ORIONE VALLETTE 1-1 LUCENTO
RETI: st 1' Pampino (O), 20' Sacco (L)
ORIONE VALLETTE (4-3-3): Agostini 6; Sorce 6 (33' st Oubochen sv), Solero 5.5, Cuzzilla 5.5, Guglielmo 6; Laganà 6, Karim 6, Barberis 6; Digilio 5.5 (24' st Nafi 6), N'Guessan 7, Fiorillo 6 (34' pt Pampino 6.5). A disp. Franzoso, Giacalone, Fazi, Frisari. All. Cuzzilla.
LUCENTO (4-3-3): Santesso 6; Fontana 6, Sanità 5, Shaker 5.5, Kamoun 6; Patitucci 6, Dimatola 6.5 (36' st Lo Monaco sv), Oseye 5.5 (8' st Sacco 6.5); Verterano 5.5 (8' st Tagliaferri 6.5), Curione 6 (18' st Quattrone 6), Coulibaly 5 (39' st Giovannelli sv). A disp. Boncristiano, Botto. All. Ragagnin.
NOTE: espulsi Sanità (L, 27' pt) per fallo da ultimo uomo, Shaker (L, 23' st) per somma di ammonizioni; ammoniti Digilio, Pampino, Solero (O); Coulibaly, Patitucci, Dimatola (L);
Se il destino dei sorteggi ha voluto mettere a confronto le due squadre dominatrici indiscusse del girone proprio all'ultima giornata, forse un motivo c'è. Infatti la partita tra Orione Vallette e Lucento, aldilà della rivalità territoriale, aveva tutta l'aria di una finale. Solo un punto separava le due compagini prima di questa gara, i rossoblù potevano solamente vincere per aggiudicarsi un posto nella top 5 della provincia, ma l'Orione di mister Cuzzilla è stato caparbio a impedirglielo, nonostante abbia sofferto molto, anche in superiorità numerica di due uomini.
Nel primo tempo la partita non regala un grande spettacolo, il Lucento prova a far girare il pallone e a crearsi gli spazi per concludere; d'altra parte i padroni di casa, forse sopraffatti dalla paura di perdere l'incontro, non giocano molto il pallone e preferiscono spesso il lancio lungo al fraseggio a terra. Di occasioni vere e proprie ce ne sono poche, la più nitida ce l'ha dopo pochi minuti il lucentino Oseye, che raccoglie un lancio in profondità, e con il mancino non riesce a concludere verso la porta. Poco prima dello scoccar della mezzora di gioco, gli ospiti vedono il proprio percorso complicarsi, a causa dell'espulsione di Sanità, che dopo lo spiazzante uno-due tra N'Guessan e Fiorillo, sgambetta quest'ultimo da dietro e lascia i suoi compagni in dieci uomini. La prima frazione di gara finisce dunque a reti bianche.
Inizia il secondo tempo e arriva immediatamente la grande mazzata per la squadra di Ragagnin, all'Orione bastano 37 secondi infatti per sbloccare il risultato: N'Guessan parte da centrocampo e si auto-lancia bruciando tutti in velocità, arriva sul fondo e mette in mezzo per il classe '01 Pampino, subentrato a Fiorillo nel primo tempo, che non deve fare altro che appoggiare in rete e correre ad esultare. È un colpo basso per il Lucento, che sotto di un gol e di un uomo vede la qualificazione sempre più lontana. Il match si incattivisce e fioccano ammonizioni da una parte e dall'altra, ma al 19' la partita cambia faccia ancora una volta, all'Orione viene annullata la rete del 2-0 di N'Guessan per un presunto fuorigioco di Pampino, e un minuto dopo il Lucento pareggia con Sacco, entrato al posto di Oseye, che di prepotenza sradica il pallone dai piedi di Cuzzilla e, di fronte ad Agostini, incrocia col destro e sigla la rete del pari. Gli ospiti ora ci credono, ma dopo neanche tre minuti devono fare i conti con un'altra espulsione, questa volta è Shaker che tocca duro Pampino, e si becca la seconda ammonizione della giornata (tra l'altro il difensore, uscito dal campo, ha colpito con un pugno la porta vetrata degli spogliatoi, ferendosi alla mano, il ragazzo è stato poi portato all'ospedale).
Nonostante la doppia inferiorità numerica, il Lucento ha ancora un'occasione per segnare il secondo gol, con Quattrone, che tira di poco a lato, vedendo sfumare forse l'ultima chance di vittoria. In effetti è proprio così, anzi, l'Orione ha persino l'opportunità per chiudere definitivamente la pratica, con Pampino che, solo davanti al portiere, svirgola il cucchiaio e si divora clamorosamente il gol del 2-1. Finisce quindi così la partita e il girone, tra la gioia della squadra delle Vallette, qualificata alle fasi finali, e l'amaro in bocca per quella di Lucento, che magari, senza quei due cartellini rossi, avrebbe avuto più possibilità di vincere la gara e passare al turno successivo.
Nel dopo-gara, tra un festeggiamento e l'altro, le parole di un sollevato Antonio Cuzzilla, allenatore dell'Orione Vallette: “Gli ultimi minuti sono stati lunghissimi, avremmo dovuto sfruttare le occasioni per raddoppiare e quindi soffrire di meno nel finale, con un po' di testa potevamo chiuderla. Nonostante questo la nostra prestazione è stata buona, non abbiamo concesso quasi nulla. Dopo la seconda espulsione, potevamo gestire meglio la partita, ma sono soddisfatto. Vincere con l'Orione è qualcosa di straordinario, la società è in crescita e stiamo facendo vedere belle cose, ora andiamo a giocarci queste fasi finali e vediamo dove arriviamo.”
La squadra del Lucento
