L’ottimo quarto posto nel girone 6 regionale è il punto da cui riparte la nuova stagione del Cenisia Giovanissimi. Il tecnico dei 2003 viola Andrea Capovilla ha dovuto di recente fare i conti con alcune partenze impreviste, quelle di Tribastone, Delfino, Pretti e Ferrareis, tutti e quattro andati al Pozzomaina. Un addio che Capovilla non ha digerito per tempi e modi: “Ci sono rimasto un po’ male, due di questi sono figli di miei dirigenti (Pretti e Delfino, ndr), quindi mi ha sorpreso molto. Sono andati via il 30 giugno, fino all’ultimo non ne sapevo nulla, ho dovuto chiederglielo io. Con loro ci si conosce da due anni, l’ho trovata una mancanza di rispetto, mi ha intristito”.
Nonostante le uscite dei 4 giocatori ex Carrara, mister Capovilla insieme a Damasco e Boggio hanno allestito una squadra di assoluta qualità. “Abbiamo fatto più sforzi possibile – ammette Capovilla - per prendere giocatori di livello, e posso dire che si sono rivelati ancora più bravi di quanto mi aspettassi”.
A rinforzare il Cenisia 2003 saranno: Pavanello, portiere proveniente dal Lesna Gold; Talucci, attaccante dal Rivoli; Panero, centrocampista dal Pertusa; Marra, centrocampista dal Cit Turin e Perino, attaccante che nell’ultimo campionato provinciale ha segnato 22 gol con lo Sporting Cenisia.
E il mercato del Cenisia non è ancora concluso, sono infatti in dirittura d’arrivo altri tre affari che porteranno a 20/21 il numero di giocatori a disposizione in rosa.
Soddisfatto delle operazioni in entrata, Andrea Capovilla commenta così: “La qualità dei giocatori presi è di assoluto livello, l’obiettivo è migliorarsi rispetto l’anno scorso. La passata stagione abbiamo patito l’assenza di cambi di buon livello, quest’anno invece abbiamo aggiunto fisicità e qualità. I nuovi giocatori potranno fare la differenza”.