SOCIETA’ E PANCHINE - Il nuovo ds: “Lavoriamo per il futuro, il primo passo sono i due campi in erba sintetica in via Orsiera”. Come responsabile della Scuola calcio torna Luigi Di Frenza
Sarà composta da Arturo Gallo e Luigi Di Frenza la struttura “operativa” del nuovo Rivoli: lo annuncia Savino Granieri, che ha appena ereditato la presidenza da Agostino Scozzaro, la cui famiglia rimane comunque proprietaria della società.
Arturo Gallo, dirigente di lungo corso che ha appena chiuso la sua collaborazione con l’Atletico Torino, è il nuovo direttore sportivo, si occuperà sia del Settore giovanile che della Scuola calcio: il suo primo colpo risponde al nome di Rosario Ligato, che succede a Fabio Nisticò sulla panchina della Prima squadra. Ma non solo, perché anche l’Under 19 regionale avrà una guida tecnica di grande spessore, ovvero Maurizio Tonus, da due stagioni alla Juniores nazionale del Borgaro.
“Sono entusiasta di questa nuova avventura - commenta Gallo - perché ho trovato tutta gente di calcio con tanta voglia di crescere e far tornare il Rivoli ai vertici del calcio non solo con la Prima squadra, ma anche nel Settore giovanile. È ovvio che è un discorso a lungo termine, ma le intenzioni sono serie: le strutture vengono prima di tutto e infatti nell’impianto sportivo di via Orsiera a Cascine Vica verranno costruiti due campi in erba sintetica, i lavori dovrebbero partire prima dell’estate. Lavoriamo tutti insieme, con il presidente Granieri e con il direttore generale Morabito, per il futuro: anche come allenatori, vogliamo portare gente che capisca di dover lavorare in prospettiva, ma in una piazza come Rivoli, dove si respira un’aria speciale”.
Della scuola calcio si occuperà invece Luigi Di Frenza, che torna a Rivoli dopo tre anni al Lascaris, in cui ha gestito i Piccoli Amici: “Sono felice di tornare a Rivoli - dichiara - e di collaborare con Granieri e la famiglia Scozzaro, ho subito sposato il progetto che mi hanno proposto. I numeri per partire bene ci sono, organizzeremo degli open day per farci conoscere sul territorio, vogliamo partire con il piede giusto e fare grandi cose”.