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Lunedì, 22 Novembre 2021 14:25

Regionali / Panchine - Scosse importanti in casa Pianezza, con l'addio di Fabio Cascioli, e Bacigalupo. Andrea Morini proverà a salvare il Caselle

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Andrea Morini neo tecnico Caselle 2005 Andrea Morini neo tecnico Caselle 2005

PANCHINE - Tanti movimenti in diverse categorie, a poche giornate dalla fine del girone di andata le squadre nel fondo classifica provano a dare uno scossone che possa risultare decisivo.


Stagione tribolata per il Caselle Under 17. Dopo l'addio a malincuore di Paolo Gribaudo per problemi personali, la società era alla ricerca di qualcuno che potesse risollevare le sorti della squadra. Il nome scelto è quello di Andrea Morini e a lui ora il compito di dare un po' di stabilità e continuità ad un gruppo che è ormai al terzo allenatore stagionale, contando l'ex tecnico e la breve parentesi ad interim di Christian Zullo. L'esordio non è stato dei più felici, ma si sapeva che contro il Lascaris c'era poco da fare e toccherà ora cercare di finire l'andata del campionato in maniera da rimanere agganciati almeno al treno play out. Domenica per la 11^ giornata il calendario prevede un ritorno al passato per il neo tecnico, la sfida con la Virtus Ciriè (dove ha allenato sia Allievi che Juniores) avrà per lui un sapore speciale.

Sempre in Under 17 torna Ivan Mingardo, che in casa Bacigalupo si scambia la panchina della Juniores con Augusto Palazzesi. Cambio dettato dal desiderio di dare una scossa al gruppo dei 2005, che naviga in brutte acque al penultimo posto del girone. E la scossa c'è stata eccome, l'esordio di Mingardo è stato trionfale, con un 7-0 pesantissimo ai danni della diretta concorrente Virtus Mercadante. Il modo migliore per riguadagnare fiducia e restare incollati al gruppone che lotta per salvarsi. Per i nero azzurri comincia un nuovo campionato. La Juniores dal canto suo partiva da una posizione decisamente migliore in ottica salvezza e l'esordio del neo tecnico, seppur bagnato con una sconfitta (con la capolista Acqui), non è stato eccessivamente doloroso. Le prossime tre gare contro dirette concorrenti saranno molto più importanti.

Cambio interno anche al Pianezza, dove Raffaele Nuzzo e Davide Garro si scambiano Under 15 e Under 14, con soprattutto quest'ultima assolutamente bisognosa di cominciare a macinare punti. Sarà compito arduo per il tecnico Nuzzo, con la squadra che naviga mestamente all'ultimo posto con 10 sconfitte su 10, di cui l'ultima un 7-0 con la diretta concorrente Barcanova. Più serena la situazione nel gruppo 2007, dove i ragazzi hanno salutato l'ormai ex allenatore con una preziosa vittoria, imponendosi 4-1 in casa del Caselle. La strada per la 7^ posizione è lunga (attualmente distante 6 punti), ma la squadra è viva.

In casa rosso blu da segnalare l'addio del responsabile del Settore Giovanile Fabio Cascioli, che a malincuore saluta la società, sperando che questo possa essere semplicemente un arrivederci. A breve si saprà il nome del nuovo responsabile.

Tra la scorsa settimana e questa sono saltate altre tre panchine. Dopo 16 anni al Cenisia, Raimondo Polizzi viene allontanato dalla società dopo uno scontro con un magazziniere all'indomani della sconfitta casalinga con il Pozzomaina. Addio amaro per l'ormai ex allenatore e ora il gruppo dei 2008 dovrà provare ad uscire dalle cattive acque in cui veleggia con un'altra guida, che la società sta valutando. Nel frattempo la squadra è seguita da Stefano Riccetti.

Soluzioni ad interim anche per Pecetto Under 17 e Nichelino Hesperia Under 15. I primi hanno detto addio al dimissionario Loris Del Nevo, che non è riuscito a dare una grossa impronta alla squadra collezionando un solo punto in cinque gare ed ora sono alla ricerca di maggiore stabilità. Nel frattempo della guida tecnica è stato incaricato l'allenatore dell'Under 16 Raimondo Graci. Il Nichelino Hesperia invece ha esonerato Domenico Giangreco, affidando la panchina al responsabile Settore Giovanile Nicola Sgueglia. Rispetto alle altre, la situazione del Nichelino è meno disperata, ma restano comunque tanti i 7 punti di distacco dalla salvezza. "È stata una decisione presa non in maniera semplice - spiega proprio Sgueglia - con la società ci siamo confrontati più volte, anche perché lasciare la Promozione è stato difficile per una persona orgogliosa come me, ma ho pensato al bene del Nichelino, sono prima un uomo della società e poi un mister. Prendere il posto di Giangreco è stato altrettanto difficile, ma questa è stata una decisione che ha preso la direzione sportiva. Mi hanno chiesto se volevo "ricominciare" dai Giovanissimi e ho accettato".

Ultima modifica il Martedì, 23 Novembre 2021 09:29

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