Lunedì, 25 Novembre 2024
Domenica, 28 Agosto 2016 15:25

Giuseppe Stracuzza riparte dal Lucento: “Mi ispiro a Paulo Dybala, voglio vincere Superoscar e regionali”

Scritto da redazione

INTERVISTA - Il trequartista classe 2003, ex Juventus, si racconta: ““L’allenatore a cui devo di più è Alessio Rapisarda, i miei migliori amici nel calcio sono Matteo Tosi, Emanuele Alterio e Stefano Giuliani, i giocatori più forti della ia categoria Andrea Bonetti e Alessandro Losano”

Presentati: nome e cognome, data di nascita, squadra in cui giochi, la tua carriera.
“Mi chiamo Giuseppe Stracuzza e sono nato il 13 febbraio del 2003. La scorsa stagione ho giocato nella Juventus mentre da settembre giocherò al Lucento”.

In che ruolo giochi?

“Gioco trequartista”.

Quanti gol hai fatto nella scorsa stagione?

“Ho realizzato 36 gol”.

La tua squadra del cuore?

“Sono un tifoso della Juventus”.

Il giocatore a cui ti ispiri?

“Mi ispiro a Paulo Dybala”.

Qual è il tuo punto di forza sul campo da calcio?

“I miei punti di forza sono tecnica, rapidità, visione di gioco e un buon tiro”.

In cosa, invece, devi migliorare?

“Devo migliorare nella parte difensiva”.

Datti un voto da 1 a 10 per ognuna delle seguenti caratteristiche, e non fare il modesto...

Tiro: 8
Passaggio: 9
Colpo: 7.5
Contrasto: 7.5
Tackle: 7
Senso del goal: 9.5
Velocità: 8
Dribbling: 9.5
Forza: 8
Acrobazia: 7

Qual è stata la miglior partita della tua carriera? Perché?
“La miglior partita che ho giocato era la semifinale del Superoscar contro il Volpiano nel 2015, andammo in vantaggio con un mio assist; a 5 minuti dalla fine eravamo in parità e ho segnato il gol vittoria con un destro a giro, che non e il mio piede”.

Qual è stata invece la peggior partita della tua carriera? Perché?
“La mia peggior partita è stata Lucento-Juventus, quando vestivo la maglia della Juve. Ho giocato male perché ho sentito troppo la partita e non ho lasciato il segno”.

L'allenatore a cui sei più legato?
“L’allenatore a cui devo di più è Alessio Rapisarda che mi ha fatto fare un enorme salto di qualità, permettendomi di andare a giocare alla Juventus”.

Il compagno di squadra con cui ti trovi o ti sei trovato meglio?
“Alla Juventus mi sono trovato bene un po’ con tutti, ma in particolare con Matteo Tosi. Mentre al Lucento ho legato molto con Emanuele Alterio e Stefano Giuliani”.

Il giocatore più forte con/contro cui hai giocato?
“Il giocatore più forte con cui ho giocato è Andrea Bonetti. Il giocatore più forte contro cui ho giocato è Alessandro Losano della Sisport”.

Quali obiettivi hai nel mondo del calcio, in questa stagione e in prospettiva?
“In prospettiva vorrei diventare un calciatore professionista, e magari giocare in Premier League. In questa stagione l'obiettivo che mi pongo assieme ai miei compagni è quello di vincere i regionali e il Superoscar”.

Se segnassi in una finale, a chi dedicheresti il gol?
“Se segnassi in finale dedicherei il gol alla mia famiglia, per tutti i sacrifici che fanno per me e mio fratello, e lo dedicherei anche a me stesso per tutti i sacrifici e il cuore che metto in ogni partita e ogni allenamento”.

Usciamo dal campo: che passioni hai oltre il calcio?
“Oltre al calcio mi piace giocare a carte e uscire con gli amici”.

Se non sfondi nel mondo del calcio, cosa vorresti fare da grande?
“Mi piacerebbe lavorare in un club come direttore del Settore giovanile”.

Ultima modifica il Domenica, 28 Agosto 2016 15:29

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