Giovedì, 26 Dicembre 2024

MERCATO - Oltre agli attaccanti di Saviglianese e Sisport, sbarcano in granata Pasquale Pellicanò dal Catanzaro, Federico Gambino dal Crotone, Gabriel Agosto e Carmine Chioccarelli dalla Peluso Academy. Tra le uscite c’è quella di Edoardo Rastello, che ha scelto la Juventus


Porte girevoli al Torino Under 15. Se in panchina rimane saldo Riccardo Catto, arrivato in granata la scorsa estate dai cugini della Juventus, la rosa dei giocatori ha subito dei profondi cambiamenti.

Due acquisti arrivano dai dilettanti piemontesi: il bomber Daniel Velaj, nella scorsa stagione autore di 37 gol in 25 presenze con la maglia della Saviglianese, e il talento della Sisport Fabio Castrignano, 13 reti in 24 presenze in bianconero. Arriva da Catanzaro (dove il responsabile delle giovanili è l’ex granata Massimo Bava) il portiere Pasquale Pellicanò, che si giocherà il posto con Gabriel Agosto, che arriva dalla Peluso Academy di Sant’Anastasia insieme all’attaccante Carmine Chioccarelli. La società della provincia di Napoli è un’autentica fucina di talenti, che in questa sessione di mercato ha rifornito anche Fiorentina, Sampdoria e Avellino, oltre ad aver mandato due ragazzi in prova alla Juventus, i 2011 Paolo Musella e Leo Febbraro; da qui arriva anche Gabriele Luongo, trequartista classe 2008 che ha appena firmato il suo primo contratto da professionista con il Torino. Non ultimo, preso anche il centrocampista Federico Gambino dal Crotone.

Numerosi anche gli adii alla maglia granata. L’ingresso di due nuovi portiere rende inevitabile il sacrificio di Antolini, che ricomincia dalla Pro Eureka e Francesco Rusu, che ha scelto il Chisola insieme al centrocampista Francesco Argenta; va invece al Volpiano Pianese il difensore Paolo Barberis. Rimangono nel professionismo il difensore centrale Erwin Scrimaglia che torna alla Pro Vercelli, e il talentuoso centrocampista Edoardo Rastello, che ha scelto di passare alla Juventus.

PANCHINE - Il braccio destro del nuovo direttore sportivo è Federico Dell’Acquila. Lo staff tecnico: Corrado Mariconda (dal Baracoa di Terza categoria) in Under 17, Luca Prezzavento in Under 15, Nicola Leotta e Gabriele Assom in Under 14


Francesco Spagnolo, direttore sportivo della prima squadra del Borgaro Nobis nell’interregno tra Mimmo Cicciù e Nunzio Lazzaro, ha ricominciato già da qualche mese a Settimo, ma con la responsabilità di settore giovanile e scuola calcio: a lui è stata affidata la ristrutturazione del vivaio delle violette, in cerca di una definitiva consacrazione dopo qualche stagione in chiaroscuro. “Dopo l’esperienza a Borgaro - racconta - ho risposto in modo positivo alla chiamata del presidente Ursillo e mi sono buttato nelle giovanili, con grande entusiasmo. Abbiamo costruito delle belle squadre, con l’obiettivo di mantenere i regionali in Under 19 e Under 16, e cercare di vincere il campionato provinciale con le altre categorie. Non vedo l’ora di iniziare la stagione”. A completare la squadra dirigenziale, sotto il direttore sportivo Francesco Spagnolo, ci sono il responsabile delle giovanili Federico Dell’Acquila, anche lui nuovo, e quello della scuola calcio Elio Ossino, confermato.

Decisi anche tutti gli allenatori. In Under 19 regionale è confermato Giancarlo Rindone, mentre in Under 17 c’è la novità Corrado Mariconda, che arriva dalla Terza categoria del Baracoa, nel girone di Ivrea. Giuseppe Zangari, che ha vinto il campionato provinciale con i 2007, ricomincia dall’Under 16 con una squadra molto competitiva. La squadra Under 15 è stata affidata a Luca Prezzavento, che a Borgaro faceva il secondo a Lanzafame, ma nella stagione precedente allenava proprio i 2010. Infine, sulla panchina dell’Under 14, ci sono Nicola Leotta, confermato con i 2011, e Gabriele Assom, che aveva i 2010.
 

PRESENTAZIONE - Paolo Montone: “Arriviamo da una stagione ricca di soddisfazioni. Lealtà, grinta, talento e passione rimangono i nostri valori fondamentali”. Vincenzo Manzo: “Continuando a lavorare in questa direzione possiamo fare grandi cose”. Presentato tutto lo staff dirigenziale e tecnico


La presentazione del nuovo logo e delle nuove maglie è stato il momento clou della serata di gala del Vanchiglia, che ieri sera - nell’Headquarter della Dga, main sponsor insieme alla Carrozzeria De Gregorio - ha raccontato quanto fatto nella scorsa stagione e soprattutto messo le basi per la prossima annata. Del vecchio scudetto rimane poco: spazio a un simbolo più moderno, stilizzato, con il colore granata di base, declinato in una V che si chiude in una A capovolta, con le corna del Toro in alto e la velocità rappresentata da linee di movimento. Lealtà, grinta, talento e passione rimangono valori fondamentali, tutti racchiusi nel nuovo simbolo e anche nelle nuove maglie, disegnate da Tallone Sport.

  

Il riassunto dell’annata passata nelle parole di Paolo Montone: “Partiamo dai numeri: 1644 partite disputate da tutte le squadre del Vanchiglia, più 150 della Academy. Abbiamo organizzato tanti tornei, dal SuperOscar al Memorial Mercurio, con il fiore all’occhiello del Memorial Matteo Dalla Riva, con sette società professionistiche in campo, vinto dal Brescia. È stata dura, ma sappiamo fare squadra come poche società a Torino e in Piemonte. E abbiamo raccolto tante soddisfazioni, vinto il campionato regionale Under 19 e portato tre squadre su quattro alle fasi finali regionali. E ancora, siamo stati confermati come scuola calcio élite e abbiamo vinto il premio come società più social d’Italia. Senza dimenticare mai che la vittoria più importante è racchiusa in una frase prima di Dalla Riva, ora di Vincenzo Manzo e del suo staff: prima uomini e poi calciatori”.

Lo sguardo al futuro nelle parole del direttore tecnico Vincenzo Manzo. “Il Vanchiglia è una società storica, basata su una grande famiglia, fatta di persone serie, con voglia di far bene. In due anni, grazie agli stimoli e alla passione del presidente e di tutto lo staff, abbiamo imboccato la strada giusta. Continuando a lavorare in questa direzione possiamo fare grandi cose”. Emozionato Alfredo Pancioli, nuovo responsabile della scuola calcio: “Per me è un grande piacere tornare, qui mi sento a casa. Qui vogliamo formare dei calciatori, che non vuol dire diventare dei campioni, ma sapere come ci si comporta dentro e fuori dal campo, cosa significa indossare la maglia del Vanchiglia”.

Ambizioso Tino Romeo, allenatore Under 19: “Una volta vinto il campionato, speravo di raggiungere almeno la finale regionale: sarà questo l’obiettivo della prossima stagione”. Molto carico anche Alessandro Bettega, che torna in Under 16: “Ci sono grandi aspettative: la squadra buona, non vedo l’ora di mettermi al lavoro con una rosa che è stata rinnovata, cercheremo di fare sempre meglio di quanto fatto in precedenza”. Volto nuovo Davide Secchi, allenatore dell’Under 14: “Vanchiglia mi ha subito impressionato per la professionalità delle strutture e delle persone, spero di rimanere qui per tanti anni perché ci sono le condizioni ottimali per crescere e toglierci delle soddisfazioni”. Ancora Marco Di Fini, che ha conquistato i regionali con l’Academy Vanchiglia 2010: “È stato un anno entusiasmante, ringrazio il presidente, la famiglia De Gregorio e il direttore tecnico Vincenzo Manzo, grazie a loro sono cresciuto io ed è cresciuta la mia squadra. Giocare nei regionali sarà una bella sfida”.

VANCHIGLIA 1915

  • Presidente Eduardo De Gregorio
  • Vicepresidente Salvatore De Maria
  • Consiglieri Francesco Conte, Enrico Calabrese, Donato De Gregorio, Vilma Polmone

AREA GESTIONALE

  • Direttore generale Antonio De Gregorio
  • Segreteria amministrativa Vilma Polmone
  • Segreteria sportiva Ilenia Barillà
  • Marketing e sponsorizzazioni Donato De Gregorio
  • Responsabile organizzativo, comunicazione e social media Paolo Montone
  • Cassiere Leana Misilmieri e Silvana Tarulo
  • Responsabile dirigenti Andrea Fracchia
  • Coordinatore dirigenti attività di base Gigi Gaetano D’Avenia
  • Responsabile impianto Francesco Conte
  • Collaboratori Amare Bekele e Kedir Nejib

AREA SPORTIVA

  • Direttore tecnico Vincenzo Manzo
  • Responsabile scouting Carmelo Maimone
  • Responsabile tecnico attività di base Alfredo Pancioli
  • Responsabile Piccoli amici Matteo Ricceri e Davide Secchi
  • Match Analyst Michele Lemme
  • Fisioterapista Alessio Allazzetta
  • Preparatori atletici Paolo Zilocchi, Simone Saletta, Mattew Foxon, Matteo Trombin
  • Preparatore portieri Paolo Bertot, Antonio Sanna, Simone Gencarelli, Nicolò Iovino

ALLENATORI

  • Eccellenza Ramin Bonandeh
  • Under 19 Costantino Romeo
  • Under 17 Antonio De Gregorio
  • Under 16 Alessandro Bettega
  • Academy Under 16 Fabio D’Anghela
  • Under 15 Alessandro Campasso
  • Academy Under 15 Marco Di Fini
  • Under 14 Davide Secchi
  • Academy Under 14 Mirko Proni
  • Under 13 Matteo Ricceri, Edoardo Sasso
  • Under 12 Simone Zancanaro, Vincenzo Musumeci
  • Under 11 Valerio Emanuele, Alfredo Orto
  • Under 10 Lorenzo De Chirico, Filiberto Calcedonio
  • Under 9 Massimo Ferro, Rocco Del Sonno, Samuele Frattalone
  • Under 8 Vincenzo De Lorenzo, Matteo Trombin, Leone Bianchi
  • Under 7/6 Leone Bianchi, Francesco Del Giglio, Davide Barbaro, Fabio Calciano

 

 

 

PRESENTAZIONE - Paolo Montone: “Arriviamo da una stagione ricca di soddisfazioni. Lealtà, grinta, talento e passione rimangono i nostri valori fondamentali”. Vincenzo Manzo: “Continuando a lavorare in questa direzione possiamo fare grandi cose”. Presentato tutto lo staff dirigenziale e tecnico


 La presentazione del nuovo logo e delle nuove maglie è stato il momento clou della serata di gala del Vanchiglia, che ieri sera - nell’Headquarter della Dga, main sponsor insieme alla Carrozzeria De Gregorio - ha raccontato quanto fatto nella scorsa stagione e soprattutto messo le basi per la prossima annata. Del vecchio scudetto rimane poco: spazio a un simbolo più moderno, stilizzato, con il colore granata di base, declinato in una V che si chiude in una A capovolta, con le corna del Toro in alto e la velocità rappresentata da linee di movimento. Lealtà, grinta, talento e passione rimangono valori fondamentali, tutti racchiusi nel nuovo simbolo e anche nelle nuove maglie, disegnate da Tallone Sport.

   

 

Il riassunto dell’annata passata nelle parole di Paolo Montone: “Partiamo dai numeri: 1644 partite disputate da tutte le squadre del Vanchiglia, più 150 della Academy. Abbiamo organizzato tanti tornei, dal SuperOscar al Memorial Mercurio, con il fiore all’occhiello del Memorial Matteo Dalla Riva, con sette società professionistiche in campo, vinto dal Brescia. È stata dura, ma sappiamo fare squadra come poche società a Torino e in Piemonte. E abbiamo raccolto tante soddisfazioni, vinto il campionato regionale Under 19 e portato tre squadre su quattro alle fasi finali regionali. E ancora, siamo stati confermati come scuola calcio élite e abbiamo vinto il premio come società più social d’Italia. Senza dimenticare mai che la vittoria più importante è racchiusa in una frase prima di Dalla Riva, ora di Vincenzo Manzo e del suo staff: prima uomini e poi calciatori”.

Lo sguardo al futuro nelle parole del direttore tecnico Vincenzo Manzo. “Il Vanchiglia è una società storica, basata su una grande famiglia, fatta di persone serie, con voglia di far bene. In due anni, grazie agli stimoli e alla passione del presidente e di tutto lo staff, abbiamo imboccato la strada giusta. Continuando a lavorare in questa direzione possiamo fare grandi cose”. Emozionato Alfredo Pancioli, nuovo responsabile della scuola calcio: “Per me è un grande piacere tornare, qui mi sento a casa. Qui vogliamo formare dei calciatori, che non vuol dire diventare dei campioni, ma sapere come ci si comporta dentro e fuori dal campo, cosa significa indossare la maglia del Vanchiglia”.

Ambizioso Tino Romeo, allenatore Under 19: “Una volta vinto il campionato, speravo di raggiungere almeno la finale regionale: sarà questo l’obiettivo della prossima stagione”. Molto carico anche Alessandro Bettega, che torna in Under 16: “Ci sono grandi aspettative: la squadra buona, non vedo l’ora di mettermi al lavoro con una rosa che è stata rinnovata, cercheremo di fare sempre meglio di quanto fatto in precedenza”. Volto nuovo Davide Secchi, allenatore dell’Under 14: “Vanchiglia mi ha subito impressionato per la professionalità delle strutture e delle persone, spero di rimanere qui per tanti anni perché ci sono le condizioni ottimali per crescere e toglierci delle soddisfazioni”. Ancora Marco Di Fini, che ha conquistato i regionali con l’Academy Vanchiglia 2010: “È stato un anno entusiasmante, ringrazio il presidente, la famiglia De Gregorio e il direttore tecnico Vincenzo Manzo, grazie a loro sono cresciuto io ed è cresciuta la mia squadra. Giocare nei regionali sarà una bella sfida”.

VANCHIGLIA 1915

  • Presidente Eduardo De Gregorio
  • Vicepresidente Salvatore De Maria
  • Consiglieri Francesco Conte, Enrico Calabrese, Donato De Gregorio, Vilma Polmone

AREA GESTIONALE

  • Direttore generale Antonio De Gregorio
  • Segreteria amministrativa Vilma Polmone
  • Segreteria sportiva Ilenia Barillà
  • Marketing e sponsorizzazioni Donato De Gregorio
  • Responsabile organizzativo, comunicazione e social media Paolo Montone
  • Cassiere Leana Misilmieri e Silvana Tarulo
  • Responsabile dirigenti Andrea Fracchia
  • Coordinatore dirigenti attività di base Gigi Gaetano D’Avenia
  • Responsabile impianto Francesco Conte
  • Collaboratori Amare Bekele e Kedir Nejib

AREA SPORTIVA

  • Direttore tecnico Vincenzo Manzo
  • Responsabile scouting Carmelo Maimone
  • Responsabile tecnico attività di base Alfredo Pancioli
  • Responsabile Piccoli amici Matteo Ricceri e Davide Secchi
  • Match Analyst Michele Lemme
  • Fisioterapista Alessio Allazzetta
  • Preparatori atletici Paolo Zilocchi, Simone Saletta, Mattew Foxon, Matteo Trombin
  • Preparatore portieri Paolo Bertot, Antonio Sanna, Simone Gencarelli, Nicolò Iovino

ALLENATORI

  • Eccellenza Ramin Bonandeh
  • Under 19 Costantino Romeo
  • Under 17 Antonio De Gregorio
  • Under 16 Alessandro Bettega
  • Academy Under 16 Fabio D’Anghela
  • Under 15 Alessandro Campasso
  • Academy Under 15 Marco Di Fini
  • Under 14 Davide Secchi
  • Academy Under 14 Mirko Proni
  • Under 13 Matteo Ricceri, Edoardo Sasso
  • Under 12 Simone Zancanaro, Vincenzo Musumeci
  • Under 11 Valerio Emanuele, Alfredo Orto
  • Under 10 Lorenzo De Chirico, Filiberto Calcedonio
  • Under 9 Massimo Ferro, Rocco Del Sonno, Samuele Frattalone
  • Under 8 Vincenzo De Lorenzo, Matteo Trombin, Leone Bianchi
  • Under 7/6 Leone Bianchi, Francesco Del Giglio, Davide Barbaro, Fabio Calciano

 

 

 

PANCHINE - Arrivano da Ivrea i due nuovi allenatori scelti dal responsabile del settore giovanile Roberto Natale, che conferma Gaetano Romano in Under 17 e promuove Nicolò Arizio in Under 16


Due conferme e due novità nell’organigramma tecnico del Quincitava, che il responsabile del settore giovanile Roberto Natale ha definito in vista della stagione 2024/2025. Gaetano Romano rimane saldo al comando del gruppo 2008, completando il biennio Allievi nella categoria Under 17. Soluzione interna per la panchina dell’Under 16, affidata a Nicolò Arizio, che nella scorsa stagione allenava l’Under 14.

Volti nuovi nelle due annate di Giovanissimi. La squadra Under 15 è stata affidata a Mauro Paonessa, che arriva da Vische dopo una lunga esperienza a Ivrea. Dagli orange proviene anche il nuovo allenatore dell’Under 14, Patrick Fierro, che avrà il non facile compito di accompagnare il gruppo del 2011 nel passaggio dagli Esordienti all’attività agonistica.

PANCHINE - Volti nuovi in U17 e U16, salgono dalla scuola calcio gli allenatori di U15 e U14. Il responsabile Maurizio Molinelli (che affiancherà Bava con i 2010): “Obiettivo mantenere tutte le squadre ai regionali, con una stagione più tranquilla”. Definito anche lo staff tecnico dell’FC Mirafiori


Tante squadre, due per annata nel settore giovanile tra Mirafiori (ai regionali con tutte le categorie) e la società satellite dell’FC Mirafiori. Ma un regista unico, capace di tenere le fila di una società storica con eleganza e capacità. Maurizio Molinelli, responsabile di settore giovanile e scuola calcio, nonché allenatore di vari gruppi, fa il punto della situazione: “È stato un anno duro, per tre mesi i problemi di salute mi hanno tenuto lontano dalla società, ma abbiamo stretto le fila e abbiamo centrato il nostro obiettivo, ovvero rimanere nei regionali con tutte le categorie. Quindi, alla fine, siamo contenti. Adesso ci stiamo organizzando per vivere una stagione più tranquilla: abbiamo ringiovanito il reparto allenatori e inserito un pezzo da 90 come Claudio Finocchiaro, che lavorava in società élite in Lombardia e, quando si è trasferito a Torino, non ce lo siamo fatto scappare. Abbiamo confermato i blocchi di tutte le rose, qualcuno è andato via ma lo abbiamo rimpiazzato bene, abbiamo squadre competitive. E siamo tanti, abbiamo squadre doppie in tutte le annate, riusciamo a organizzarci anche grazie alla collaborazione con Luciano Ferramosca per il campo di strada delle Cacce. Insomma, è un ottimo momento per il Mirafiori”.

Ecco, dunque, gli allenatori gialloblù, a partire da Stefano Straforini, confermato sulla panchina dell’Under 19. Verrà iscritta anche la squadra Under 18, con una guida tecnica ancora da definire. Per l’Under 17 arriva Samuele Peisino, tecnico giovane e preparato in uscita dal Paradiso Collegno. È l’Under 16 la categoria affidata a Claudio Finocchiaro, nell’ultima stagione all’Ausonia, in precedenza per tanti anni al Cimiano. Doppia gestione per l’Under 15, con Andrea Bava (anche lui ex Collegno Paradiso, già a Mirafiori con i 2012) affiancato dallo stesso Maurizio Molinelli. Infine, a Luca Cibrario, già in società nella scuola calcio, è stata affidata la squadra Under 14.

Per quanto riguarda la società satellite FC Mirafiori, Giuseppe Napolitano tiene il gruppo 2008 nella categoria Under 17, mentre sono volti nuovi Francesco Di Monda (ex Moderna Mirafiori) in Under 16 e Roberto Perra (ex Cbs e Chisola) in Under 15. L’unico punto di domanda rimane sulla panchina dell’Under 14.

ENTUSIASMO - Il centrocampo dell’Under 17 si rinforza con Riccardo Salvador, Lorenzo De Simone e Federico Dilettoso. Poker da Alpignano per l’Under 16: Riccardo Sansica, Lorenzo Attisani, Emanuele Viola e Carlos Crepaldi. Confermato il blocco degli Esordienti in Under 14


Con il carico di entusiasmo portato dal primo titolo regionale, conquistato con l’Under 14 dopo sole quattro stagioni di attività, la Sisport si affaccia alla nuova stagione sportiva con grandi ambizioni: se mai hanno potuto farlo, ormai i bianconeri non possono più nascondersi. Per questo il direttore sportivo Tony Marcio (qui la sua ultima intervista, in cui spiega il “modello Sisport”) ha rinforzato tutte le squadre. Quadi tutte, perché l’Under 14, sulla cui panchina è confermato Giovanni Augimeri, verrà costruita con i giocatori già formati negli Esordienti. Magari in attesa di qualche “esubero” dalla Juventus.

UNDER 17 - IN DIFESA ARRIVA LAGHETTI DAL POZZOMAINA

La rosa classe 2008 del confermato Filippo Bisecco viene rinforzata con colpi magari non di grande effetto, ma di grande concretezza, che testimoniamo la “profondità” dello scouting della Sisport. L’unico inserimento in difesa risponde al nome di Lorenzo Laghetti, difensore centrale dal Pozzomaina. Più numerosi i rinforzi in mezzo al campo, dove entrano Riccardo Salvador dal Collegno Paradiso, Lorenzo De Simone dal Bacigalupo e Federico Dilettoso dal Moncalieri. In attacco spazio alla fantasia di Mattias.

UNDER 16 - SULLA CORSIA DESTRA SPAZIO ALL’EX BRUINESE SIMONE GALLO

La squadra 2009 di Nicola Ragagnin è quella che beneficia del maggior numero di innesti. Ben quattro arrivano dall’Alpignano, si tratta dell’esterno destro Riccardo Sansica, del difensore centrale Lorenzo Attisani, dell’esterno sinistro Emanuele Viola e del centrocampista centrale Carlos Crepaldi. Agisce in mezzo al campo anche Massimiliano Tua, mentre è un laterale destro Simone Gallo, preso dalla Bruinese.

UNDER 15 - NUOVI ATTACCANTI DA CHISOLA E POZZOMAINA

Vince chi fa un gol più degli avversari. A questa semplice regola è ispirato il mercato dei 2010. La squadra di Giovanni Gallo, campione regionale dell’annata, potrà contare su due bocche di fuoco come Giacomo Boaron, possente centravanti ex Chisola e Alessandria, e Lorenzo Barale, cannoniere del Pozzomaina.

DOPPIO AFFARE - Si trasferiscono nelle Marche il centrocampista classe 2007, reduce da un’ottima stagione con la Pro Vercelli, e il difensore del 2006, punto fermo della Juniores nazionale del Pinerolo


L’asse tra il Piemonte e la Vis Pesaro è caldissimo: dopo Alessio Esposito, trequartista classe 2007 del Lucento, altri due giovani talenti hanno firmato in questi giorni per la società marchigiana di Lega Pro, grazie alla selezione di Vincenzo Catera, fresco di nomina come team manager del settore giovanile con un occhio di riguardo per la costruzione delle rose di Primavera 3 e Juniores nazionale: si tratta di Davide Bledea e Mattia De Dominicis.

Bledea, centrocampista di qualità classe 2007, è cresciuto nella Juventus, poi si è rilanciato con la Sisport e nella scorsa stagione si è ben comportato con la maglia della Pro Vercelli, con 21 presenze e 2 gol nel campionato Under 17 di serie C. De Dominicis, classe 2006 nato e cresciuto al Pinerolo, è un giocatore duttile, capace di destreggiarsi in mezzo alla difesa come a centrocampo, sempre con molta concretezza. Ha giocato da titolare in Under 19 nazionale, con 26 presenze e 4 gol, e ha anche collezionato tre gettoni in serie D.

IN CRESCITA - Doppietta da Bacigalupo per l’Under 17, il portiere Massa e il centrocampista Larosa. Tripletta dal Candiolo per l’Under 16, ecco Lamura, Linsalata e Venturi. Under 15, dal Paradiso Collegno arrivano Beltrame e Geracitano


UNDER 17 - ARRIVA DA CHIERI L’ESTERNO GODONE

Rinforzi importanti per il gruppo classe 2008, affidato a Roberto Colarelli (già campione provinciale di Torino con i 2007). Tra i pali c’è Massa, preso dal Bacigalupo, mentre nel pacchetto arretrato entrano Nobile dallo Spazio Talent Soccer e Ieltzi dal Carignano, cui si aggiunge l’esterno sinistro Godone dal Chieri. In mezzo al campo spazio a Larosa, secondo colpo dal Bacigalupo. La nuova coppia d’attacco è formata da Negri, ex Cenisia, e Osipov, ex Pozzomaina.

UNDER 16 - IN PORTA C’E’ NAVA, EX ALPIGNANO

Il ritorno di Elio Bert è la grande notizia per la squadra del 2009, ma gli acquisti non sono da meno. Ben tre giocatori arrivano dai vicini del Candiolo, si tratta del difensore Lamura e dei centrocampisti Linsalata e Venturi. Altri due dal Vianney: a completare il pacchetto arretrato c’è Bianco, in mediana spazio a Meoli. A blindare la porta arriva Nava dall’Alpignano, e ci sono ancora due colpacci in attacco: Serra dal Collegno Paradiso e Mainiero dal Mirafiori.

UNDER 15 - PRESI DAL LA LOGGIA ANSELMO E MISCIOSCIA

La squadra 2010 di Alessandro Curto sarà la mina vagante della categoria, e non potrebbe essere altrimenti visto il potenziale offensivo: la coppia formata da Andrea Mesiti (confermato) e Gabriele Siliato (dal Beiborg) ha superato i 50 gol nella scorsa stagione. Nel pacchetto offensivo si aggiunge anche Anselmo, in arrivo da La Loggia insieme a Miscioscia. Altri due importanti rinforzi provengono dal Paradiso Collegno, si tratta del difensore Beltrame e del centrocampista Geracitano. Agisce in mezzo al campo anche Sbroggiò, preso dal Pianezza.

UNDER 14 - ARRIVANO RUBINO E MALBERTI DAL CANDIOLO

Confermata in blocco la rosa dei 2011, affidata al giovane Sebastiano Zurlo. Sono solo quattro i volti nuovi, per ora, perché ci sono ancora alcune trattative aperte: in biancorosso arrivano Civerchia dall’Orbassano, Rubino e Malberti dal Candiolo e il talentuoso David Odisio dalla Regina Mundi, società amatoriale di Nichelino.

FOCUS - A soli 25 anni, l’ex Sisport e Venaria è un allenatore emergente: “Vanchiglia grande società, fondamentale lavorare con Vincenzo Manzo: qui ci sono tutte le condizioni per crescere. La squadra è forte, con una decina di confermati e altrettanti nuovi arrivi. C’è tanto da lavorare, ma possiamo andare lontano”


Davide Secchi, a soli 25 anni, è già uno degli allenatori emergenti del panorama torinese. Il crociato che ha fatto crack ha interrotto una promettente carriera da giocatore, iniziata nelle giovanili della Pro Vercelli e arrivata fino alla Lega Pro con la Valenzana. Ma ne ha aperta una nuova, da istruttore della scuola calcio prima alla Sisport, poi per due stagioni a Venaria. Ora il grande salto nel settore giovanile, con il Vanchiglia Under 14, sotto l’ala protettiva di Vincenzo Manzo (uno che di ginocchia ballerine, quando era il 10 delle giovanili della Juve, ne sa qualcosa).

Davide, partiamo dall’impatto con il mondo Vanchiglia.
“Una società gloriosa, che mi ha sempre affascinato. Non nascondo che ho avuto tante richieste, anche da società professionistiche, ma ho scelto il Vanchiglia perché è una società importante e perché ho la possibilità di lavorare con Vincenzo Manzo, un aspetto per me fondamentale. L’impatto è stato fantastico, sembra di stare in una società professionistica per le strutture e le persone che lavorano qui. In più, c’è un ambiente familiare. Qui posso e possiamo solo crescere e migliorare”.

Che tipo di allenatore sei?
“Un allenatore propositivo. Sono giovane, quindi cerco di creare un ambiente sereno e divertente con i ragazzi. Tutto il gruppo è importante, si vince e si perde tutti insieme. Chiedo massimo impegno, corsa, aggressione continua su ogni pallone. E cerco di proporre un bel gioco, offensivo ma anche concreto, perché alla fine bisogna portare a casa il risultato”.

Che squadra trovi?
“Una squadra forte, anche s’è molto da lavorare. Del gruppo dell’anno scorso sono rimasti dieci giocatori e ne abbiamo inseriti 10/12 nuovi, grazie al grande lavoro della società. Servirà tempo per trovare l’amalgama e i giusti equilibri, ma abbiamo già fatto degli allenamenti prima della pausa estiva. Passando da 9 a 11 giocatori cambiano le dimensioni del campo, le distanze, cambia tutto. Ricominceremo l’ultima settimana di agosto e avremo subito il SuperOscar per capire a che punto siamo. Sono molto fiducioso, abbiamo tanti giocatori importanti e ce la giocheremo su tutti i campi. Fondamentale partire forte e vincere il girone di qualificazione ai regionali, poi vediamo, nessun proclama ma possiamo andare lontano”.

LA ROSA - TANTI ARRIVI DA LUCENTO E VENARIA, ARRICCHIELLO CILIEGINA SULLA TORTA

Manca ancora qualche tassello per completare la rosa dei giocatori a disposizione di Davide Secchi. A contendersi la maglia numero 1 ci sono Davide Romeo, confermato, e Michael Nicoletti, uno dei tanti arrivi dal Lucento, seguito anche dalla Juventus. Nel pacchetto arretrato, ai confermati Daniele Laresta, Alberto Molinero, Guglielmo Maffei e Alessandro Corona, si aggiungono Angelo Legrottaglie dal Lucento, Emanuele Di Masi dal Carrara, Emanuele Biagi e Marco Petragallo dal Venaria.

Il centrocampo è un mix di confermati - Tancredi Gillio, Luca Folisi e Ihmad Fatihi – ed ex lucentini, ovvero Riccardo Guarnaschelli, Luce Bertot e il talento Andrea Angelillo. In attacco, rimangono in granata gli esterni Manuel Giarratana e Adam El Dahar. A questi si aggiungono Federico Merenda, altro esterno nella scorsa stagione al Chisola, il centravanti Damian Leu, preso dal Venaria, e la vera ciliegina sulla torta del mercato, il fantasista Andrea Arrichiello, in arrivo dal Carrara.