Luca Capussotto è il portiere della Biellese 1999, tifa Toro e ammira Manuel Neuer. Nell'immediato futuro spera di vincere il titolo regionale, ma la concorrenza è agguerrita e Luca lo sa bene.
Presentati: nome e cognome, data di nascita e squadra in cui giochi.
"Luca Capussotto, 16/8/99, Biellese".
In quali squadre hai militato nella tua carriera?
"Nella Scuola Calcio alla Pro Settimo Eureka. Poi, Pro Vercelli, Chieri, Santhià e ora Biellese".
Ruolo?
"Portiere".
La tua squadra del cuore?
"Torino".
Il giocatore a cui ti ispiri?
"Manuel Neuer".
Il tuo punto di forza sul rettangolo di gioco?
"Il carattere".
Datti un voto:
Parata bassa: 8
Parata in tuffo: 9
Uscita alta: 7
Uscita bassa: 8.5
Rigori: 9
Tecnica: 8
Acrobazia: 8.5
Reattività: 9
La partita più bella della tua carriera?
"Santhià-Genoa al torneo Gusella. Abbiamo perso 2 a 0 ma ho parato tutto il possibile tenendo la mia squadra sempre in partita".
La partita di cui hai un ricordo peggiore?
"Tutte quelle in cui non ho giocato. Vorrei giocare sempre".
L'allenatore a cui sei più legato?
"Il mio attuale mister, Davide Ariezzo. Un allenatore preparatissimo da cui sto imparando ad essere un calciatore. Con lui c'è un rapporto speciale, sento la sua fiducia e ricambio dando sempre il massimo. Ricordo con piacere anche mister Migliaccio, attuale allenatore del Torino Berretti, che mi allenò alla Pro Vercelli".
Il compagno di squadra con cui ti trovi o ti sei trovato meglio?
"Tommaso Samarotto".
Sei mai stato richiesto da una squadra Professionista?
"Sì, dalla Pro Vercelli dove ho anche giocato. Ho fatto anche molti provini tra i quali ricordo Torino, Genoa e Alessandria".
Il giocatore più forte con cui hai giocato?
"Edoardo Artiglia. Ha qualità superiori a tutti gli altri".
Quali sono le squadre favorite per la vittoria del titolo regionale?
"Chieri, J Stars, Pro Settimo, Cuneo e ovviamente Biellese".
Quali obiettivi hai nel mondo del calcio?
"In questa stagione mi piacerebbe vincere il titolo regionale. In prospettiva spero di giocare in una Prima squadra importante".
Se dovessi parare un rigore nella finale regionale ci sarebbe una dedica speciale?
"Dedicherei la parata a mio padre".
Quali passioni hai oltre al calcio?
"Musica e sport in generale".
Se non sfondi come calciatore, cosa vorresti fare da grande?
"Se dovesse succedere mi piacerebbe fare l'allenatore oppure il giornalista sportivo".
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