Due finali regionali in due anni evidentemente non bastano. Uno  dei tecnici più promettenti nel panorama piemontese, reduce dalla finalissima Juniores persa tra mille polemiche, ad oggi è lontanissimo dalla Junior Biellese. “Dovevo vincere contro il Volpiano – scherza con tono amaro Andrea Roano, riferendosi alla sconfitta 2-1 di Borgaro – per meritarmi la panchina della Prima squadra”. In effetti il giovane allenatore vice campione regionale anche con i Giovanissimi ’99 sembrava destinato a raccogliere l’eredità di De Bernardi in Eccellenza. Ma le voci che circolavano ad aprile, a distanza di un mese e mezzo sono rimaste tali. Andrea Roano almeno fino al 30 giugno sarà l’allenatore della Juniores, e poi chissà …

Di certo amareggiato per la situazione che si è venuta a creare, Roano non vuole fare alcuna polemica: “La società è libera di fare quello che crede. Se ritengono che non sia ancora pronto per fare il salto me lo devono dire, non posso trovarmi al 2 giugno in questa situazione. So più cose leggendo i giornali che da dentro la società. Fino ad ora c’erano stati dei discorsi iniziati verso la fine del campionato ma ancora non mi sono seduto a discuterne con nessuno. Mi era stata prospettata l’idea di allenare la Prima squadra cercando di valorizzare i tanti giovani che abbiamo e tentando di mantenere la categoria. Ma per ora è rimasto tutto un pour parler”.

IPOTESI 2000
“I 2000 non li vorrei fare perché, ribadisco, mi era stato prospettato un altro tipo di percorso. Potrei anche farli ma sento che non riuscirei a dare il massimo. Magari, una volta sul campo, tornerei me stesso ma li farei solo per Maffia. Lui è la persona che ha creduto in me, che mi ha portato qua contro i mulini a vento e mi ha sempre aiutato anche nei momenti più difficili. Ci vorrebbero mille Maffia nel mondo del calcio, magari fossero tutti come lui.

PERCENTUALI DI PERMANENZA ALLA JUNIOR BIELLESE
“Ad oggi, salvo colpi di scena dell’ultim’ora, al 70/80% non sarò più alla Junior Biellese. Ho avuto richieste dal Vigliano in Prima categoria ma non l’ho presa in esame per problemi di orario. Altre offerte non ci sono state anche perché tutti pensavano che ormai fossi sistemato. Valuterò eventuali proposte che mi arriveranno, ma se non dovesse uscire niente prenderò in considerazione anche l’idea di stare fermo un anno”.