3^ GIORNATA - Un punto a testa per Torino e Juventus. Succede tutto nel primo tempo, ma i granata hanno qualche rimpianto in più per la clamorosa occasione sciupata nella ripresa. Strepitoso Radu, che salva i suoi e regala un punto ai bianconeri
TORINO-JUVENTUS 1-1
RETI: pt 21’ Sandrucci (T), 41’ Giardino (J)
TORINO (4-4-2): Anino, Fiore (s.t. 34’ Gai), Finizio, Acquah, Ressia, Foschiani, Sandrucci (s.t. 14’ Carreri), Kirilov (s.t. 26’ Conte), Spadoni (s.t. 34’ Syll), Kugyela (s.t. 26 Ferraris), Cacciamani (s.t. 34’ Lohmatov). A disp: Proietti, Gallo, Grandi. All. Rebuffi
JUVENTUS (4-3-3): Radu, Montero, Grelaud, Mazur, Verde, Rizzo, Leone (s.t. 46’ Vallana), Keutgen (s.t. 14’ Lontani), Giardino (s.t. 14’ Bibishkov), Sosna (s.t. 33’ Bellino), Merola (s.t. 33’ Russo). A disp.: Marcu, Diallo, Contarini, Dimitri. All. Rivalta
NOTE: ammoniti 24’ p.t. Montero, 25’ p.t. Foschiani, 32’ p.t. Verde, 8’ s.t. Fiore
LA PARTITA
Nella terza giornata del girone A del campionato nazionale Under 17 il derby fra Torino e Juventus finisce in parità. La squadra di mister Rebuffi scende in campo con un 4-4-2 con Kirilov e Spadoni, mentre la squadra di mister Rivalta risponde con un 4-3-3 con Giardino, Leone e Merola incaricati di spaziare sul versante offensivo. In una calda mattinata autunnale si sfidano i granata alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo una sconfitta ed un pareggio ed i bianconeri che vogliono centrare la seconda vittoria consecutiva per non allontanarsi dalle zone alte della classifica. Il Toro parte subito forte, ma la prima occasione è per la Juventus che, all’11’ minuto, con Leone sciupa una buona occasione dopo una grande discesa di Merola sulla fascia. Al 21’ minuto il Torino trova la rete del vantaggio con una punizione di Sandrucci, il cui tiro, dopo aver impattato sulla barriera, cambia improvvisamente traiettoria spiazzando completamente Radu; i granata continuano a spingere e vanno vicino al raddoppio con un colpo di testa di Cacciamani. Al 29’ minuto arriva la reazione della Juve con un bel tiro di Merola fuori di pochissimo e sul quale Anino non ci sarebbe mai arrivato. I bianconeri prendono fiducia ed al 32’ minuto hanno una grandissima occasione per trovare il gol del pareggio con una grande discesa di Leone che serve in mezzo un pallone d’oro a Merola spedito di poco sopra la traversa. Al 41’ minuto la Juve trova il gol del pareggio con Giardino che deve solo appoggiare la palla in porta, su assist di Montero, liberatosi sul fondo dopo una bellissima combinazione con Leone.
Il secondo tempo inizia senza cambi con il Torino che parte subito forte con una cavalcata di Cacciamani che serve Sandrucci, il quale di destro sfiora il primo palo. A questo punto i bianconeri provano a prendere le redini del gioco, ma subiscono il contropiede dei granata; al 36’ minuto Syll sfiora la rete a tu per tu con il portiere. Al 38’ minuto il Toro ha l’occasione più ghiotta della partita con un contropiede guidato da Acquah, Conte e Syll, ma Radu salva i bianconeri con una tripla parata che, da sola, vale il prezzo del biglietto. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Teghille, con il triplice fischio, decreta la fine della partita con un punto che sta stretto ai granata che forse avrebbero meritato la vittoria, in particolare, per le occasioni create nel secondo tempo.
Tra i giocatori del Toro spiccano il capitano Finizio, autore di una grande prestazione, molto attento in difesa e sempre propositivo in attacco ed Acquah che ha tenuto in maniera magistrale le redini del centrocampo unendo intensità e visione di gioco. I migliori giocatori tra i bianconeri sono stati Leone, che con tecnica ed imprevedibilità ha creato continui pericoli alla difesa granata e Sosna che ha più volte messo in grossa difficoltà la retroguardia avversaria.