SOCIETA’ - Fresco di nomina come direttore tecnico, Grungo si è dimesso: “Troppo importante la possibilità di confrontarmi con il professionismo, mi dispiace per Alpignano”. Andrea Carli e Walter Barbarello: “Andiamo avanti senza problemi”. Da Bra tutto tace, ma lo scenario vede Marco Biancardi in U17 e proprio Grungo in U16
La notizia è clamorosa. Alessandro Grungo, da aprile nominato direttore tecnico e da poco confermato alla guida dei 2010, lascia l’Alpignano. Questo è un dato di fatto, confermato da tutte le parti in causa, mentre non c’è ancora una ratifica ufficiale - ma è pressoché sicuro - che il futuro del giovane allenatore sarà sulla panchina del Bra Under 16.
Andiamo per ordine, partendo da Alpignano. Lo scorso aprile la società aveva affidato la gestione del settore giovanile al direttore sportivo Walter Barbarello e al direttore tecnico Alessandro Grungo (qui l’articolo), mentre risale a due settimane fa l’ufficializzazione dello staff tecnico della prossima stagione (qui l’articolo).
Da allora tutto è cambiato, perché a Grungo è arrivata la classica chiamata che non si può rifiutare: “Mi dispiace, ad Alpignano mi sono trovato benissimo, ho vissuto una stagione ottima e infatti ero contento di rimanere anche come direttore tecnico. Un grazie enorme a tutta la società, ai ragazzi e alle loro famiglie. Ma è passato un treno che non potevo perdere, e l’ho preso al volo. Alpignano rimane nel cuore, ma per un allenatore giovane come me è troppo importante confrontarmi con il professionismo. C’è questa opportunità, mi sono subito dimesso da Alpignano per poterla cogliere. Dove? Non sta a me dirlo, sarà la società in questione a comunicare eventuali novità”.
Il direttore generale Andrea Carli non si scompone: “Sono amareggiato per le tempistiche tardive della comunicazione alla società. Per il resto, a Grungo auguro un in bocca al lupo per tutto. L’Alpignano è una società prestigiosa. andremo avanti con un mister all’altezza della situazione, abbiamo due profili di alto livello con cui stiamo parlando”. Sulla stessa lunghezza d’onda Walter Barbarello: “È una grande opportunità per Ale, capitata magari nel momento sbagliato, ma non poteva lasciarsela scappare, sono contento per lui. Io ho iniziato con lui qui ad Alpignano e stavamo facendo un ottimo lavoro, continuerò e continueremo a farlo magari con altre persone. Sono dinamiche normali che succedono nelle società dilettantistiche, andiamo avanti lo stesso”.
Quanto al Bra, non arriva ancora nessuna voce ufficiale, se non “che si è concluso il rapporto sportivo con Mauro Briano e Fabio Fusta, rispettivamente responsabile del settore giovanile e direttore attività di base-scuola calcio”, come si legge sui social giallorossi. Per il nuovo organigramma del settore giovanile bisognerà probabilmente aspettare il 1° luglio, con l’inizio della nuova stagione sportiva, ma l’ipotesi sempre più probabile è che il nuovo responsabile sia Gianfranco Perla, in uscita dal Pinerolo (qui la nostra anticipazione esclusiva) e che, tra gli allenatori, possano trovare spazio Marco Biancardi, fresco finalista regionale con l’Asti, in Under 17 e proprio Alessandro Grungo in Under 16, con l’annata 2010 che ben conosce.