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Martedì, 17 Febbraio 2015 14:52

Allievi regionali - L'atipica TOP 11 dell'ultimo turno

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11° TURNO - In una giornata in cui si è giocato molto poco, abbiamo selezionato undici protagonisti indipendentemente dal ruolo in campo

Vanacore (Borgaro): la copertina di giornata non può che essere dedicata a lui. Vittoria pesantissima in casa dello Sparta Novara e primato consolidato nel girone 1. Ancora più bello è il modo in cui sono arrivati questi tre punti: dopo lo svantaggio ad opera di Apicella, il Borgaro ha dimostrato grande personalità nell’andare prima a pareggiare con Zanella per poi sorpassare i campioni in carica all’ultima curva con il solito Feraru. Ora il distacco dalle inseguitrici comincia a farsi consistente. Sono infatti nove i punti di vantaggio sul trio di seconde capitanato dall’Accademia Borgomanero che ha però una gara da recuperare. E indovinate che partita ci sarà il weekend prossimo? Accademia Borgomanero-Borgaro…

Sorgente (Pozzomaina): altra grande prova per il centrocampista centrale di Vietti. Tanto lavoro sporco per la squadra e atteggiamento sempre positivo. Se poi ci aggiungi l’assist cioccolatino con una palla telecomandata di esterno destro per la testa di Casciano, allora capisci che non metterlo in top11 sarebbe stato delittuoso.

Facchinetti (Parlamento): da buon capitano trascina il suo Parlamento al successo interno contro il Ciriè. Contro la squadra di De Vita, Facchinetti conferma di essere un leone, in grado di arrivare sempre per primo sul pallone. Bravo negli anticipi, una spanna sopra tutti per rendimento negli 80’

Ottino (Junior Biellese): gioca con quelli più grandi di un anno, ma il vero gigante è lui. Enrico Rossi gli concede sempre la libertà di muoversi come preferisce sul campo e lui ripaga la fiducia con prestazioni ben al di sopra della sufficienza. Interpretazione della partita sempre ottimale, il classe ’99 ex Pro Vercelli si destreggia molto bene nella doppia fase di gioco.

Riva (Lucento): il migliore non solo nel match vinto con la Junior Biellese, ma anche di tutta questa prima fase di stagione. Il centrocampista di Senatore è tra le più belle sorprese del girone d’andata. Vertice basso nel centrocampo a tre ed esempio di umiltà, Riva è ancora una volta impeccabile nell’eseguire quanto richiesto dall’allenatore. 

Benassati (Pro Settimo): mediano dai piedi fatati, Benassati segna una doppietta nel set vinto contro il Centrocampo. Il primo lo sigla direttamente da calcio di punizione, il secondo con un rapido inserimento in area dopo aver scartato un paio di avversari.

Guttadauro (Sporting Bellinzago): il suo Sporting pareggia in casa del Bsr Grugliasco e la palma di migliore in campo va senza dubbio a lui. Copre benissimo la fascia destra, salta sempre l’avversario diretto e spinge tutta la partita. Ah, dettaglio non da poco, gli assist per i due gol sono entrambi suoi.

Incardona (Cbs): squalificato nei suoi Allievi fascia B, Inca-gol decide da solo il complicato match interno con la Novese. Sotto di un gol, Gnan lancia nella mischia l’ex Atletico Gabetto che nel giro di 15’ segna un gol e sforna i due assist per Ferlazzo e Ciurca. E pure Meloni si starà sfregando le mani …

Lancini (San Giacomo Chieri): la punta collinare è gran protagonista nel 3-0 casalingo contro l’Albese. Prima colpisce la traversa e poco dopo segna al termine di una galoppata sull’out di destra con difensore scartato in allegato.

Casciano (Pozzomaina): il 3-3 in continua rimonta con l’Asti non soddisfa il tecnico del Pozzo Vietti. Il motivo è il fattore campo che l’allenatore considera prezioso e il secondo è la superiorità numerica non sfruttata per quasi mezzora. Le uniche note liete sono la già citata ottima prestazione di Sorgente ma anche la tripletta di Casciano. La punta torinese segna il più bel gol dei tre personali con un preciso stacco di testa dopo intelligente movimento sul secondo palo.

Fiorentino (Bsr Grugliasco): il 2-2 con lo Sporting Bellinzago porta la sua firma. Segna il primo gol seguendo l’azione in area e facendosi trovare pronto a deviare in porta dopo un batti e ribatti. Questa invece la rete della doppietta personale: riceve un lancio lungo, protegge la palla dalla pressione dell’avversario per poi girarla a mezza altezza sul palo lungo.

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