IVREA-VENARIA 2-2
Ad Ivrea il Venaria di Capola cerca il sorpasso sulla squadra allenata da Angeli, ma i padroni di casa partono a mille e dopo 17 minuti è già 2-0 Ivrea con l’uno-due micidiale di Irace e Santoliquido. I Cervotti si riprendono subito con Sutera che con un tiro da fuori accorcia le distanze. Nella ripresa un rimpallo aiuta ancora l’attaccante con la numero 9 che firma la sua doppietta personale e il definitivo 2 a 2. A fine partita Angeli ammette: “Risultato giusto. Noi nel primo tempo abbiamo fatto bene e meritato il vantaggio, poi però abbiamo regalato il pareggio; va bene così, ci voleva più grinta nel tenere il risultato sul 2 a 0”. Amareggiato per l’approccio dei suoi, invece, Fabio Capola: “Primi 20’ regalati all’avversario e, come al solito, abbiamo preso gol da palla inattiva. Due volte. Dovremo lavorare su questo aspetto, lo sappiamo, ma c’è un aspetto positivo: la reazione. Abbiamo reagito da squadra, giocando con l’atteggiamento giusto dal 2 a 0 in poi”.
PRO SETTIMO-LUCENTO 0-0
Nella partita di cartello del girone A, si sfidavano la capolista Lucento e la Pro Settimo allenata da Pitton, quest’ultima con la voglia di invertire le gerarchie in classifica. Alla fine di 70’ di emozioni, traverse e salvataggi sulla linea, però, i due portieri riescono a tenere le proprie porte inviolate e la squadra di mister Pierro mantiene saldo il vantaggio di un punto sull’inseguitrice. L’allenatore di casa non si dice troppo entusiasta dei suoi: “Non sono tanto soddisfatto, abbiamo fatto bene nel primo tempo sfiorando il gol più volte, basta pensare al palo e alla traversa prese. Poi ci siamo innervositi, non so perché ed abbiamo sofferto un po’. Sul livello del gioco un passo indietro”. Nonostante sia ancora secondo, invece, Pitton ha visto bene la sua squadra: “Partita molto bella, combattuta contro la squadra “da battere” di questo girone. Sono una squadra forte, organizzata e con delle individualità importanti, fare una grande prestazione contro il Lucento mi rende orgoglioso, avremmo pure potuto vincere”.
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SANTHIA-CALTIGNAGA 1-1
Con il Baveno di riposo, il Santhià di Angelo Ponzi ha la grande occasione di salire al terzo posto ma prima c’è da battere il Caltignaga. La squadra di Moro si presenta a Santhià con 11 punti all’attivo e la voglia di stupire nonché vendicare la sconfitta dell’andata. Sono proprio gli ospiti a sbloccare la partita con il solito Mattia Maiello al 23’ del primo tempo: nono centro in campionato per l’attaccante del Caltignaga. Nella ripresa i padroni di casa si riportano in corsa con Cotta che segna il gol dell’1-1 e nel finale il Santhià crea tanto ma non concretizza. Ponzi si rammarica proprio perché i suoi non trovano il gol: “Il pareggio è giusto, oggi potevamo vincere 4 o 5 a 1, ma se non fai gol non puoi vincere. Nel secondo tempo è stato un assedio, c’era però troppa confusione che come al solito non ci ha permesso di concretizzare. Ci servirebbe una punta per finalizzare quanto di buono fa la squadra. Il nostro gol? Sinceramente non mi sembrava dentro”. Anche il dirigente del Caltignaga – Fratangeli – commenta il pareggio dubbio del Santhià: “Gol fantasma che non c’era, l’arbitro ha ascoltato un genitore dietro alla porta. Peccato perché una vittoria ci avrebbe fatto comodo, ma bisogna ammettere che il pari è giusto”.
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JUNIOR BIELLESE-JUVE DOMO 0-0
La Junior Biellese di mister Ranieri – capolista indiscussa del girone C con 22 punti prima di questa partita e con una partita in meno rispetto al Borgaro che insegue – ha vinto sette partite su otto. L’unico pareggio è arrivato all’andata, all’esordio di Ranieri sulla panchina bianconera dopo l’addio di Rossi, proprio contro la Juventus Domo. Anche nella sfida di Biella, Messina e compagni non riusciranno ad imporsi e Ranieri non ha dubbi: “Sono la nostra bestia nera, incredibile. Abbiamo sbagliato l’impossibile e siamo stati troppo leziosi, questo mi fa arrabbiare. Loro molto bravi a difendere in modo ordinato, sono riusciti a fare la partita che volevano”. La J Biellese resta prima e, con il KO del Borgaro, guadagna pure un punto e il vantaggio sale a 5 punti. Sponda Juve Domo, Balducci mostra la sua soddisfazione: “Penso che nessuna delle due abbia rubato nulla, lo 0 a 0 è il risultato giusto. È stata una partita combattuta, giocata su buoni ritmi anche se non ci sono state troppe emozioni. Noi bravi a fare risultato”.
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PINEROLO-ACCADEMIA ALBA 5-0
Nel girone D, i quattro incontri disputati finiscono tutti NoGol, e quasi tutti in goleada. Il Cuneo e l’Atletico Torino ne fanno sei rispettivamente ad Albese e Saluzzo, il Colline Alfieri segna vince 2 a 0 sul Bacigalupo di mister Rizzo, mentre il Pinerolo cala il pokerissimo in casa contro l’Accademia Alba. Il tecnico ospite però a fine gara è infuriato con l’arbitro: “In un campo di patate, ci hanno fatto tre gol in fuorigioco. Sto arrabbiato nero, ci siamo fatti 100 chilometri per farci arbitrare da un arbitro così giovane che non sa neanche cosa sia il fuorigioco. Poi noi abbiamo fatto forse la nostra peggior partita ed era giusto perdere, ma così mi sento preso in giro”. Sicuramente il primo dei due gol di Odino non è avvenuto in fuorigioco perché la mezz’ala di La Spina si è inventato un gol pazzesco. Da 40 metri ha sorpreso il portiere fuori dai pali con un tiro forte e preciso che ha scavalcato tutti e si è insaccato.
GIRONE D: LEGGI LA CLASSIFICA E I RISULTATI DELLA 11.a GIORNATA
ASTI-CHERASCHESE 3-3
Nel girone E – oltre al big match tra J Stars e Chisola – si è giocato anche tra Asti e Cheraschese che è stata la partita con più gol. Claps e Lazzarino in un quarto portano gli astigiani sul doppio vantaggio. Poi però arriva la doppia risposta degli ospiti che prima con Gandino e poi con Fissore dal dischetto riportano la parità già nel primo tempo. Nella ripresa saranno sempre i padroni di casa a sperare con il gol del sorpasso – che porta la firma di Moresco – ma la Cheraschese ancora una volta trova il pari. Il definitivo 3 a 3 lo ha segnato Chiavassa, un 2001 che “Si è trovato al posto giusto nel momento giusto” dice mister Piola. Che poi aggiunge: “Oggi abbiamo preso quattro traverse, sono un po’ tante”. Lo Nano, invece, è meno contento della prova dei suoi: “Risultato bugiardo, loro meritavano qualcosa di più. Primi 15’ ben fatti, poi abbiamo spento la luce, abbiamo giocato troppo poco per fare punti. Ci è andata bene”.
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CASTAGNOLE PANCALIERI-VALENZANA MADO 3-1
Continua il momento magico per il Castagnole Pancalieri nel girone F: dopo quattro sconfitte ad inizio campionato, nelle ultime quattro la squadra di Cetrangolo ha raccolto 9 punti su 12 disponibili, perdendo solo con il Pertusa – seconda forza del girone – 1 a 0. Contro la Valenzana Mado di mister Scalzi, il Castagnole si impone 3 a 1 grazie ad una doppietta di Denis Tribunella e al gol di Davide Tesio, il gol di Hysa nel finale serve solo a rendere meno secca la sconfitta per gli ospiti. L’allenatore di casa commenta così la terza vittoria dei suoi che, nel frattempo, da ultimi sono saliti al sesto posto: “Oggi non abbiamo fatto una grandissima prova, ma il risultato ci premia comunque. Contenti della terza vittoria, ma teniamo il profilo basso; il nostro obiettivo è giocare sempre a testa alta”.
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