Sabato, 23 Novembre 2024
Mercoledì, 24 Aprile 2024 13:38

Bulé Bellinzago, divorzio con il direttore sportivo del settore giovanile Matteo Russo

Scritto da

SOCIETA’ - A gestire le giovanili saranno il direttore generale Marco Bollini e il direttore tecnico Davide Buccolini. Russo: “Idee diverse sul futuro, sono orgoglioso di aver portato tre squadre nelle finali regionali”. Per il futuro c’è l’ipotesi Olimpia Sant’Agabio


Cambio della guardia al Bulé Bellinzago: il direttore sportivo delle giovanili Matteo Russo lascia la società, la responsabilità dell’attività agonistica passa nelle mani del direttore generale Marco Bollini e del direttore tecnico Davide Buccolini.

IL COMUNICATO STAMPA DEL BULE’ BELLINZAGO

“ASD Bulé Bellinzago comunica l'interruzione consensuale del rapporto di collaborazione con il direttore sportivo del settore giovanile Matteo Russo. Ringraziando Matteo per il prezioso lavoro svolto, si comunica altresì che la sua figura non verrà direttamente sostituita.

Con lo scopo di affrontare con impegno e innovazione le nuove sfide che ci attendono e allo stesso garantire la continuità, la responsabilità di agonistica e pre-agonistica del settore maschile viene affidata alla direzione generale di Marco Bollini per ciò che attiene gli aspetti gestionali/organizzativi e alla direzione tecnica di Davide Buccolini per quanto concerne lo sviluppo sportivo.

Marco e Davide lavoreranno in sinergia con gli allenatori e l'attuale direttore attività di base Ivan Fogliano, già riconfermato alla guida di questo settore, insieme al suo gruppo di lavoro. Queste tre figure riporteranno al presidente Luigi Blasi e al vicepresidente Claudio Barbaini”.

LE DICHIARAZIONI DI MATTEO RUSSO

“Nessun problema, semplicemente avevamo idee diverse sul futuro del settore giovanile”. Così, senza polemiche, Matteo Russo spiega il suo divorzio con il Bulé Bellinzago dopo una sola stagione ricca di soddisfazioni. “Questa è una società giovane - spiega - con soli 10 anni di vita, ma è la prima volta che ben tre squadre accedono alla fase finale regionale: Under 14 e Under 15, che rappresentano un investimento per il futuro, e anche l’Under 18, una squadra tutta nuova che è arrivata a un passo dal titolo regionale, per quanto in una categoria con poche partecipanti. Devo dire che abbiamo lavorato bene e che comunque seguirò le squadre, cui sono affezionato, in queste ultime partite”.

E il futuro? “Qualche chiamata l’ho ricevuta, valuterò bene nei prossimi giorni”. Chiamate che pare siano arrivate anche da due società professionistiche come Pro Vercelli e Novara, dove Russo ha fatto scouting per quattro stagioni. Ma soprattutto dall’Olimpia Sant’Agabio, società novarese in grande ascesa, con una nuova dirigenza pronta a investire sul settore giovanile, a partire dal responsabile.

Ultima modifica il Giovedì, 25 Aprile 2024 17:45

Registrati o fai l'accesso e commenta