Sabato, 29 Giugno 2024

GALLERIA FOTOGRAFICA - Spettacolare cerimonia a fine mattinata, con la tribuna piena di pubblico festante e la presenza dei supereroi. Oltre alle prime quattro squadre classificate per ogni categoria, sono state premiate le società che hanno ospitato le partite (Lucento, Lascaris e Collegno Paradiso) e le altre due che hanno aderito con tutte e 6 le categorie coinvolte, Chisola e Gassino San Raffaele. Riconoscimenti speciali per la squadra di UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini) e per i due ideatori e organizzatori del Trofeo SEA, Giuseppe Cirri e Francesco Bruni


PANCHINE - Definito lo staff tecnico, con Stefano Gili in Under 19, Salvatore Lombardo (ex Nichelino Hesperia) in Under 17, Alessandro Bianchin in Under 15 e Donato Paganini in Under 14


L’Orbassano Calcio ha definito lo staff tecnico in vista della stagione sportiva 2024/2025. Il fiore all’occhiello è Daniele Martinelli: cresciuto nelle giovanili del Torino, con cui ha anche debuttato in serie A, poi storico capitano del Vicenza, l’ex difensore torna a Orbassano (dove aveva già allenato nella stagione 2019/2020) sulla panchina dell’Under 16; nelle ultime due stagioni, Martinelli è stato al Torino come istruttore e al Csf Carmagnola come direttore sportivo.

Non è questa l’unica novità all’interno della società del presidente Michele Marano: c’è Tommaso Savino, ex Cumiana Sport, come nuovo responsabile delle giovanili e c’è Salvatore Lombardo (era a Nichelino Hesperia con Under 16, prima a Pinerolo) come allenatore dell’Under 17. Gli altri tecnici invece facevano già parte dello staff rossoblù: Stefano Gili sale dall’Under 17 all’Under 19, con il gruppo che ha conquistato sul campo un posto nei regionali; Alessandro Bianchin è confermato nella categoria Under 15; infine per la squadra Under 14 c’è Donato Paganini, che era l’istruttore dei “cugini” dello Sporting Orbassano 2011 e quindi, di fatto, tiene la stessa squadra.

PANCHINE - Arriva da Alpignano il nuovo condottiero dell’Under 15, mentre l’Under 14 è stata affidata a un tecnico emergente, proveniente dal Venaria. Confermati Costantino Romeo in Under 19, Antonio De Gregorio in Under 17 e Alessandro Bettega in Under 16


È arrivata fino ai quarti di finale (persi ai rigori contro il Lascaris) l’avventura di Alessandro Campasso con l’Alpignano Under 14. È lui il colpaccio last minute del Vanchiglia per la panchina dell’Under 15, messo a segno dal direttore tecnico Vincenzo Manzo - insieme al direttore sportivo del settore giovanile Carmelo Maimone - con una mossa di efficacia immediata e, nel contempo, grande prospettiva. Campasso negli anni ha dimostrato preparazione e affidabilità, quella un po’ mancata nell’ultima stagione all’Under 15 granata (la squadra del 2009), partita con Beppe Fratello e poi passata a Pasqualino Zarra, ora nelle mani sicure di un allenatore capace di trarre il meglio dai gruppi a sua disposizione, con l’annata 2010 che ormai conosce perfettamente. In un primo momento, il candidato per quella panchina era Luigi Iovino, anche lui subentrato in corsa a Marco Olivieri, che avrebbe così completato il biennio Giovanissimi, ma probabilmente il tecnico (che era stato corteggiato anche dal Volpiano Pianese) si prenderà un anno di riposo.

L’altra novità in casa Vanchiglia ha il sapore della scommessa, per quanto soppesata con grande attenzione: il gruppo del 2011, in cui la società crede particolarmente, affronterà il passaggio dagli Esordienti all’attività agonistica dell’Under 14 con la guida di Davide Secchi, allenatore giovane, che si è ben comportato a Venaria. 

Gli altri allenatori, invece, sono confermati. Si tratta di Costantino Romeo, che prosegue con l’Under 19; Antonio De Gregorio, che completa il biennio Allievi con i 2008, portandoli in Under 17; e del figlio d’arte Alessandro Bettega, che ricomincia dall’Under 16.

PANCHINE - Il direttore sportivo Raffaele Curcio sopperisce alle tante partenze con arrivi altrettanto importanti: l'ex Bacigalupo in Under 17, mentre in Under 15 c'è il vicecampione provinciale con l'Atletico Alpignano. Confermati Christian Secci in Under 16 e la coppia formata da Andrea Magone e Mirko D’Angiullo in Under 14


Tante novità al Cenisia, che si prepara ad affrontare la stagione sportiva 2024/2025 con un roster di allenatori profondamente rinnovato. I soli confermati sono Christian Secci, che sale in Under 16 con i 2009, e la coppia formata da Andrea Magone e Mirko D’Angiullo, che tiene i 2011 nel passaggio dagli Esordienti all’attività agonistica dell’Under 14.

Ivan Guardalben, che siederà sulla panchina dell’Under 19, guida la truppa dei nuovi arrivi, di cui fanno parte anche Ferruccio Caretto (quest’anno al Bacigalupo) per la categoria Under 17 e Luigi Nudo (finalista provinciale con l’Atletico Alpignano Under 14) in Under 15.

Insomma, nonostante le numerose uscite - tra cui quella "dolorosa" di Matteo Curcio, passato alla Cbs - il direttore sportivo Raffaele Curcio è riuscito a organizzare uno staff tecnico di alto livello, formato da allenatori esperti ma ancora con la voglia di stupire. A proposito dei 2009, che ad oggi devono rinunciare ai regionali a causa dei 100 punti superati in coppa disciplina, la società annuncia ricorso e lo stesso Curcio specifica: "I conteggi saranno rivisti e abbiamo fondate speranze di rientrare nuovamente nei regionali".

PANCHINE - La società bianconera conferma in blocco gli allenatori, compreso il duo composto da Antonio Aracri e Damiano Severina in Under 14, ma tutti avranno un vice per migliorare l’offerta tecnica


Il presidente tuttofare Tony Tucci, subentrato a metà della scorsa stagione, continuerà ad allenare il gruppo 2010 (il cui bomber è il figlio d’arte Roberto) anche nella categoria Under 15: è questa la notizia più importante in casa Spazio Talent Soccer, dove è stato definito lo staff tecnico in vista della stagione 2024/2025. La novità, piuttosto, è che ad ogni allenatore è stato affiancato un vice, per sviluppare insieme un progetto tecnico ancora più ambizioso, che permetta alle squadre bianconere di giocarsela con le big anche in ambito regionale.

Gli allenatori sono stati confermati in blocco. In Under 19 continua Beppe Mugavero con l’aiuto di Silvio Gilardi. Pietro Cani, insieme a Simone Cani, completa il biennio Allievi con i 2008, salendo in Under 17. Denis Colosimo, con il vice Alessandro Dardo, ha conquistato i regionali con il gruppo del 2009 e se li giocherà nella categoria Under 16. Come detto, Tony Tucci continua con l’Under 15, coadiuvato da Ruggiero Di Lillo. Infine, il duo composto da Antonio Aracri e Damiano Severina avrà la responsabilità dell’Under 14, con i ragazzi del 2011 al loro primo anno di attività agonistica.

SETTORE GIOVANILE - Ci siamo: venerdì sono in programma le semifinali, domenica si giocheranno le finali del torneo che unisce il meglio del calcio dilettantistico con la possibilità di sostenere l’associazione SEA - SuperEroiAcrobatici, quei “supereroi” che si calano dai tetti degli ospedali pediatrici italiani per regalare un sorriso ai piccoli, veri eroi ricoverati e per dar forza alle loro famiglie. Ecco il punto della situazione


Si giocheranno venerdì le semifinali della prima edizione del Trofeo SEA - SuperEroiAcrobatici, con tre società che la fanno da padrone - Lascaris, Lucento e Sisport - e due "intruse" eccellenti, come il Moncalieri 2008 e il Chisola 2010. Ma, notizia dell'ultima ora, la Sisport deve rinunciare alla semifinale Under 14 perché sabato sarà impegnata nella finale regionale di categoria: al posto dei bianconeri subentra la Pro Eureka.

Sono questi i verdetti dei quarti di finale, le prime partite ad eliminazione diretta che si sono giocate ieri. Sul campo del Lucento è andata in scena l'Under 16: il Lascaris ha rifilato una goleada allo Spazio Talent Soccer, qualificandosi per una semifinale tutta bianconera con la Sisport, che invece ha superato il Chisola solo al calci di rigore, dopo lo spettacolare 2-2 dei tempi regolamentari. Senza problemi anche il sorprendente Moncalieri, che ha calato il poker alla Rivarolese e si è meritata così la sfida con il Lucento, che ha sofferto non poco contro il combattivo Paradiso Collegno, come dimostra il risultato finale di 2-1.

Nella categoria Under 14, ospitata nell'impianto sportivo del Lascaris (dove domenica si giocheranno tutte le finali), una semifinale è stata tutta decisa ai calci di rigore: dagli 11 metri, infatti, il Chisola ha battuto il Collegno Paradiso e la Sisport ha avuto la meglio sulla Pro Eureka (ma, come detto, i settimesi subentrano ai bianconeri in semifinale). L'altra sfida sarà tra il Lascaris, che ha imposto un sonoro 5-1 al Bsr Grugliasco, e il Lucento, che ha battuto il Cenisia con un netto 3-0.

UNDER 16 - Campo Lucento (corso Lombardia 107, Torino)

QUARTI DI FINALE 
Moncalieri-Rivarolese 4-0
Lascaris-Spazio Talent Soccer 8-2 
Collegno Paradiso-Lucento 1-2
Chisola-Sisport 4-5 dcr (2-2 dtr)

SEMIFINALI / Venerdì 21/6
19.00 Moncalieri-Lucento
19.00 Lascaris-Sisport

FINALI / Domenica 23/6 - Campo Lascaris (via Claviere 16, Pianezza)
17.45 finale 3°/4° posto
17.45 finale 1°/2° posto

 

UNDER 14 - Campo Lascaris (via Claviere 16, Pianezza)

QUARTI DI FINALE 
Lascaris-Bsr Grugliasco 5-1 
Chisola-Collegno Paradiso 5-4 dcr (1-1 dtr)
Lucento-Cenisia 3-0
Pro Eureka-Sisport 1-2 dcr (0-0 dtr) 

SEMIFINALI / Venerdì 21/6
19.30 Lascaris-Lucento
19.30 Chisola-Pro Eureka*

* subentrata alla Sisport, per il concomitante impegno nella finale regionale Under 14

FINALI / Domenica 23/6 - Campo Lascaris (via Claviere 16, Pianezza)
16.00 finale 3°/4° posto
16.00 finale 1°/2° posto

SOCIETA’ - Il nuovo responsabile (dopo una lunga esperienza alla Druentina) arriva dal Lucento: “Serenità e ambizione, qui c’è l’ambiente giusto per fare bene. Prima di tutto siamo educatori, dobbiamo essere garanti della crescita sportiva dei ragazzi. Poi puntiamo tutto sulla tecnica individuale per arrivare anche a risultati di squadra”


Antonio, raccontaci la tua storia e la tua esperienza nel mondo del calcio.

“Ho iniziato nel Venaria del presidente Prunelli, dove da capitano dell’annata 1979 ho vinto praticamente tutto, a livello di settore giovanile. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ho deciso di seguire mio fratello Daniele (uno dei migliori giocatori classe 90 del panorama dilettantistico piemontese, ndr). In quegli anni ho iniziato a formarmi come dirigente sportivo, a contatto con maestri del calibro di Guolido, Mattei, Gerbaudo e Tridello. Successivamente, ho fatto tutta la trafila alla Druentina: sono partito da dirigente di categoria e sono arrivato a svolgere le funzioni di direttore generale. Abbiamo ottenuto ottimi risultati insieme a uno staff importante, ricordo con affetto la collaborazione con Niki Rigattuso. Nella scorsa stagione, ho seguito la scuola calcio del Lucento, una società professionale e di primissima fascia, facendo un’esperienza che mi ha formato ulteriormente come uomo e come dirigente”.

Cosa ti ha spinto ad accettare di accettare l’offerta dell’Autovip San Mauro?

“L’idea dell’Autovip San Mauro è arrivata quasi per caso, dopo una chiacchierata con direttore sportivo Gentile, e poi in seguito con il direttore generale Maggia. Le persone determinano l’ambiente di una società, a San mauro si respira un clima sereno e allo stesso tempo ambizioso, un perfetto connubio di valori morali e tecnici che sono la base per poter fare bene. Si è creata immediatamente empatia tra me e tutte le sfere della società e sono convinto che la prossima stagione sarà entusiasmante. Mi occuperò come responsabile di scuola calcio delle categorie Esordienti e Pulcini, mentre Walter Goteri si occuperà delle categorie dei Primi calci e Piccoli amici”.

Quali sono i progetti più significativi che il tuo modello di scuola calcio prevede e quali programmi hai per il futuro?

“Innanzitutto, tengo a sottolineare che chi si occupa di scuola calcio non deve mai dimenticare la propria mission: siamo educatori e in quanto tali dobbiamo essere garanti della crescita sportiva dei ragazzi all'interno di un contesto di regole e condivisione di valori morali. Dal punto di vista tecnico ho un solo credo: tecnica individuale, tecnica individuale e tecnica individuale. Avendo a disposizione uno staff di grandissimo spessore, stiamo elaborando e condividendo un progetto che consentirà ai ragazzi della nostra scuola calcio l’apprendimento prima della “tecnica di base”, poi della “tecnica estrosa”. Inserito nel contesto di squadra, questo percorso fornirà gli strumenti necessari - come diciamo noi addetti ai lavori - ad alzare sempre il livello. Sono certo che aumentando l’intensità delle sedute di allenamento, anche attraverso schede tecniche mirate alla singola categoria, possano arrivare ottimi risultati, in modo da creare piccoli atleti pronti a entrare nel settore giovanile nel migliore dei modi. A livello societario, ci siamo dati due anni di tempo per entrare nel SuperOscar”.