11^ GIORNATA / LA PARTITA - Tre punti importanti per il Vanchiglia, che accorcia le distanze sull'avversaria odierna, ferma a 22 punti e stacca la Bruinese che lo tallonava stretto.
 

VANCHIGLIA-NICHELINO HESPERIA 1-0
RETE; pt 20' Vitale
VANCHIGLIA: De Chirico, Pittuelli, Mulas, Marasco, Pomella, Fregjaj, Lanzafame (st 11’ Kacari), Schianuzzi, Vitale (st 22’ Incarbone), Romano (st 11’ Aran), Chiaranda’. A disp. Cossano, Salamanca, Nissen, Elame. All. Cuccarese
NICHELINO HESPERIA: Dubois, Bohadi (st 15’ Comito), Notarangelo, De Gennaro (st 23’ Bianco), Marrese, Imbrogno, Linciano (st 32’ Tullio), Cerbone, Ukpowan, Noviello, Di pasquale. A disp. Cravero, Caristi, Puonzo. All. Munno

Partenza sulla difensiva per il Vanchiglia, con la squadra di casa che dal primo minuto si ritrova a subire un pressing serrato nella propria metà campo da parte del Nichelino, lasciandosi sfuggire occasioni di ripartenza anche a causa della mancanza di reattività da parte dei propri giocatori, che nei contropiedi lasciavano il proprio attaccante Vitale solo contro la difesa bianco blu.
Arriva quindi a sorpresa al 20’ la palla ben assestata proprio del numero 9 granata, che colpisce la parte interna della traversa e rimbalza dietro la linea di porta su azione d'angolo. E' 1-0 per i padroni di casa.
Da questo momento in poi la partita si fa accesa e il Nichelino raddoppia i suoi sforzi. A soli due minuti dal gol fatto, sono i vanchigliesi a rischiare la rete, bersagliata dal numero 11 Di Pasquale con un tiro che vola dritto in porta, ma che trova solo le braccia del numero 1 De Chirico.
Appena una dozzina di minuti dopo, un secondo tentativo di pareggio, ma anche questo neutralizzato da De Chirico che si rivela di importanza fondamentale per la squadra non solo per i salvataggi, ma anche per lo spirito e la grinta trasmessi, grazie alla sua voce tonante che si fa sentire per tutto il campo tenendo reattivi i compagni.
Siamo al 40’ e ancora una volta la squadra granata si ritrova la porta assediata: il numero 9 a scacchi Unkponmwan dribbla un centrocampista, passa al compagno Di Pasquale che tira in porta, ma De Chirico non si fa intimorire e blocca facilmente la palla impedendo ancora una volta il pareggio.
Al 42’ arriva la fine del primo tempo, ma nonostante la pausa già iniziata gli animi non si raffreddano, fortunatamente ancora una volta l’intervento fulmineo di De Chirico disinnesca una potenziale situazione esplosiva.

Il secondo tempo inizia in linea con la fine del primo, con entrambe le squadre pronte a dar battaglia in un'atmosfera decisamente calda, nonostante il freddo che si fa sempre più pungente. Al terzo minuto abbiamo tre giocatori momentaneamente a terra a causa di altrettanti scontri e un pressing serrato da parte del Nichelino che al 11’ riprova a cambiare le sorti della partita con il numero 10 Noviello, che appena fuori area riesce a passare al numero 7 Linciano. Nuovo tiro, nuova parata di De Chirico che a questo punto sembra essere un muro insormontabile per gli ospiti.
Al 11’ abbiamo anche i primi cambi della giornata da parte del granata: il numero 17 Kacari per il numero 7 Lanzafame, il numero 13 Aram per il 10 Romano. L’allenatore tenta di ridare nuova linfa alla sua squadra e infatti le new entry diventano protagoniste dell’unico altro tentativo serio di sfondare la linea difensiva bianco blu: ad appena tre minuti dal loro ingresso Aram, da oltre il centrocampo, passa la palla a Kacari che dribbla il primo, il secondo e il terzo avversario arrivando fin sotto rete, ma giunto lì non  conclude con precisione e la palla finisce di poco sul fondo.
È l’ultimo sprazzo di vitalità della partita, a nulla servono i cambi successivi sia del Nichelino che del Vanchiglia e la situazione si stabilizza in un assedio, strenuamente difeso, della porta granata che si ritrova bombardata, ma l’unico risultato sono una serie di calci d’angolo e rimesse dal fondo. Fino alla fine della partita i giocatori a terra per entrambe le squadre si alternano in una escalation continua di azioni irregolari che però non produce alcun cartellino.
La tensione è palpabile fino al 46’, quando l’arbitro fischia la fine della partita ed è il momento di tornare nei camerini, chi a sfogare la propria frustrazione, chi a festeggiare la vittoria.

“Sono contento di come ha giocato la squadra -commenta l’allenatore del Vanchiglia Antonio Cuccarese- il Nichelino è una gran bella squadra, riesco a vedere come hanno fatto a raggiungere i 22 punti nella classifica del girone; ma noi ci siamo difesi alla perfezione. Sono solo dispiaciuto di come si sia evoluto il secondo tempo e di come a volte possa esserci poca sportivita, forse per un sentimento agonistico troppo elevato. Ma i miei ragazzi si sono comportati veramente bene, hanno difeso e si sono meritati la prima importante vittoria in uno scontro diretto.”