DOMANI LA SFIDA DECISIVA - L'Italia colpisce tre pali e due traverse nella seconda giornata del Gruppo 4 della prima fase di qualificazione dell'Europeo ma cede ai pari categoria svizzeri. Martedì contro i padroni di casa la sfida decisiva: sarà sufficiente non perdere
La Nazionale Under 19, dopo aver brillantemente vinto 7-0 all'esordio contro il Liechtenstein, perde 1-0 contro la Svizzera a Borås (Svezia) nella 2ª giornata del Gruppo 4 della prima fase di qualificazione dell'Europeo. A decidere l'incontro in favore degli svizzeri è stata la rete, al 66', dell'attaccante, classe 2005, Calixte Paul Ligue Junior (Zurigo) subentrato tre minuti prima (63') al capitano Labinot Bajrami (Zurigo).
“Partita stregata - sottolinea il tecnico Bernardo Corradi -. I ragazzi hanno offerto una grandissima prova, non posso davvero rimproverargli nulla. Difficilmente in venti anni da calciatore e sei da allenatore ricordo una partita del genere: basta pensare che abbiamo avuto almeno quindici occasioni da gol e colpito cinque legni (Vacca al 19', Ciammaglichella al 21', Di Maggio al 40', Chiarodia all'80' e Romano all'89', ndr)”.
L'Italia tornerà in campo martedì 21 novembre (ore 18) alla Borås Arena contro i padroni di casa della Svezia, che hanno pareggiato 0-0 nel pomeriggio contro il Liechtenstein. In virtù di questo risultato, agli Azzurrini basterà non perdere contro i pari categoria svedesi per accedere alla fase élite della manifestazione alla quale si qualificheranno le prime due di ciascun girone più la miglior terza. La fase finale dell'Europeo, invece, è in programma dal 15 al 28 luglio in Irlanda del Nord.
ITALIA-SVIZZERA 0-1
RETE: 66' Ligue.
ITALIA (4-3-1-2): Magro; Palestra, Amey, Chiarodia, Bartesaghi; Ciammaglichella (76' Romano), Lipani (C) (77' Ripani), Di Maggio; Zeroli (76' Cisse); Pafundi, Vacca (67' Anghelè). A disp. Marin (GK), Ripani, Corradi C., Magni, Comuzzo, Mannini. All. Bernardo Corradi.
SVIZZERA (3-4-3): Huber; Henchoz, Ogbus, Ngonzo; Deme (51' Kessler), Xhemalija, Marques, Walker (80' Ouattara); Manzambi (81' Abdeljaoued), Bajrami (C) (63' Ligue), Zé (63' Krasniqi). A disp. Emch (GK), Seiler, Rizvanović, Lüthi. All. Ilija Borenovic.
NOTE: ammoniti 15' Xhemalija (S), 48' Bartesaghi (I), 73' Manzambi (S), 77' Walker (S), 86' Kessler (S) e 90'+5 Ligue (S). Recupero 2'pt, 5'st. Calci d'angolo: 11-0.
UEFA Under-19 Championship
Prima fase di qualificazione
Gruppo 4: ITALIA, Liechtenstein, Svezia, Svizzera.
Prima giornata (15 novembre)
ITALIA-Liechtenstein 7-0
Svizzera-Svezia 2-1
Seconda giornata (18 novembre)
ITALIA-Svizzera 0-1
Svezia-Liechtenstein 0-0
Classifica: Svizzera 6 punti, ITALIA 3, Svezia e Liechtenstein 1.
Terza giornata (21 novembre)
Ore 18: Svezia-ITALIA (Borås Arena di Borås)
Ore 18: Liechtenstein-Svizzera (Hisingen Arena di Goteborg)
ITALIA UNDER 18 - PAREGGIO NELLA SECONDA AMICHEVOLE CON LA ROMANIA
Dopo il successo in rimonta (3-1) nella prima amichevole disputata giovedì, la Nazionale Under 18 pareggia 2-2 il secondo match con la Romania. A Chiajna succede tutto nella ripresa: l’Italia – completamente rinnovata nell’undici titolare rispetto alla prima gara - va due volte avanti grazie alle reti realizzate nella ripresa da Matteo Spinaccé (Inter) e Andrea Bonanomi (Atalanta), entrambe nate dalle giocate dell’attaccante del Genoa Seydou Fini, ma nel finale è Tarba a negare agli Azzurrini la terza vittoria in tre incontri in questo inizio di stagione.
“Quando cambi tutta la formazione - l’analisi del tecnico Daniele Franceschini - non è mai facile, ma i ragazzi sono stati bravi. È stata una partita molto fisica e intensa, la squadra ha avuto l’atteggiamento corretto cercando di mantenere sempre il pallino del gioco”. La strada è quella giusta, ma dopo soli tre mesi di lavoro il gruppo ha ancora ampi margini di crescita: “In futuro dovremo alzare ancora di più l’asticella sia dal punto di vista fisico sia mentale, i ragazzi dovranno prendere sempre più consapevolezza dei propri mezzi e far tesoro degli errori commessi”.
Rispetto alla prima amichevole rivoluzione la squadra Franceschini, che ne cambia 11 su 11 schierando Carfora alle spalle del tandem offensivo formato da Ravaglioli e De Pieri in un 4-3-1-2 con capitan Riccio in regia e Plaia e Bonanomi mezzali. Davanti a Mascardi la coppia centrale è composta da Plaia e Bassino, sugli esterni agiscono Ventre e Simonetto. In un primo tempo povero di emozioni è l’Italia a rendersi più pericolosa: al 20’ la conclusione sul primo palo di Ravaglioli viene respinta da Monteanu, che si ripete più tardi sul tiro scoccato dal limite dell’area da Riccio.
Sono due neoentrati a portare in vantaggio gli Azzurrini a inizio ripresa: Fini si presenta davanti al portiere, che lo ferma in uscita, sulla ribattuta si avventa Spinaccé che deposita in rete il pallone dell’1-0. Al 60’ arriva il pareggio dei padroni di casa, con Szimionas che risolve una mischia su azione d’angolo, ma dieci minuti più tardi l’Italia si riporta avanti con Bonanomi, che insacca da pochi metri su assist di Fini, il migliore dei suoi. Sembra fatta, ma all’87’ è Tarba a regalare alla Romania il gol che vale il definitivo 2-2.
Fonte: www.figc.it