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Venerdì, 21 Febbraio 2020 15:14

I ragazzi di Vanchiglia e Cenisia in campo con uno striscione contro il razzismo e due strisce nere sul viso

Scritto da redazione

UNDER 15 REGIONALI - Domenica i ragazzi delle due squadre giocheranno con il viso segnato da due strisce nere. È la risposta, voluta dalla società granata, agli insulti razzisti di cui è stato vittima il giovane Abas Kelvin Ebubechukwu


Dopo lo spiacevole episodio accaduto domenica 16 febbraio durante la partita della categoria Under 15 regionale tra San Giacomo Chieri e Vanchiglia, dove una persona non debitamente identificata (e non udita dal direttore di gara) ha insultato il granata Abas Kelvin Ebubechukwu urlandogli “negro di m....”, la società del Vanchiglia ha deciso di rispondere in maniera del tutto civile all’accaduto coinvolgendo nella prossima gara di campionato (Vanchiglia-Censia del 23/02/2020 alle ore 11:00) la società ospitata, il Comitato regionale FIGC e i media, per sensibilizzare tutti sul razzismo (qualora ce ne fosse ancora bisogno).

Nel concreto: domenica i ragazzi delle due squadre entreranno in campo con uno striscione contro il razzismo (con scritto "L'unica razza che conosco è quella umana") e con il viso segnato da due strisce nere. Il C.R. Piemonte Valle d'Aosta e dell'Aia ha dato il suo assenso all'iniziativa, che non vuole essere di strumentalizzazione, ma di ulteriore sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

Fonte: ufficio stampa Vanchiglia

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