È giunto al termine dopo tre anni il matrimonio tra il mister Pierangelo Piantella ed i Giovanissimi del Pozzomaina. Incredibile se si pensa che, poco più di sei mesi fa, la squadra stava giocando una finale regionale contro il Cuneo, la prima della storia del Pozzomaina. Forse però è stata proprio quella finale ad aver creato aspettative troppo alte in via Monte Ortigara, aspettative che quest’anno, nonostante i risultati non siano del tutto negativi, non sono state soddisfatte.
“Ultimamente c’è stata un po’ di latitanza negli allenamenti da parte dell’allenatore – spiega il responsabile del Settore Giovanile Luca Fiore – e quando viene a mancare il mister in allenamento è difficile lavorare seriamente. Inoltre, la squadra non sta soddisfacendo le nostre aspettative e, in spogliatoio, c’era la sensazione che i ragazzi non lo seguissero più. Tutte queste cose hanno portato la società a prendere questo tipo di decisione”.
Questo esonero è stato un duro colpo per “Pilly” Piantella, deluso dalla società che lui riteneva ormai casa sua: “Devo dire con sincerità che non me l’aspettavo, sono deluso da come sta diventando il mondo del calcio. La società sapeva benissimo dei problemi personali che stavo attraversando, ci poteva stare mandarmi via a giugno, l'avrei capito, ma adesso è stato davvero brutto, sia umanamente che sportivamente. Credo di aver fatto bene in questi tre anni: ho raggiunto la prima ed unica finale regionale della storia del Pozzomaina l’anno scorso, quest’anno la squadra è quarta in classifica ed un mese fa abbiamo vinto il Caduti di Superga. Ammetto che magari non ero lo stesso Piantella dell’anno scorso, ma non auguro a nessuno quello che mi è successo in quest’ultimo periodo e, nonostante tutto, ho cercato di essere sempre presente, avrò saltato due allenamenti. Mi aspettavo un trattamento diverso, pensavo di far parte ormai di quella società, ma ho capito che non bisogna affezionarsi a niente e a nessuno, perché purtroppo non c’è riconoscenza. Non ce l'ho con la società, anzi ritengo il presidente Ottavio Porta una persona degna di tutto il mio rispetto, nonostante non condivida il momento ed il modo in cui sono stato mandato via, dato che l’hanno saputo prima ragazzi e genitori di me”.
Al posto di Piantella ci sarà ora Alessandro Marino, già secondo allenatore di questa squadra da un anno e mezzo, affiancato dal vice-presidente Gianni Talladira. Marino, tecnico dei Giovanissimi fascia B da inizio stagione, non abbandonerà il gruppo 2004 ma continuerà con il doppio impegno. “È un ragazzo che si impegna e soprattutto conosce già questi ragazzi, avendoli seguiti l’anno scorso come secondo allenatore – continua Luca Fiore – Noi crediamo che sia il profilo giusto per continuare il discorso interrotto con Piantella. Non ci poniamo obiettivi particolari, ormai la classifica è proibitiva per cercare di raggiungere le finali, quindi speriamo solo di fare bene e di concludere degnamente questa stagione”.
Abbiamo sentito anche le parole del nuovo allenatore dei Giovanissimi del Pozzomaina, Alessandro Marino, carico per questa nuova avventura: “Conosco questo gruppo da due anni e so quello che questi ragazzi possono dare, ho la massima fiducia in loro e loro ce l’hanno in me, credo che possiamo fare un’ottima seconda parte di stagione. Non ho obiettivi, punto solamente a fare più punti possibili, poi guarderemo la classifica. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato e spero di ripagare questa fiducia sul campo”.
