CHIERI-CASTELLAZZO 5-1
RETI: pt 4’ Fucci (Ch), 10’ Nacci (Ch), 15’ Gandino (Ca); st 7 Ciletta (Ch), 20’ Fiorenza rig. (Ch), 32’ Fucci (Ch).
Il Chieri doveva vincere e non ha avuto bisogno di farselo ripetere oggi sul campo, dopo dieci minuti i padroni di casa comandano già per 2-0, ma i biancoverdi non mollano e riescono a riaprirla sul finire del primo tempo. Nella ripresa ci mette poco a tornare sul doppio vantaggio la squadra collinare, incrementato nuovamente poco più in là grazie ad un calcio di rigore che segna la svolta vista l’espulsione dell’estremo difensore ospite. Ancora non sazio, l’undici di Bosticco chiude rotondamente il match col quinto gol portando nuova serenità al tecnico: “Partita in cui abbiamo avuto parecchie occasioni, un palo e un salvataggio sulla linea, loro sono stati bravi a non scomporsi sul 5-1 e con l’uomo in meno , si sono dimostrati una squadra seria, ma oggi per noi era importante vincere, siamo sempre lì; ho visto un’ottima partita anche di molti individui”. Che non sarebbe stata una trasferta facile lo sapeva Gabriele Tosi, che ha avuto più di un problema in settimana: “La nostra partita è iniziata male già in settimana a causa di un’influenza che ha colpito 4/5 giocatori più squalifiche ed infortuni. Sul campo di solito il nostro portiere ci salva in situazioni intricate, oggi ha preso pronti via un gol evitabile all’inizio ed il secondo su rigore, per poi farsi espellere nella ripresa, nonostante credo sia una regola da cambiare quella dell’espulsione dopo il fallo da rigore, il rigore in se è già penalizzante. Poi il portiere di riserva entra praticamente a freddo e subisce un gol su un tiro a palombella. Sono contento perché sul 5-1 ma già dall’uomo in meno abbiamo cercato di fare il nostro, provando a creare qualcosa senza arrenderci al risultato, poi la vittoria del Chieri è ampiamente meritata, loro sono un’ottima squadra allenata bene da Bosticco”. Ottimo passo in avanti del Chieri che approfitta del pareggio della Virtus per rosicchiare due punti a chi comanda.
PONTE ISOLA-PRO SETTIMO EUREKA 2-2
RETI: Farfallini, Costa (PS).
Partita molto divertente e giocata bene da entrambe le formazioni che si dividono la posta il palio. Cinica la Pro, ma molto caparbia e compatta, due volte in svantaggio contro una delle migliori realtà di questo girone A. Com’è andata la partita ce lo spiega proprio Gabriele Davin: “Abbiamo fatto due eurogol, e oggi potevamo segnare solo così, loro sono una squadra fortissima, sono contento per la reazione, noi abbiamo avuto solo quelle due occasioni come nitide opportunità di segnare e le abbiamo sfruttate, loro non hanno creato molto di più grazie anche al fatto che i miei oggi hanno dato tutto, Ponte Isola migliore tra le squadre che ho visto sin ora e questo punto preso al cospetto di questa ottima squadra ci fa più che piacere. Contento anche perché Farfallini oggi rientrava dopo un anno e mezzo di stop, e ha giocato bene al di la del gol”. Continua l’ottimo 2016 dei settimesi che hanno ceduto il passo solo alla Grumellese in casa, da li sono sempre arrivati punti.
CISERANO-PINEROLO 4-3
RETI: 2 Tozzi rig. , Neri (P).
Spettacolo e gol in Lombardia in uno scontro diretto di medio alta classifica, ma di sette gol è la formazione di casa a segnarne uno in più. Un Pinerolo che crea molto e raccoglie meno di quanto seminato ma comunque capace di andare sotto di due gol, riaprirla, tornare sotto di due gol, pareggiare sul 3-3 e perdere un punto a soli tre minuti dalla fine venendo scalzati in classifica proprio dai lombardi, per il rammarico di Gambino: “Il primo gol lo prendiamo in maniera stupida ma poi sotto 3-1 arriviamo a 3-3, abbiamo perso concentrazione, dobbiamo essere più lucidi; purtroppo paghiamo l’inesperienza, non è la prima volta, non meritavamo di perdere, abbiamo disputato una buona gara ma, come detto, questo campionato richiede esperienza”.
BRA-MAPELLOBONATE 1-2
RETE: Cogerino (B).
Seconda sconfitta consecutiva per il Bra che ora si trova in una posizione di classifica mai così bassa in questo campionato. Una partita strana e nervosa, caratterizzata da due espulsioni, entrambe al Bra, nello specifico a Penna, per somma d’ammonizioni, e Caristo per un diverbio con un avversario. Parole dure e cariche di rabbia quelle di Roberto Aimo nel post di questa tesissima partita: “Gli infortunati e diffidati non possono più essere una scusa, a fine primo tempo vincevamo 1-0, nella ripresa siamo spariti, non ci siamo con la testa, si pensa solo a parlare e non a giocare, questa partita era da vincere e l’abbiamo persa su nostre leggerezze, abbiamo avuto occasioni anche per pareggiare, ma la colpa è solo nostra, non sono contento, questa squadra non può disputare questo campionato. Gli arbitri? Non voglio parlarne”.
ACQUI-CARAVAGGIO 1-0
Sono tre le vittime dell’Acqui in questo campionato, Chieri, Virtus Bergamo e ora il Caravaggio. Sempre di misura ma sono tre punti che sanno d’ossigeno puro per la formazione piemontese che interrompe così la lunghissima serie di sconfitte consecutive e sale a quota 12, a pari punti con la Novese, oggi sconfitta. Era dal 7 novembre che i blu non smuovevano la classifica.
NOVESE-CILIVERGHE MAZZANO 2-5
RETI: Poggio rig. , Milanese (N).
Tanto cuore non basta, l’avversario è per antonomasia un cannoniere e anche oggi lo dimostra. Il risultato penalizza forse troppo la formazione di Novi che, però, ha da recriminare di almeno due errori importanti che hanno caratterizzato la partita, a detta dello stesso tecnico Toriggia: “E’ stata una partita strana, molto bene i primi 20 minuti dove potevamo trovare due volte il gol, poi il nostro portiere commette un errore e andiamo sotto, nel secondo, svarione di squadra, e il terzo ancora errore del portiere (ride). Chiudi il primo tempo sotto di tre gol e contro certi avversari ti taglia le gambe, noi riusciamo comunque a riaprirla e ad arrivare al -1, ma loro si riportano sul doppio vantaggio per chiuderla in contropiede. Dispiace per tutti gli errori, era molto equilibrata come sfida”.
GOZZANO-SEREGNO 1-0
RETE: pt 25’ Fabbri.
Ci prende gusto il Gozzano che dopo l’andata batte la capolista Seregno anche al ritorno, con lo stesso risultato. Ottavo posto e grandissima soddisfazione per i rosso blu, che hanno saputo soffrire, anche aiutati dalla dea bendata, e hanno portato un risultato pieno e soddisfacente, per la gioia comprensibile di Rossini: “Siamo stati anche un po’ fortunati, loro sono una squadra forte, ci hanno messi sempre sotto, hanno preso un palo e una traversa; noi dal canto nostro abbiamo dato tutto quello che dovevamo dare, dopo il gol ci siamo coperti, loro hanno avuto più occasioni e noi abbiamo cercato le ripartenze, faccio i complimenti ai miei, siamo stati bravi a gestire”.
SPORTING BELLINZAGO-PERGOLETTESE 1-1
Nonostante l’ultimo posto, lo Sporting riesce a portare a casa un punto in un match che lo vedeva nettamente sfavorito contro la Pergolettese, terza nel girone. Secondo pareggio nelle ultime tre per i piemontesi, che, però, ha raccolto molte sconfitte che stanno causando l’ultimo posto. Per la squadra di Crema è solo il terzo pareggio in campionato, ma un solo punto nelle ultime due dopo la rocambolesca sconfitta col Gozzano in casa.
