BRA-VIRTUS BERGAMO
Trasformare la rabbia in prestazioni per finire al meglio una stagione che da sogno sta trasformandosi in incubo, questo l’obiettivo del Bra di Roberto Aimo che nell’ultimo periodo non ha fatto mancare parole pesanti, nonostante nell’ultima sconfitta i cuneesi sono riusciti nuovamente a convincere il proprio tecnico. L’avversario è quello delle grandi occasioni, quello che può portare nuovi stimoli e chissà, forse anche quella vittoria che manca dal 30 gennaio.
CHIERI-MAPELLOBONATE
Anche a Chieri la partita non può certo definirsi facile, ma i ragazzi di Bosticco devono sfruttare l’entusiasmo di un girone di ritorno da top team per proseguire un cammino che lascia spazio all’immaginazione; con un occhio al Bra, guai però distrarsi dal Mapello, squadra che seppur distante 13 lunghezze dai neroverdi, sa spesso essere una spina nel fianco, come può testimoniare una collega piemontese del Chieri come il Pinerolo, ultimo avversario del Mapellobonate.
GRUMELLESE-PINEROLO
Non sicura ancora la presenza di Gambino in panchina per il Pinerolo dopo l’espulsione nella partita con il Mapellobonate, ma il Pinerolo scenderà su uno dei campi notoriamente più difficili del girone A, non a caso la Grumellese si trova al quarto posto, ma i punti di distacco tra le due squadre sono solamente tre, a questo punto, più che mai, i pinerolesi ci devono provare perché la zona play off non è distante, ma bisogna scrollarsi di dosso le ultime due sconfitte consecutive dove sono stati incassati 8 gol.
ACQUI-PRO SETTIMO EUREKA
Due squadre che hanno bisogno di ritrovare la vittoria, nonostante i motivi siano diversi; i padroni di casa si ritrovano con soli 12 punti in campionato, nonostante l’ultima vittoria è arrivata in tempi recenti, ovvero due turni fa col Caravaggio, ma Novese e Derthona pressano e, nonostante la retrocessione non ci sia, è intenzione dei blu provare a salvare una stagione sin qui da dimenticare. Dall’altra parte la Pro, squadra incognita di questo girone che alterna risultati di prestigio ad altri sicuramente un po’ deludenti; di rassicurante c’è che la Pro è sempre una squadra che prova indipendentemente dal risultato a fare la partita che Davin vuole, di sicuro lo pseudo derby di questo turno non vedrà una Pro diversa.
CARAVAGGIO-CASTELLAZZO
Trasferta pericolosa per il Castellazzo che, però, arriva da un ottimo pareggio col Ciserano, poco utile alla classifica ma sicuramente una botta al morale dei bianco verdi che in questo girone di ritorno sono riusciti a portare solamente sette punti in otto partite alla propria classifica, e da ora il calendario è davvero difficilissimo, nell’ordine Caravaggio, Derthona, Mapellobonate, Grumellese, Pro Settimo, Ponte Isola e Virtus Bergamo per chiudere in bellezza. L’andata fu spettacolare ma i piemontesi vennero sconfitti per 2-3; di certo il Castellazzo è una squadra che fa delle ripartenze un’arma e questo la rende imprevedibile ad ogni avversario.
CISERANO-NOVESE
Anche gli uomini di Toriggia sono chiamati ad una prova d’orgoglio contro una squadra che ha vissuto gli stessi momenti proprio della Novese a inizio stagione, ma che adesso guarda tutti dal quinto piazzamento della classifica. Le statistiche sono tutte contro i piemontesi sfortunatamente per loro, ma le tre vittorie arrivate in campionato per i rosso celesti sono arrivate tutte lontano da Novi, 10 di 12 punti arrivati in trasferta.
DERTHONA-CILIVERGHE MAZZANO
Il bombardatore Ciliverghe in casa della peggior difesa del girone, questo indubbiamente spicca sulla locandina di questo scontro che sulla carta almeno vede nettamente sfavoriti i padroni di casa, ma si sa, il calcio è uno sport straordinario, tanto che il Derthona dopo la vittoria in casa dell’Acqui andò a vincere in casa con il Bra in inferiorità numerica, e parliamo di un Bra da top 6.
LECCO-BORGOSESIA
Dopo tanto tempo ha vacillato il fortino di casa Borgosesia, ma non c’è più tempo per guardare al passato perché il presente porta in Lombardia sul campo della seconda forza del girone in una partita dove i ragazzi di Ottina devono provare a giocarsi il tutto per tutto senza nulla da perdere, con la consapevolezza che il pallone è rotondo anche per le squadre di bassa classifica.
GOZZANO-INVERUNO
Si è risvegliato il Gozzano nell’ultimo periodo dove sono arrivati 5 risultati utili nelle ultime sei di campionato, con tre vittorie consecutive e due pareggi, ultimo quello del turno passato beffardo con la Folgore nei minuti finali; inevitabile farsi due pensieri riguardo alla possibile qualificazione play off visto che il quinto posto dista sei punti e l’avversario è per quanto fastidioso decisamente alla portata.
SPORTING BELLINZAGO-FOLGORE CARATESE
Si gioca molto la formazione di casa che vuole schiodarsi nuovamente dall’ultimo posto di classifica per cederlo, chissà, nuovamente alla Folgore che, però, moralmente sta sicuramente meglio dopo il pareggio arrivato alla fine col Gozzano. I tre punti non arrivano in casa Sporting dall’ormai lontano 5 dicembre, in quel caso fu 1-0 al Borgosesia, da allora sei sconfitte e due pareggi.
