INTERVISTA - E' la punta di riferimento della corazzata del tecnico Camisola, che fin qui ha ottenuto solo vittorie. Ben 103 le reti segnate dai Galletti, di cui 28 dal proprio bomber, che si è messo in bella evidenza anche a livello nazionale.
Oltre all’ottimo campionato che sta portando avanti insieme alla squadra, Stefano ha partecipato al Torneo delle Regioni con la rappresentativa U15. Velocità, tenacia e grinta sono le caratteristiche che lo accompagnano in campo e che lo hanno portato a realizzare diverse reti incisive, tra le quali troviamo quelle con il Piemonte che ha trionfato sulla vetta d’Italia, nonostante ci siano stati alcuni intoppi durante il percorso.
Prende spunto da Vinicius Juniors e quando l’arbitro fischia l'inizio della partita si dimentica dei problemi esterni al campo, dando priorità alla sua squadra.
Quali obiettivi avevi per la stagione?
“A settembre mi ero posto come obiettivo raggiungere i playoff e realizzare qualche gol in più rispetto a quelli che ho per ora”.
Come gestisci una partita o una giornata negativa?
“Penso subito alla prossima gara e provo a capire cosa ho sbagliato e come risolvere”.
Qual è stato fino ad ora l'incontro migliore che hai disputato?
“ La miglior partita è stata nei quarti di finale del Torneo delle Regioni contro il Lazio, entrando nel secondo tempo sono riuscito a dare una mano alla squadra a vincere andando anche in rete e grazie a questo siamo riusciti a passare in semifinale. ”.
In campionato chi pensi sia la squadra più difficile da affrontare.
“Credo di temere di più il Lascaris; è una delle pretendenti al titolo e conoscendoli so che sono forti”.
Se dovessi fare un riassunto stagione?
“Per me è una stagione molto positiva e ammetto che stiamo facendo grandi cose che molti a inizio anno non si aspettavano da noi”.
Che emozioni provi quando giochi a calcio?
“Mi sento libero e onestamente non penso ai problemi fuori dal campo; ovviamente mi diverto anche molto a giocare”.
Punti di forza.
“Tra i miei punti di forza ho la velocità, la potenza e la rapidità”.
Aspetti su cui migliorare?
“A volte mi capita che in certi momenti della partita sia un po’ assente e poi sicuramente potrei migliorare le capacità difensive”.
C'è un giocatore a cui ti ispiri?
“Il mio mister dice che assomiglio molto a Vinicius Junior quando ho la palla e quello che faccio io è provare a prendere spunto da lui”.
Cosa hai provato disputando il Torneo delle Regioni?
“È stata un esperienza molto bella; posso dire che ti aiuta a crescere mentalmente e mi ha insegnato cose nuove del calcio. Mi ha aperto gli occhi su nuove realtà, in un contesto che si avvicina molto al mondo del professionismo. E' stato molto interessante”.
E vincere com'è stato?
“Era nei nostri obbiettivi, la squadra era molto forte. Però il pareggio contro la Basilicata ci ha abbassato un po’ l’umore, quindi è stata un po' una sorpresa trionfare. Abbiamo reagito davvero bene.”