9° GIORNATA – La Juventus batte 4-1 il Chievo con Fagioli protagonista, due gol ed un assist per un match archiviato per 3-0 già nel primo tempo.
La Vecchia Signora vince la quarta partita di fila tra Campionato e Youth League, sale a 12 punti e supera definitivamente un brutto avvio di stagione. La Juve domina il primo tempo, soffre all’inizio del secondo e nel finale punisce con il 4-1 definitivo.
La Juventus inizia meglio la gara ed effettua un’ottima pressione, raggiungendo il tiro diverse volte. Al 12’ minuto su calcio d’angolo Vlasenko riesce a toccare di testa, Caprile respinge male coi pugni a centro area: Leo tira di prima intenzione con il mancino e segna l’1-0. Al 24’ si palesa in campo anche il Chievo Verona e la difesa bianconera rischia due volte: prima su un colpo di testa a lato di poco e poi su un tiro da fuori di Stuzzo parato da Israel. Il Chievo avanza ma la squadra di Zauli punisce con un contropiede rapido che porta Petrelli sul fondo a crossare in area, Fagioli a porta vuota fa il 2-0.
Fagioli al 32’ sale in cattedra ma, almeno gli avversari di oggi, da lui possono apprendere poco: sulla sinistra il numero 10 fallisce un dribbling, tiene palla di forza e poi sembra rallentare il gioco, d’improvviso inventa un pallone tagliato che permette a Ranocchia in scivolata di fare il 3-0. Difesa clivense immobile. Nel finale di primo tempo il Chievo sparisce e la Juve non amplia lo scarto solo per imprecisione e scelte finali errate.
Nella ripresa il Chievo Verona avanza con più facilità ed elude più volte la pressione bianconera, non riuscendo però ad impensierire realmente la Juventus. Gli ospiti avanzano e guadagnano diversi corner, al 68’ proprio su calcio d’angolo Farrim segna di testa il 3-1 che ridà speranze ai veneti. La Juve tentenna ma resiste ed inizia a gestire la partita sfiorando il gol in ripartenza con Da Graca. Proprio in contropiede la Vecchia Signora fa il 4-1: Da Graca (grazie anche alla sua freschezza) conduce il contropiede e serve Fagioli che rientra e tira d’interno all’incrocio dei pali. Da menzionare la prestazione di Zuelli nel Chievo che mostra ottime doti in impostazione ed in interdizione, non sufficiente per evitare la sconfitta.
JUVENTUS-CHIEVO 4-1
RETI: pt 12’ Leo (J), pt 28’ Fagioli (J), pt 33’ Ranocchia (J), st 23’ Farrim (C), st 42’ Fagioli (J)
JUVENTUS (4-3-3): Israel; Leo (st 1’ Bandeira), Vlasenko, Gozzi, Anzolin; Fagioli (st 43’ De Winter), Leone, Ranocchia; Moreno (st 18’ Sekulov), Petrelli (st 31’ Da Graca), Stoppa (st 31’ Tongya). A disp. Garofani, Raina, Riccio, Francofonte, Abou, Sene. All. Zauli
CHIEVO (4-3-3): Caprile; Pavlev, Farrim, Leggero, Enyan (st 1’ Salvaterra); Karamoko, Zuelli (st 45′ Metlika), Demirovic (st 1’ Manconi), Tuzzo (st 45’ Merci), Nabil, Sperti (st 33’ Zanazzi). A disp. Bragantini, Grazioli, Munaretti, Frey, Vesentini, Perseu, Asllani. All. Mandelli