassei, Hasa. All. Esposito

QUARTI DI FINALE - Pronostico rispettato per i padroni di casa, fanno valere i galloni al cospetto di una formazione che può comunque essere fiera del percorso intrapreso. Peccato non aver potuto assistere per tutta la gara ad un incontro 11 vs 11, con l'uomo in meno per tutta la ripresa e sotto di un gol, per la squadra di Magni era pressoché impossibile rimontare la corazzata della categoria.
 


LASCARIS-VERBANIA 2-0
RETI: pt 33' Cottafava, st 3' De Stefano
LASCARIS (4-3-3): Castaldi, Bruno, Vaccaro (st 1' Quattrocchi), De Stefano (st 37' Rocchietti), Cantarella, Cattalano, Raviola (st 17' Caglioti), Cottafava (st 27' Sesia), Delle Cave (st 39' Erchini), Rizza (st 27' Foddis), Masi. A disp. Halip. All. Meschieri
VERBANIA (4-4-2): Neri, Prifti, Carusi (st 37' Bettoni), De Vita, Iussa (st 40' Belleri), Villa, Marcon (st 32' Posa), Axerio (st 37' Minnucci), Pella (st 20' Bertelli), Cara (st 16' Gomez), Talan (pt 33' Brusati). A disp. Tironi, Altieri. All. Magni
AMMONITI: pt 40' Villa (V), st 30' Delle Cave (L)
ESPULSO: pt 33' Neri (V)

LA PARTITA

Sul campo del Lascaris va in scena l'ultima sfida per decidere chi andrà alle semifinali tra Lascaris e Verbania. Lo spartito dell'incontro è chiaro sin da subito: i favoriti padroni di casa a spingere sull'acceleratore, il 4-4-2 molto contenuto degli ospiti per bloccare ogni iniziativa e provare in velocità a ripartire. E i ragazzi del Verbania interpretano molto bene le direttive del tecnico Magni, ringhiando su ogni palla e non permettendo agli avversari di creare limpide palle gol. La qualità della squadra di Meschieri è sotto gli occhi di tutti, ma il predominio territoriale consente si di non correre rischi dalle parti di Castaldi, ma altresì non si concretizza in veri pericoli per l'estremo difensore Neri. La pressione costante a cui è sottoposta la retroguardia verbanese vacilla una prima volta al 15', quando l'arrembante Masi riesce a superare diretto marcatore e portiere, ma il suo tocco e troppo debole e Carusi ben appostato sulla linea di porta neutralizza il pericolo. Qualche calcio d'angolo tiene sempre sul chi va là Iussa e compagni e su uno di questi Neri si fa trovare pronto mandando oltre la traversa un'insidiosa palombella.
Poi al 33' la partita cambia in maniera improvvisa. Raviola si mette in proprio per vie centrali, avanza fino al limite e lascia partire un potente sinistro che Neri manda in angolo con un bel tuffo. Sul corner azione confusa in area, batti e ribatti con Neri che salva ancora, ma la sua parata manda la sfera al limite, dove Cottafava è pronto a ribadire nella porta sguarnita, senza che la difesa riesca ad opporsi. Apoteosi Lascaris, rabbia Verbania, con proprio Neri che va a lamentarsi con il direttore di gara per un presunto fuorigioco in occasione della parata precedente. L'arbitro non sente ragioni ed estrarre il giallo e a questo punto al portierone ospite scappa una parola di troppo che cambia il colore del cartellino. La sua partita termina anzitempo e in 11 contro 10 per il Verbania è notte fonda. E' Talan il sacrificato per permettere a Brusati di difendere la propria porta, ma sebbene il parziale termini senza ulteriori sorprese la montagna da scalare per i biancocerchiati è immensa.

La ripresa infatti è un monologo bianconero e nonostante la buona volontà di De Vita e compagni, il Verbania è costretto a difendersi ad oltranza. Per altro al 3' arriva la sentenza De Stefano, che su una perfetta punizione di Masi si inserisce alle spalle dei difensori e sigla il 2-0. Sostanzialmente l'incontro termina qui e serve un grandissimo Brusati per impedire a Masi prima, Rizza e Caglioti poi, di rendere il passivo più pesante. Quando non arriva lui c'è leggera imprecisione (ancora lo scatenato Masi, a lato da buona posizione) e l traversa, che nega a Cantarella la gioia dell'eurogol dalla distanza. Da applausi comunque la caparbietà con cui il Verbania lotta ed impedisca agli avversari di avere palle gol troppo nitide, c'è sempre qualcuno a disturbare il tiratore di turno e al 27' con un sussulto d'orgoglio la coppia Bertelli-Gomez riesce ad andare al tiro, pur senza impensierire Castaldi.
Finisce quindi senza sorprese e ora per il Lascaris atteso derby con l'Alpignano, con la squadra di Meschieri che parte favorita, ma non dovrà certo abbassare la guardia. Termina invece lo splendido percorso del Verbania, che dimostra una volta la qualità di questo gruppo 2008, per la seconda volta alle fasi finali dopo l'esperienza ai tempi dell'Under 14. Esce tra i meritatissimi applausi dei propri tifosi, che fino all'ultimo non hanno smesso di incitare i ragazzi.

TRIANGOLARE / 1^ GIORNATA - La tostissima formazione sarda fa sudare non poco i padroni di casa, che pagano pegno dal punto di vista fisico e non riescono ad esprimersi al meglio, poco incisivi in zona gol. Quando tutto sembrava perso il tocco di testa di Spina tiene vive le speranze lascarine.
 


LASCARIS-CALCIO PIRRI 1-1
RETI: st 14' Orru (P), 38' Spina (L)
LASCARIS (4-3-1-2): Schierano, Penta, Crutu (pt 22' Bernardinis), Amendolagine, Martinelli, Mininni, Schiavone, Spina, Persiano, Roncarolo (st 23' Sarti), Zamboni (st 28' Tosku). A disp. Scanu, Laguardia, Dino, Truccero, Giliberto, Carelli. All. Malagrinò
CALCIO PIRRI: (4-4-2): Giganti, Fadda, Sanna, Valle, Avaro, Meloni (st 24' Colamatteo), Aru, Anedda, Porceddu (st 20' Cocco), Concas (st 30' Nonnis), Orru (st 34' Pisano). A disp. Perra, Mastinu, Casula, Murgia, Solla. All. Faret
AMMONITI: st 12' Schiavone (L), 13' Porceddu (P)

LA PARTITA

I campioni del Lascaris esordiscono in casa contro i sardi del Pirri in formazione tipo. Rispetto alla finale con l'Alpignano un solo cambio, con Crutu al posto di Bernardinis, anche se la sua partita durerà poco.
L'inizio di gara lascia bene sperare per i tifosi bianconeri, con Persiano che già al 3' di gioco ha una clamorosa occasione al limite dell'area piccola, ma l'intervento miracoloso di Avaro vanifica il tutto mandando la sfera in angolo. Alla lunga però l'incontro si fa sempre più complicato, con gli ospiti che prendono coraggio con il passare dei minuti. Il Lascaris tiene il pallino del gioco, ma non riesce a sfondare con facilità, dovendo anche pagare dazio a livello fisico, con i pirresi autori di un gioco molto fisico che impedisce a Roncarolo e compagni di creare grossi pericoli dalle parti di Giganti. Dietro comunque Amendolagine e Mininni, sempre mirabilmente schermati da Martinelli, rischiano poco e nulla e serve un errato retropassaggio per far venire i sudori freddi alla retroguardia lascarina, ma Schierano è attento in uscita e neutralizza l'incursione di Orru. 
Se non si riesce ad entrare in area allora ecco Schiavone provarci con un tiro da fuori, ma la sua bella conclusione termina alta di poco. Al 22' lo sfortunato Crutu si infortuna scivolando nel tentativo di recuperare la sfera e lascia il posto a Bernardinis. Il Lascaris prova a far male sulle fasce e da un cross di Zamboni dalla sinistra Persiano manca l'appuntamento con il gol ciccando il pallone al volo, una ghiotta occasione con la difesa ospite mal posizionata. Nel finale poi botta e risposta tra Meloni da una parte e Spina dall'altra, ma le loro ottime iniziative terminano allo stesso modo, con il diagonale che si spegne sul fondo e il parziale sostanzialmente termina qui.

All ripresa delle ostilità il Pirri è se possibile ancora più aggressivo e deciso, non lasciando respirare i padroni di casa. Se nel palleggio il Lascaris è una spanna sopra, in ogni caso non riesce ad esprimersi al meglio, con i sardi a raddoppiare, se non triplicare in maniera costante. Il primo affondo del secondo tempo è proprio degli ospiti, con Meloni al 10' che spaventa su un colpo di testa ad incrociare che termina fuori di poco. Passano quattro minuti ed è proprio il 9 ospite ad inventare per il vantaggio del Pirri: numero a centrocampo e fuga passando tra tre maglie, perfetto tocco in profondità per Orru che sorprende la coppia di centrali e buca l'incolpevole Schierano. Apoteosi sarda, con i rossoblu che non mollano di un centimetro e il Lascaris infruttuosamente alla disperata ricerca del pari. Gli unici tentativi però arrivano dalla distanza, ma Persiano e colleghi non trovano mai lo specchio.
Quando tutto sembra deciso, ad un minuto dal triplice fischio ecco che arriva un campanile in area all'apparenza innocuo. Il portiere del Pirri non esce, Spina svetta sul marcatore e di testa trova la rete del pari. Finisce così, un punto guadagnato per come si era messa per il sodalizio di casa, messo alle strette fisicamente, ma caparbio fino all'ultimo. Per il passaggio del turno però servirà qualcosa di più.

CALCIO E BENEFICENZA - Dal 10 al 23 giugno si terrà il torneo Super Eroi Acrobatici, mancano poche squadre per definire le partecipanti al torneo. "Tantissime le adesioni - commentano Francesco Bruni e Giuseppe Cirri - una grande risposta da parte di così tanti sodalizi ci riempie il cuore".


A poco più di tre settimane dal fischio d'inizio, ci sono solo più 5 posti disponibili tra le 96 squadre che parteciperanno alla prima edizione del primo “Trofeo SEA - SuperEroiAcrobatici”, la grande festa di sport e beneficenza che andrà in scena dal 10 al 23 giugno sui campi di Lascaris, Lucento e Collegno Paradiso. Una manifestazione unica nel suo genere, capace di unire il meglio del calcio dilettantistico con la possibilità di sostenere l’associazione SEA - SuperEroiAcrobatici”, quei “supereroi” che si calano dai tetti degli ospedali pediatrici italiani per regalare un sorriso ai piccoli, veri eroi ricoverati e per dar forza alle loro famiglie.

La risposta delle società è stata pronta e il parterre di squadre partecipanti è quasi al completo: al momento restano liberi un posto per l'Under 14, due per gli Esordienti 2011 (che giocheranno a 11), uno per i Pulcini 2013 e uno per Pulcini 2014, ma gli organizzatori Francesco Bruni e Giuseppe Cirri aspettano ancora alcune risposte: "E' stato molto bello vedere la risposta di tante prestigiose società per quella che per noi è la prima esperienza in questo settore. Le tre società che ospiteranno l'evento sono le prime che hanno dato il buon esempio presentandosi con tutte le annate. Ma ci riempie di emozione sapere quanti sodalizi abbiano accolto la nostra chiamata, a tutti dobbiamo dire un enorme grazie per aver recepito l'importanza di questo avvenimento, con il quale vogliamo portare sostegno a tanti bambini ammalati e alle loro famiglie".

Ecco l'elenco delle società che hanno aderito con una o più annate, oltre le tre organizzatrici: Alpignano, Barcanova, Beiborg, Bruinese, Carrara, Cbs, Cenisia, Centrocampo, Chieri, Chisola, Chisone, Città di Cossato, Garino, Gassino San Raffaele, Giaveno Coazze, Mappanese, Moncalieri, Olimpia Solero Quattordio, Olympic Collegno, Pianezza, Pinerolo, Pro Eureka, PSG, Real Venaria, Rebaudengo, Rivarolese, San Giacomo Chieri, Sant'Ignazio, Savonera, Sisport, Spazio Talent Soccer, Sporting Orbassano, Torinese, Varano Academy, Venaria, Vianney, e Volpiano Pianese.

Il torneo, che inizierà il 10 giugno, vedrà impegnate le categorie Under 16 e Under 11 nell'impianto sportivo del Lucento; appuntamento sul campo del Lascaris per Under 14 e Under 10; al Collegno Paradiso saranno ospitate Under 13 e Under 12. La struttura del calendario vede 4 gironi da 4 squadre per tutte le annate, che per le partecipanti del Settore Giovanile e per gli Esordienti definiranno le migliori due di ciascun raggruppamento che passeranno agli ottavi ad eliminazione diretta; nei Pulcini invece secondo giro di quadrangolari definiti in base al merito.

Per seguire i progetti di SEA - SuperEroiAcrobatici ETS e sostenere i suoi progetti in Italia e nel Mondo, basta cliccare su www.supereroiacrobatici.com.

Per avere informazioni e iscriversi al torneo:

  • Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Giuseppe Cirri 331/8542484
  • Francesco Bruni 342/1345757

FASE NAZIONALE - I campioni del Volpiano Pianese si giocano il passaggio del turno contro i liguri del Legino tra le mura amiche. Avversari già eliminati, ma per passare il turno ci vorrà una prestazione super, dato che il successo del Morazzone costringe la squadra di Santoro a vincere con 4 gol di scarto. Doppio confronto Piemonte-Sardegna per U17 e U15, con l'Alpignano che esordirà a domicilio, mentre il Lascaris potrà contare sul fattore campo.
 


UNDER 19
1ª giornata - MORAZZONE-VOLPIANO PIANESE 0-0
2ª giornata - LEGINO-MORAZZONE 1-4
3ª giornata / sabato 18 maggio ore 17 - VOLPIANO PIANESE-LEGINO

UNDER 17
1ª giornata / lunedì 20 maggio ore 18 - ALGHERO-ALPIGNANO
2ª giornata / domenica 26 maggio
3ª giornata / domenica 2 giugno
La perdente della 1ª giornata giocherà contro la squadra campione regionale della Lombardia (la finale Alcione-Varesina è in programma domenica 19 maggio)

UNDER 15
1ª giornata / sabato 18 maggio ore 15 - LASCARIS-PIRRI
2ª giornata / domenica 26 maggio
3ª giornata / domenica 2 giugno
La perdente della 1ª giornata giocherà contro la squadra campione regionale della Lombardia (la finale Alcione-Ponte San Pietro è in programma domenica 19 maggio)

CALCIO E BENEFICENZA - Dal 10 al 23 giugno si terrà il torneo Super Eroi Acrobatici, mancano poche squadre per definire le partecipanti al torneo. "Tantissime le adesioni - commentano Francesco Bruni e Giuseppe Cirri - una grande risposta da parte di così tanti sodalizi ci riempie il cuore".


A poco più di tre settimane dal fischio d'inizio, ci sono solo più 5 posti disponibili tra le 96 squadre che parteciperanno alla prima edizione del primo “Trofeo SEA - SuperEroiAcrobatici”, la grande festa di sport e beneficenza che andrà in scena dal 10 al 23 giugno sui campi di Lascaris, Lucento e Collegno Paradiso. Una manifestazione unica nel suo genere, capace di unire il meglio del calcio dilettantistico con la possibilità di sostenere l’associazione SEA - SuperEroiAcrobatici”, quei “supereroi” che si calano dai tetti degli ospedali pediatrici italiani per regalare un sorriso ai piccoli, veri eroi ricoverati e per dar forza alle loro famiglie.

La risposta delle società è stata pronta e il parterre di squadre partecipanti è quasi al completo: al momento restano liberi un posto per l'Under 14, due per gli Esordienti 2011 (che giocheranno a 11), uno per i Pulcini 2013 e uno per Pulcini 2014, ma gli organizzatori Francesco Bruni e Giuseppe Cirri aspettano ancora alcune risposte: "E' stato molto bello vedere la risposta di tante prestigiose società per quella che per noi è la prima esperienza in questo settore. Le tre società che ospiteranno l'evento sono le prime che hanno dato il buon esempio presentandosi con tutte le annate. Ma ci riempie di emozione sapere quanti sodalizi abbiano accolto la nostra chiamata, a tutti dobbiamo dire un enorme grazie per aver recepito l'importanza di questo avvenimento, con il quale vogliamo portare sostegno a tanti bambini ammalati e alle loro famiglie".

Ecco l'elenco delle società che hanno aderito con una o più annate, oltre le tre organizzatrici: Alpignano, Barcanova, Beiborg, Bruinese, Carrara, Cbs, Cenisia, Centrocampo, Chieri, Chisola, Chisone, Città di Cossato, Garino, Gassino San Raffaele, Giaveno Coazze, Mappanese, Moncalieri, Olimpia Solero Quattordio, Olympic Collegno, Pianezza, Pinerolo, Pro Eureka, PSG, Real Venaria, Rebaudengo, Rivarolese, San Giacomo Chieri, Sant'Ignazio, Savonera, Sisport, Spazio Talent Soccer, Sporting Orbassano, Torinese, Varano Academy, Venaria, Vianney, e Volpiano Pianese.

Il torneo, che inizierà il 10 giugno, vedrà impegnate le categorie Under 16 e Under 11 nell'impianto sportivo del Lucento; appuntamento sul campo del Lascaris per Under 14 e Under 10; al Collegno Paradiso saranno ospitate Under 13 e Under 12. La struttura del calendario vede 4 gironi da 4 squadre per tutte le annate, che per le partecipanti del Settore Giovanile e per gli Esordienti definiranno le migliori due di ciascun raggruppamento che passeranno agli ottavi ad eliminazione diretta; nei Pulcini invece secondo giro di quadrangolari definiti in base al merito.

Per seguire i progetti di SEA - SuperEroiAcrobatici ETS e sostenere i suoi progetti in Italia e nel Mondo, basta cliccare su www.supereroiacrobatici.com.

Per avere informazioni e iscriversi al torneo:

  • Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Giuseppe Cirri 331/8542484
  • Francesco Bruni 342/1345757

UNDER 13 - Pronte ai blocchi di partenza le 12 squadre che nel weekend tra sabato 18 e domenica 19 maggio onoreranno la memoria dell'inarrivabile "maestro" Matteo Dalla Riva: ci sono anche le professioniste Spal, Cremonese e Pro Vercelli, le dilettanti sono Cenisia, Lascaris, Lucento e Pro Eureka, oltre naturalmente ai granata padroni di casa


Torna in scena sui campi del Vanchiglia il torneo nato per celebrare il compianto Matteo Dalla Riva, figura di spicco del sodalizio di via Ragazzoni, del Torino (con cui vinse il campionato nei Giovanissimi nazionali), del Settimo, dell'Ivest. Protagonisti gli Esordienti Under 13, la categoria con la quale "il Dalla" nel 1961 contribuì alla formazione di quel che nel tempo sarebbe diventato uno dei Settori Giovanili più importanti della città.

Passione, correttezza, impegno, tutte qualità che il maestro Dalla Riva ha trasmesso ai suoi ragazzi e a chi collaborava con lui, valori che ancora si possono trovare sui campi granata. Grande conoscitore di calcio, autore di felici intuizioni (fu lui a trasformare Roberto Cravero da attaccante a difensore), sarà celebrato come ogni anno nella maniera migliore possibile, per un torneo che per la società Vanchiglia è motivo di grande orgoglio.

Per celebrare una figura di tale livello non poteva che esserci un parterre di squadre di altissimo spessore, a cominciare dalle dilettanti piemontesi Cenisia, Lascaris, Lucento e Pro Eureka, oltre naturalmente al Vanchiglia. Torino e Pro Vercelli faranno gli onori di casa per quanto riguarda le professioniste, con il ritorno dell'agguerrita truppa emiliana capitanata dai campioni in carica del Bologna e seguita da Spal (semifinalista nella scorsa edizione) e Sassuolo, con Cremonese e Brescia a chiudere il quintetto di ospiti esterni.

Due giorni di calcio con 27 gare da disputare, in un clima che come ogni anno sarà all'insegna della festa e del divertimento, la macchina organizzativa del Vanchiglia è pronta ad accogliere tutti a braccia aperte.
 

6° MEMORIAL MATTEO DALLA RIVA

Girone A: Bologna, Pro Eureka, Vanchiglia
Girone B: Torino, Cremonese, Lucento
Girone C: Spal, Pro Vercelli, Lascaris
Girone D: Sassuolo, Brescia, Cenisia

PRIMA FASE A GIRONI / Sabato 18 maggio (2 tempi da 20 minuti)

9.30 Vanchiglia-Pro Eureka
10.20 Torino-Lucento
11.10 Pro Vercelli-Lascaris
12.00 Brescia-Cenisia
12.50 Cremonese-Lucento
14.30 Bologna-Pro Eureka
15.20 Spal-Pro Vercelli
16.10 Sassuolo-Brescia
17.00 Torino-Cremonese
17.50 Bologna-Vanchiglia 
18.40 Spal-Lascaris
19.30 Sassuolo-Cenisia

SECONDA FASE A GIRONI / Domenica 19 maggio (tempo unico da 25 minuti)

Girone T1: 1ª classificata girone A, 2ª classificata girone C, 3ª classificata girone D
Girone T2: 1ª classificata girone B, 2ª classificata girone A, 3ª classificata girone C
Girone T3: 1ª classificata girone C, 2ª classificata girone D, 3ª classificata girone B
Girone T4: 1ª classificata girone D, 2ª classificata girone B, 3ª classificata girone A

9.00 1ª girone A-3ª girone D
9.30 1ª girone B-3ª girone C 
10.00 1ª girone C-3ª girone B
10.30 1ª girone D-3ª girone A
11.00 2ª girone C-3ª girone D
11.30 2ª girone A-3ª girone C
12.00 2ª girone D-3ª girone B
12.30 2ª girone B-3ª girone A
13.00 1ª girone A-2ª girone C
13.30 1ª girone B-2ª girone A
14.00 1ª girone C-2ª girone D
14.30 1ª girone D-2ª girone B

FASE FINALE / Domenica 19 maggio (2 tempi da 20 minuti)

SEMIFINALI
15.30 1ª girone T1-1ª girone T3
16.20 1ª girone T2-1ª girone T4

FINALE
17.10 Vincente S1-Vincente S2

FASE FINALE / 3^ GIORNATA - Vittoria meritatissima per la squadra di Giuseppe Pandiscia, che mostra i muscoli al cospetto di un Diavoletti Vercelli che ha onorato fino al triplice fischio la manifestazione. Incontro divertente che premia con il meritato passaggio del turno il forte sodalizio bianco blu.
 


DIAVOLETTI VERCELLI-MONCALIERI 2-6
RETI: pt 22' e st 17' Pandiscia, pt 35' Lazzaro (D), st 3' e 8' rig. De Notarpietro, 12' Socco, 19' rig. Bullano (D), 37' rig. Raffero
DIAVOLETTI VERCELLI: Porta, Bazano, Orru (st 25' Alban), Savona, Lazzaro, Berra (st 7' Cadiry), Cellura (st 7' Bullano), Ajmone (st 2' Cara), Prato (st 2' Cassetta), Benkhaldoun (st 7' Ajaraam), Pascale (st 37' Oggino). A disp. Negro. Averono. All. D'Agostino
MONCALIERI: Santoro (st 26' Borelli), Ortu, Frezza (st 12' Bochicchio), Tecucianu (st 37' Paccagnella), Petrone, Lazzarin (st 17' Cappelli), Pandiscia, De Notarpietro (st 27' Dilettoso), Socco, Malberti, Raffero. All. Pandiscia
AMMONITI: pt 36' Porta (D), st 2' Bazano (D), 5' Lazzaro (D), 7' Savona (D), 31' Dilettoso (M)
ESPULSO: st 36' Porta (D)

LA PARTITA

Sui campi del Gassino va in scena la partita della verità per il Moncalieri. Con il Diavoletti Vercelli già eliminato è la squadra di Pandiscia ad avere assoluto bisogno di prendersi l'intera posta, potendo approfittare dello scontro diretto tra Chisola e Sisport per fare lo scherzetto ad una delle due proprio all'ultima curva. Dopo due pareggi è l'ora della svolta e risulta subito chiaro chi farà la partita, contro un avversario che comunque non vuole regalare nulla e anche se molto rimaneggiato e con Averono in panchina pro forma, è costantemente sospinto dal tecnico D'Agostino. Pronti via e balzano all'occhio due cose: i giocatori di entrambe le squadre faticano a stare in piedi, scivolando spesso e volentieri; e il portiere vercellese Porta è costantemente alto, una sorta di libero aggiunto alla Neuer. Questa sua scelta rischia subito di esser pagata cara, visto che il Moncalieri prende immediatamente il pallino del gioco e con Lazzarin va alla conclusione già al 6', con un pallonetto dalla distanza che per un soffio non beffa l'estremo difensore appostato fuori dall'area. E' l'inizio di un parziale di assoluto dominio dei bianco blu, che a centrocampo spadroneggiano rubando una miriade di palloni e sull'asse Lazzarin-Socco tengono sotto scacco la difesa vercellese, che rischia tantissimo in diverse occasioni non riuscendo ad attuare con successo il fuorigioco. Al 9' serve Porta per neutralizzare la conclusione del 6 avversario dopo una bella discesa di Socco sulla destra. Passano tre minuti e i ruoli si invertono, con Lazzarin che si regala un pregevole numero sulla sinistra, serve il compagno che si libera in area, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Neanche un giro di lancette dopo l'indemoniato Socco prende d'infilata la coppia di centrali del Diavoletti, ma tutto solo davanti a Porta viene neutralizzato dal miracoloso intervento dell'estremo difensore. I ragazzi di D'Agostino faticano tantissimo a farsi vedere nei pressi dell'area di rigore del Moncalieri e l'unica azione di alleggerimento che riescono ad imbastire si limita ad un tiro velleitario di Bazano dalla distanza, centrale e facile per Santoro. Subito dopo ecco il meritato vantaggio: Socco fa il bello e cattivo tempo sulla destra, dribbling a liberarsi della marcatura e palla centrata in area per il comodo appoggio di Pandiscia che vale l'1-0. 
Il vantaggio, complice anche il grande impegno profuso in campo fino a quel momento, pare rilassare un poco il Moncalieri e il fin qui sornione Diavoletti Vercelli si fa trovare pronto. Prima è Cellura a trovare la botta pericolosa in area, ma Tecucianu si immola e mura con coraggio. Poi da una punizione sulla trequarti nasce il pari, con Ajmone che calcia di potenza e sorprende Santoro, che ingannato dal campo scivoloso arriva in maniera scomposta sulla palla mandando la sfera sui piedi di Lazzaro per il più facile dei gol. Per il Moncalieri è una vera beffa, anche se l'incontro non cambia connotati e la difesa altissima dei vercellesi rischia di pagarne immediatamente lo scotto, con Porta che sui 30 metri entra scomposto su Socco e viene punito con il cartellino giallo. Intervento al limite che chiude il primo parziale.

Con il Chisola sopra di due reti sulla Sisport ci si aspetta un Moncalieri che al ritorno in campo si divori gli avversari per centrare i tre punti che darebbero la certezza dei quarti e così è, con anche in questi 40 minuti la precisione in zona gol mancata nei precedenti. Al 3' è già 2-1, con De Notarpietro che sfrutta l'ennesima ripartenza imbeccato da Socco. Il Diavoletti risponde con gli innesti di Cadiry e Bullano e proprio quest'ultimo si rende protagonista di un ottimo spunto sulla sinistra, dialogando con Pascale e trovando la conclusione da fuori area che fa la barba al palo. I vercellesi non voglio regalare nulla, ma subiscono la maggior concretezza degli avversari che sul capovolgimento di fronte trovano il rigore per netto fallo di Savona. Dal dischetto ancora De Notarpietro si regala la doppietta, a coronamento di una prestazione da tuttocampista davvero eccelsa. Al 12' Socco trova la meritatissima gioia personale, ma da bacchettare l'eccesso di confidenza di Porta, che si fa rubare palla dall'attaccante al limite dell'area con la sfera che rotola comodamente in rete. Si riscatta parzialmente su Pandiscia subito dopo, bella la punizione del 7 di Moncalieri da posizione defilata, un po' centrale ma potente e precisa ad infilarsi sotto la traversa. Il volo del portiere neutralizza il pericolo. Neanche il tempo di disperarsi per la mancata doppietta che eccola arrivare, conclusione da dentro l'area dopo l'ennesimo (il terzo) tocco decisivo di Socco. Gara finita? Macché, ci si diverte fino all'ultimo, grazie anche all'orgoglio del Diavoletti, che con Cadiry si guadagna un rigore che Bullano trasforma. Porta è ancora attento su Socco, poi la traversa nega la gioia del gol ad Ajaraam. Nel finale Porta termina anzitempo l'incontro facendosi cacciare per una inutile spallata a Raffero mentre la palla era in suo possesso. Rosso e rigore che l'11 è freddo ad insaccare, meritato premio anche per lui, ma oggi è davvero difficile trovare chi nel Moncalieri non abbia brillato, soprattutto a centrocampo. I ragazzi di D'Agostino comunque meritano tanti applausi per averci provato fino all'ultimo anche in 10 e solo il neo entrato Borelli nega a Cara e due volte a Cassetta (strepitoso l'ultimo intervento proprio a fil di sirena) i gol che avrebbero reso il passivo meno amaro. Al triplice fischio è apoteosi per Pandiscia e compagni, ora una settimana per preparare la sfida all'Asti, squadra che conoscono molto bene. Ci sarà da divertirsi.

PLAYOFF / ANDATA - Buona la prima per le due annate bianconere, con Ceppi da una parte ed Elimoghale dall'altra (doppietta e assist per una prestazione sontuosa) che trascinano la Vecchia Signora verso i quarti. Più delicata la situazione per l'Under 16, la rete di Margheriti nel finale di gara tiene maggiormente vive le speranze del Lecce. Speranze ridotte al lumicino per il Torino, che in Under 16 nell'anticipo del sabato viene strapazzato dall'Atalanta, mentre l'Under 15 deve inchinarsi al forte Milan. Serve un mezzo miracolo ad entrambe per ribaltare gli incontri sui campi avversari.
 


UNDER 16

TORINO-ATALANTA 1-4 (giocata sabato)
RETI: pt 16' rig. e st 20' Inacio, pt 32' rig. Luongo (T), 37' Damiano, 39' Colombo
TORINO: Cereser, Sheji, Bergomi (st 16' Zacchera), Bianchi, Cekrezi (st 32' Moretti), Molon, Bonacina (st 16' De Lucia), Amisano (st 32' Reci), Falasca, Luongo, Odendo (st 22' Berto). A disp. Martena, Parisi, Laforè, Calderone. All. Vegliato
ATALANTA: Leto, Percassi (st 22' Rinaldi M.), Nova, Isoa, Araboni (st 32' Bolis), Rinaldi A., Colombo, Steffanoni, Martano (st 22' Palumbo), Inacio (st 22' Camara), Damiano (st 32' Regonesi). A disp. Lazzaroni, Calvo, Lovo, Citaristi. All. Gambirasio

LECCE-JUVENTUS 2-3
RETI: pt 21' e 38' Ceppi (J), 28' Marrocco (L), st 10' Samb (J), 38' Margheriti (L)
LECCE: Ciaccia, Basile (st 34' Magrì), Bozzolo (st 34' Muya), Longo (st 26' Villa), Guida, Palmieri, Maiotti (st 17' Martella), Candido (st 34' Sergi), Margheriti, Marrocco, De Paolis. A disp. Conte, Bavaro, De Vita. All. Marrocco
JUVENTUS: Nava, Cancila (st 31' Specker), Precupanu (st 1' Gecaj), Malfatti (st 1' Sibona), Moschetta, Badarau, Tiozzo (st 22' Repciuc), Borasio, Samb (st 31' Gjoka), Ceppi (st 31' Pomoni), Bracco (st 1' Kaba). A disp. Huli, Vitrotti. All. Grauso

UNDER 15

JUVENTUS-ATALANTA 3-1
RETI: pt 25' e st 39' Elimoghale, pt 36' Paonessa, st 29' Berrima (A)
JUVENTUS: Giaretta, Mosca, Carfora, Demichelis (st 26' Franco), Rocchetti, Basile, Bruno, Giambavicchio (st 35' Banchio), Paonessa (st 13' Paonessa), Elimoghale, Benassi (st 26' Acrocetti). A disp. Reale, Michelis, Rigo, Brancato, Erdozain. All. Benesperi
ATALANTA: Corti, Berrima, Mingardi (st 13' Zarrillo), Bosisio (st 13' Villa), Verdelli, Stocco, Zanatta, Gasparello, Amalfitano, Faveri (st 13' Mauri), Fugazzola. A disp. Cerri, Paganotti, Daniele, Dalmaggioni, Lung, Ricella. All. Previtali

TORINO-MILAN 0-2
RETI: pt 31' Avogadro, 33' Martini
TORINO: Salaroglio, Savant, Cai, Mukerjee, Traversi (st 17' Piano), Pierro, Marangon, Ramondetti, Scibilia (st 17' Colantoni), Moraglio (st 1' Costantino), Antonelli. A disp. Chinellato, Locuratolo, Fiore, Cammarota, Di Rienzo, Polimeni. All. Catto
MILAN: Faccioli, Mercogliano 8st 34' Guglielmo), Di Marco, Rocca, Zangrillo, Angelicchio, Pisati, Seye, Avogadro (st 28' Morellini), Martini, Menon (st 28' Bonomi). A disp. Marchini, Baita, Piazza, Colombo, Rusu, Carminati. All. Bertuzzo