LUCENTO-BORGOVERCELLI RINVIATA
Nella decima giornata, la partita che più ha fatto discutere non si è nemmeno giocata, ed è proprio questo il motivo. Ne abbiamo già parlato ma ci sembrava giusto scriverlo insieme alle dichiarazioni degli altri campi. Riportiamo le parole che 11giovani ha commentato nella mattinata di ieri.
Andrea Atanassi, allenatore vercellese, denuncia: "Siamo arrivati alle 9 e c'erano due campi con neanche troppa neve. Hanno scelto di pulire uno e non l'altro, peccato che noi dovevamo giocare in quello non pulito. Nell'altro hanno giocato i 2006 e poi l'Eccellenza. Si vede che avevano gente infortunata o squalificata, perché hanno scelto di non giocare secondo noi. Non è tutto, in più mentre ci stavamo cambiando (perché l'arbitro inizialmente aveva detto che si poteva giocare) abbiamo sentito i dirigenti del Lucento dire: aspettiamo che il Borgo vada via e facciamo entrare la macchina per pulire. Scandaloso. Non hanno rispetto per noi, che ci siamo svegliati alle 6.30 e abbiamo speso dei soldi. Siamo ultimi in classifica, volevamo solo giocare". Ma Alessandro Pierro rimanda le accuse al mittente: “Noi volevamo giocare, loro pure, è l'arbitro che non ha voluto giocare. Capisco che hanno speso dei soldi e sono arrabbiati, ma io stamattina alle 8.30 ero al campo per spalare almeno le linee, e quando loro sono arrivati hanno visto tutti i miei ragazzi in campo con la pala: di cosa si lamentano? Tra parentesi, avevo la squadra al completo, senza infortuni né squalifiche...”
In serata poi Atanassi si è affidato ai social per l’ultimo sfogo: “Volevo informare il Lucento che noi al recupero non ci presenteremo, di prese in giro ci basta questa. Godetevi i 3 punti a tavolino”. Cambierà idea il mister di Vercelli? Vedremo.
VENARIA-GIAVENOCOAZZE 1-3
Nel girone A si è giocato solo a Venaria dove il GiavenoCoazze ha espugnato il campo dei Cervotti 3 a 1. L’allenatore ospite, Maino, a fine gara ha mostrato tutta la sua soddisfazione: “Abbiamo vinto e anche meritatamente. Buona gara, il loro gol è arrivato quando la partita era già finita. Stiamo recuperando qualche giocatore, incominciamo a venir fuori anche caratterialmente, nel girone di ritorno ci toglieremo qualche soddisfazione”. È andata male, quindi, la terza uscita per Fabio Capola, allenatore del Venaria dopo l’addio di Enzo Grosso. Sin qui il nuovo tecnico ha raccolto una vittoria e due sconfitte.
ALPIGNANO-SUNO 2-0
La prima giornata di ritorno vede affrontarsi prima contro seconda nel girone B, o meglio, l’Alpignano secondo (a meno 8) ospita la capolista Suno per vendicare l’1-0 dell’andata. La vendetta è un piatto che va servito freddo, si dice, e così ha fatto anche la squadra di Bellanova. Hanno dovuto aspettare nove partite ma questo è avvenuto: vince l’Alpignano 2-0 accorciando la distanza a 5 punti ma soprattutto obbligando i ragazzi di Mercuri alla prima sconfitta stagionale. Ha commentato così Christian Bellanova: “È stata una vittoria molto importante, abbiamo lanciato un bel segnale ai nostri avversari. Abbiamo mostrato tutto il nostro valore in campo e questa è la cosa più importante”.
ORIZZONTI UTD-SANMAURO 3-4
La sfida del secondo girone è stata forse la più pirotecnica della categoria; dopo 70’ giocati ad altissimi ritmi e ben sette gol, è il Sanmauro a spuntarla portando a casa tre punti sudati e meritati. Esordio con i fiocchi, dunque, per Sponzilli che ha seduto per la prima volta sulla panchina del Sanmauro dopo che Cossanetto aveva dovuto lasciare. Amareggiato, a fine gara, il tecnico dell’Orizzonti ha parlato così: “Nel primo tempo eravamo ancora a casa, nella ripresa ho cambiato un po' di cose e abbiamo giocato meglio, ma ci siamo svegliati troppo tardi. È andata così”. Guardando il tabellino della partita risultano molto chiare le dichiarazioni di Enzo Vineis: Sanmauro avanti di tre gol nel primo tempo, poi Savant Ros ha accorciato la distanza ad un solo gol ma Cocito ha subito riportano il doppio vantaggio per gli ospiti. Inutile al minuto 31 il gol di Pagliero, vince il Sanmauro 4-3.
CUNEO-ATLETICO TORINO 0-0
Anche nel girone D andava in scena una di quelle partite da non perdere assolutamente. Il Cuneo di Giordana arriva a questa sfida dopo due vittorie larghissime con all’attivo 13 gol fatti e zero subiti; inoltre questi 6 punti hanno spedito i cuneesi al secondo posto, a braccetto con l’Atletico Torino. Tocca proprio ai ragazzi di Ligato fare visita al Cuneo, le due squadre si giocato tantissimo. All’andava aveva avuto la meglio l’Atletico grazie al rigore segnato da Celia, ma il grande protagonista era stato Mancino per aver neutralizzato un rigore all’ultimo minuto. La gara di ritorno termina 0-0 e Ligato commenta così: “È stata una bellissima partita tra due squadre forti, giocata bene da entrambe e alla fine il risultato è giusto. Ci mancano dei punti ma quello di Cuneo è un punto d’oro. Arbitraggio ottimo, complimenti”. Anche per Giordana lo 0-0 non fa torti a nessuno: “Penso sia giusto il pari, è stata una gara senza troppe occasioni. Devo fare i miei complimenti all’Atletico e al suo allenatore, ma noi forse abbiamo peccato un po’ di presunzione. Girone ancora apertissimo”.
FOSSANO-PEDONA 3-2
Nell’unica partita giocata del gruppo E, la capolista trova contro il Pedona la settima vittoria su otto partite giocate. Partita emozionante dall’esito mai scontato, con continui rovesciamenti di fronte. Cavallera apre i giochi nel primo tempo illudendo i suoi di aver già in pugno la partita, poi ad inizio ripresa Bruno per gli ospiti e Giraudo per il Fossano segnano una doppietta a testa per il definitivo 3 a 2. Chiappella: “Partita bellissima, un'altalena di emozioni. Per due volte, in vantaggio, abbiamo sbagliato le occasioni per chiudere la partita e siamo stati raggiunti. Ma siamo stati bravi a crederci fino all'ultimo, per come abbiamo giocato la vittoria è meritata” Il secondo gol di Giraudo, infatti, è arrivato allo scadere, al minuto 35.
CASALE-VIRTUS MONDOVI’ 2-0
Anche nell’ultimo raggruppamento si è giocato solo su un campo, precisamente quello di Casale dove i ragazzi di Valeri hanno avuto la meglio sulla Virtus Mondovì. I gol portano la firma di Mazzucco e Avonto, ma mister Valeri attribuisce i meriti a tutto il gruppo: “Campo impossibile, ma partita ben interpretata dai ragazzi, anche gli avversari hanno onorato il calcio. Noi siamo stati più bravi, gran gol di Mazzucco che ha sbloccato la partita e raddoppio all'ultimo: potevamo chiuderla prima, invece è stata una gara tirata fino all'ultimo istante”.