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Mercoledì, 03 Agosto 2016 18:14

Giovanni Patanella: “Tuffo e reattività i miei punti di forza, devo migliorare nelle uscite alte”

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INTERVISTA - Il portiere del 2001, tornato a Gozzano dopo l’ultimo anno a Romagnano: “Devo tutto al mio ex preparatore Rinaldo Ponzana, Carmelo Quirino è un grande centrocampista”

Presentati: nome e cognome, data di nascita, squadra in cui giochi, la tua carriera.
“Mi chiamo Giovanni Patanella, sono nato il 17 gennaio 2001, gioco nel Gozzano. Ho già cambiato un po' di squadre: Borgosesia per 3 anni, 2 anni a Romagnano e poi Gozzano per un anno e ancora Romagnano fino alla stagione scorsa, quest'anno sono tornato nuovamente a Gozzano”.

In che ruolo giochi?
“Portiere”.

La tua squadra del cuore?
“Napoli”.

Il giocatore a cui ti ispiri?
“Pepe Reina”.

Qual è il tuo punto di forza sul campo da calcio?
“Il tuffo e la reattività”.

In cosa, invece, devi migliorare?
“La sicurezza sulle uscite alte”.

Datti un voto da 1 a 10 per ognuna delle seguenti caratteristiche, e non fare il modesto...
Rinvio: 7.5
Passaggio: 7
Uscite alte: 6.5
Presa: 8.5
Tuffo: 8.5
Reattività: 8
Forza: 8.5

Qual è stata la miglior partita della tua carriera? Perché?
“Romagnano-Solero 5-3 in rimonta nel secondo tempo, dopo aver suonato la carica a tutta la squadra, dallo 0-3 al 5-3 finale. Ho fatto tre belle parate su uno contro uno con l’attaccante avversario, su un colpo di testa da calcio d'angolo e su una punizione sotto la traversa”.

Qual è stata invece la peggior partita della tua carriera? Perché?
“Romagnano-Dufour Varallo. Un errore su una punizione ha pregiudicato la gara e il risultato che era di gran lunga alla nostra portata”.

L'allenatore a cui sei più legato?
“Rinaldo Ponzana, mio ex preparatore dei portieri”.

Perché? Cosa ti ha insegnato?
“È grazie a lui che ho imparato tutto quello che so. Gli devo tutto: il carattere in campo, la forza e la determinazione in allenamento”.

Il compagno di squadra con cui ti trovi o ti sei trovato meglio?
“Carmelo Quirino, un grande centrocampista, veloce, forte fisicamente e nei contrasti”.

Quali obiettivi hai nel mondo del calcio, in questa stagione e in prospettiva?
“Migliorare e divertirmi davvero tanto”.

Usciamo dal campo: che passioni hai oltre il calcio?
“Beh devo dire che seguo la pallavolo e la pallacanestro”.

Se non sfondi nel mondo del calcio, cosa vorresti fare da grande?
“Preparatore dei portieri o allenatore”.

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