Torino, 14 febbraio
Il Chisola accende la miccia del Pulcino di Pasqua 2016 con una prestazione scintillante, da stropicciarsi gli occhi per la bellezza di alcune giocate e per la tecnica di giovani campioncini in erba come Vanegas, Atzori o Caruzzo. Per il Mathilanzese, invece, poco da fare sul piano del punteggio globale, ma le buone indicazioni non mancano, a cominciare da una Marta Zamboni che si è particolarmente distinta per ardore, temperamento e anche capacità tecniche.
I primi cinque minuti sono in effetti un fuoco di paglia per gli arancioni, i quali paiono poter tenere testa ai più blasonati vinovesi e, addirittura, sfiorano per primi il vantaggio con Lipis che in allungo anticipa Crescenzo ma vede respinta la sua conclusione solamente dal palo. Passato lo spavento, il Chisola inizia a macinare gioco grazie ai suoi talenti più fulgidi e, nel giro di appena cinque minuti, lancia un chiaro messaggio non solo ai rivali di giornata, ma a tutti quanti i partecipanti. Vanegas e Atzori martellano la porta canavesana con chirurgica alternanza, l'uno di forza e astuzia, l'altro con il mancino che più vellutato non si può. Da rimarcare, su tutte, la seconda rete personale di Vanegas con un dribbling di suola sul portiere orange che ha ricordato molto da vicino una simile prodezza compiuta da Francesco Totti in un Roma-Torino di parecchi anni fa. Gesto tecnico che solo i grandi talenti sono in grado di realizzare o anche solo immaginare.
La cinquina subita intontisce un pochino il Mathilanzese che, però, mister Spanu riesce a rivitalizzare nel primo intervallo. A suonare la carica è Marta Zamboni, il cui carattere è trascinante per i compagni: sul suo primo tentativo dalla distanza si supera Crescenzo, ma sul secondo nemmeno il portiere vinovese può intervenire ed è il meritatissimo gol che sblocca la giornata degli arancioni. Pochi istanti prima, però, era iniziato il personale show di Caruzzo, il cui sinistro magico aveva già timbrato il cartellino e continuerà a distillare conclusioni stilisticamente perfette, ma impreziosite dalla rete che si gonfia solamente in un'altra occasione.
A cavallo dell'ultimo intervallo c'è poi anche gloria per Gironi, con segnature misto di caparbietà e senso della posizione. Al Mathilanzese, invece, non riesce più moltissimo in fase d'attacco, malgrado il prodigarsi un po' di tutti alla ricerca non tanto di un'impossibile rimonta, quanto piuttosto di una dignitosa resa in termini di punteggio complessiva. Sorte che però non premierà più di tanto i canavesani, perché anche negli ultimissimi istanti Vanegas dimostra di essere in giornata di grazia realizzando un altro paio di reti che ne aumentano il bottino personale a ben cinque marcature.
MATHI LANZESE-CHISOLA 1-11
I marcatori: pt 5' Vanegas, 6' Atzori, 8' Vanegas, 9' Atzori, 10' Vanegas; st2' Caruzzo, 8' Zamboni,12' Gironi; tt 4' Gironi, 5' Caruzzo, 10' Vanegas, 11' Vanegas.
La formazione della Mathi Lanzese: Nepote Fus, Zamboni, Lupis, Fusha. Lombisani, Aloy, Vernetto, Sciammaro. All. Spanu.
La formaizone del Chisola: Crescenzo, Rissone, Gatti, Oliveira Santos, Gironi, Caruzzo, Vanegas Monroy, Atzori. All. Perrone.
Glocal Press