Sabato, 01 Giugno 2024

TORNEI - Fischio d’inizio per il 10° Memorial Pieraugusto Righetti, cui partecipano Beiborg, Gassino San Raffaele Kl Pertusa, Nuova Givolettese, Pianezza, Pozzomaina, Rosta, Sant’Ignazio, Trofarello e Vianney: finali in programma domenica 16 giugno. Sabato parte anche il 20° Memorial Walter Martini per Under 10, che finirà domenica 2 giugno. In campo Cenisia, Centrocampo, Garino, Go Grugliasco, Kl Pertusa, Moncalieri, Pianezza, Pozzomaina, Rivarolese e Santena


10° MEMORIAL PIERAUGUSTO RIGHETTI / UNDER 13

FASE ELIMINATORIA

Girone A
Gassino San Raffaele-Kl Pertusa (25/5 ore 18)
Kl Pertusa-Beiborg (27/5 ore 19)
Trofarello-Gassino San Raffaele (29/5 ore 20)
Nuova Givolettese-Trofrello (30/5 ore 20.15)
Nuova Givolettese-Beiborg (1/6 ore 18)
Kl Pertusa-Nuoba Givolettese (4/6 ore 18)
Beiborg-Trofarello (8/6 ore 13.45)
Nuova Givolettese-Gassino San Raffaele (8/6 ore 14.45)
Kl Pertusa-Trofarello (9/6 ore 10)
Gassino San Raffaele-Beiborg (9/6 ore 11)

Girone B
Pianezza-Pozzomaina (24/5 ore 18)
Pozzomaina-Rosta (25/5 ore 13)
Vianney-Pozzomaina (28/5 ore 18)
Vianney-Sant’Ignazio (30/5 ore 18)
Sant’Ignazio-Rosta (1/6 ore 19)
Sant’Ignazio-Pianezza (2/6 ore 17)
Rosta-Vianney (3/6 ore 18)
Pianezza-Vianney (5/6 ore 18)
Rosta-Pianezza (8/6 ore 15.45)
Sant’Ignazio-Pozzomaina (9/6 ore 12)

QUARTI DI FINALE
1ª girone A-4ª girone B (12/6 ore 18.30) - X
1ª girone B-4ª girone A (12/6 ore 19.30) - Y
2ª girone A-3ª girone B (13/6 ore 18.30) - Z
2ª girone B-3ª girone A (13/6 ore 19.30) - W

SEMIFINALI
Vincente X-Vicente W (15/6 ore 14)
Vincente Y-Vicente Z (15/6 ore 15)

FINALI
Finale 3°/4° posto (16/6 ore 14.30)
Finale 1°/2° posto (16/6 ore 15.30)

 

20° MEMORIAL WALTER MARTINI / UNDER 10

FASE ELIMINATORIA

Girone A
Moncalieri-Go Grugliasco (25/5 ore 14)
Go Grugliasco-Kl Pertusa (25/5 ore 15)
Kl Pertusa-Pianezza (26/5 ore 10)
Rivarolese-Moncalieri (26/5 ore 10)
Pianezza-Moncalieri (29/5 ore 18)
Rivarolese-Go Grugliasco (29/5 ore 19)
Kl Pertusa-Moncalieri (31/5 ore 18)
Pianezza-Rivarolese (31/5 ore 18)

Girone B
Garino-Santena (25/5 ore 15)
Cenisia-Centrocampo (26/5 ore 11)
Pozzomaina-Santena (26/5 ore 11)
Cenisia-Pozzomaina (27/5 ore 18)
Pozzomaina-Garino (29/5 ore 18)
Centrocampo-Santena (29/5 ore 19)
Pozzomaina-Centrocampo (1/6 ore 15)
Garino-Cenisia (1/6 ore 15)

GIRONE FINALE ARGENTO
4ª girone A-4ª girone B (2/6 ore 10)
3ª girone A-3ª girone B (2/6 ore 10)
4ª girone A-3ª girone B (2/6 ore 10.45)
3ª girone A-4ª girone B (2/6 ore 10.45)
4ª girone A-3ª girone A (2/6 ore 11.30)
4ª girone B-3ª girone B (2/6 ore 11.30)

GIRONE FINALE ORO
2ª girone A-2ª girone B (2/6 ore 14)
1ª girone A-1ª girone B (2/6 ore 14)
2ª girone A-1ª girone B (2/6 ore 14.45)
1ª girone A-2ª girone B (2/6 ore 14.45)
2ª girone A-1ª girone A (2/6 ore 15.30)
2ª girone B-1ª girone B (2/6 ore 15.30)
 

SOCIETA’ E PANCHINE - Il direttore generale esalta “la competenza e passione che ognuno di noi mette nel suo ruolo, nonostante le difficoltà legate in primis all’impianto sportivo” e ringrazia staff, giocatori e genitori. Gli allenatori delle giovanili: Roberto Colarelli in Under 17, Alessandro Curto in Under 15 e Sebastiano Zurlo in Under 14


Nella prossima stagione, il Nichelino Hesperia tornerà ad avere tutte e quattro le squadre del settore giovanile nei campionati regionali: è il risultato di un’annata più che positiva, con tre salvezze dirette, senza passare dai playout, e la vittoria del campionato provinciale Under 17. A questo di aggiungono la salvezza in Prima categoria, ottenuta con tanti giocatori cresciuti nella “cantera”, e una scuola calcio di alto livello. Un andamento riassunto da un ottimo 11° posto nella classifica del SuperOscar.

“La società - interviene il direttore generale Damiano Zurlo - vuole ringraziare i suoi collaboratori per i risultati conquistati sul campo, pur con mille difficoltà, in primis l’impianto sportivo, che ha bisogno di una riqualificazione, ne siamo consapevoli da anni. Questa però è l’ennesima prova che non sono i campi che fanno la differenza, ma la competenza e passione che ognuno di noi mette nel suo ruolo, da chi tiene pulito l’impianto a chi si occupa della manutenzione, dalla segreteria ai responsabili tecnici che ogni anno gestiscono allenatori, istruttori, giocatori e genitori”.

Il pensiero più importante di Zurlo è dedicato ai giocatori: “Li ringrazio tutti - prosegue - dai ragazzi della prima squadra che per il 90% sono cresciuti nel nostro settore giovanile e si sono conquistati la permanenza in Prima categoria: se hai giovani viene data fiducia, loro sanno contraccambiare. Ai ragazzi delle giovanili, che hanno lavorato e ottenuto i risultati prefissati con dedizione e spirito di sacrificio. Ai bambini della scuola calcio, che qualcuno vede già come professionisti, e invece si allenano mangiando polvere d’estate e riempiendosi di fango quando piove. E ovviamente grazie ai genitori, che portano i loro figli in giro per il Piemonte e continuano a dare fiducia alla nostra società”.

IL FUTURO: PRIMA ESPERIENZA NELL'AGONISTICA PER SEBA ZURLO

La prossima stagione continuerà sulla stessa base: “Ci aspetta un altro anno impegnativo, ma come sempre lavoreremo con competenza e passione per migliorarci ancora: chi porta il proprio ragazzo o bambino nella nostra società, più che guardare il campo, deve dare fiducia al Nichelino Hesperia e al suo staff di lavoro”.

A proposito di staff, tre allenatori su quattro delle giovanili sono già ufficiali: Roberto Colarelli, campione provinciale di Torino con l’Under 17, tiene la categoria, alla guida del gruppo 2008; confermati Alessandro Curto, che sale in Under 15 con i 2010, e Sebastiano Zurlo, alla sua prima esperienza nell’agonistica con i 2011. Dulcis in fundo, per la panchina dell’Under 16 si prospetta un importante ritorno: è infatti in fase molto avanzata la trattativa con Elio Bert che, dopo una stagione sfortunata al Volpiano Pianese, potrebbe ricominciare dalla società biancorossa con cui, due anni fa, vinse il campionato Under 17 e sfiorò il titolo regionale. Novità sono attese per i prossimi giorni.

UNDER 12 - Spettacolare week end di calcio con squadre in arrivo da tutta Europa: gli inglesi del West Brom, gli svizzeri del Losanna, i maltesi del Balzan, i francesi del Mougins e del Nizza


È un Lascaris da sogno, quello che ha vinto il torneo “Cote d’Azur Kup”, organizzato da BeKings sul campo del Caselle nello scorso week end. Sbaragliando avversari e pronostici, i bianconeri hanno battuto un nutrito gruppo di professioniste - composto da Lazio, Torino e Alessandria - e squadre in arrivo da tutta Europa: gli inglesi del West Brom, gli svizzeri del Losanna, i maltesi del Balzan, i francesi del Mougins e del Nizza (proprio dalla partnership con i rossoneri nasce la competizione intitolata alla Costa Azzurra). Anche tra le dilettanti, le piemontesi erano in leggera superiorità numerica rispetto alle squadre in arrivo da altre regioni: Rosta, Pro Eureka, Collegno Paradiso, Lucento, Caselle, Gassino San Raffaele, Cirié e ovviamente Lascaris, al cospetto dei veneti della Janus Nova, dei liguri del San Teodoro e dei fortissimi lombardi di Inveruno, Enotria e Aldini.

Il torneo si è sviluppato lungo un fine settimana piena di gol, agonismo ed emozioni, ma sempre nello spirito del fair play: sabato la fase eliminatoria, domenica i tre gironi Gold, che hanno definito le semifinali: Lazio e Lascaris sono passate dallo stesso girone (eliminando niente meno che il Torino) e hanno sfidato rispettivamente l’Enotria, che è tolto la soddisfazione di rifilare un secco 3-0 ai biancoazzurri, e il West Brom, che invece si è arreso ai bianconeri di Pianezza solo ai calci di rigore, dopo il pareggio a reti bianche dei tempi regolamentari. Bellissime le finali: alla fine la Lazio ha chiuso al terzo posto, battendo 3-2 gli inglesi, mentre il Lascaris ha trionfato grazie all’1-0 sui lombardi.

SOCIETA’ E PANCHINE - Il direttore tecnico Pierro coordinerà il lavoro dei due responsabili delle giovanili: Balluardo gestirà il Lucento, Gigliotti la società satellite dell’RWC Lucento. Quanto agli allenatori, Paolo Scanavino ricomincia dall'Under 17, per l'Under 16 arriva l'ex Virtus Calcio, Ale Pierro prende l'Under 15


“La stagione 2024/2025 è alle porte ed è tempo di ufficialità. Raffaele Balluardo e Antonio Gigliotti si occuperanno della direzione sportiva societaria, il primo gestirà principalmente le squadre del Lucento mentre il secondo le squadre dell’RWC Lucento, ma collaboreranno a stretto contatto aiutandosi a seconda delle necessità. Alessandro Pierro avrà il compito di coadiuvare il lavoro di entrambi e gestirà la direzione tecnica di ambo due le società. Un'unica famiglia pronta a prendersi cura e dare attenzione ad entrambe le società e tutte le sue componenti”.

Con questo comunicato stampa, il Lucento ufficializza lo staff tecnico in vista della prossima stagione. In via di definizione anche gli allenatori del Lucento, mentre per l’RWC bisognerà aspettare la fine dei campionati provinciali e dei gironi di qualificazione ai regionali, visto che le squadre ancora in ballo sono ben tre. Lucento, dicevamo: Paolo Scanavino, dopo l’ottima stagione in Under 19, ricomincia dall’Under 17 con il gruppo dei 2008. Volto nuovo sulla panchina dell’Under 16, affidata a Marco Mezzapesa, ex Virtus Accademia 2007. L’Under 15, ovvero il gruppo 2010, sarà allenato direttamente da Alessandro Pierro, alla nona stagione consecutiva in corso Lombardia. Già scelto anche l’allenatore dei 2011, che sarà un’altra novità: per l’ufficializzazione del nome però bisognerà aspettare la settimana prossima.

SOCIETA’ - L’ex Chisola lascia con 7 fasi finali conquistate in due stagioni: “Sono stato benissimo e per questo voglio ringraziare tutti: gli allenatori, i giocatori, le loro famiglie e ovviamente la società”


Enzo Scalia lascia il Pinerolo. Il responsabile del settore giovanile ha annunciato due settimane fa alla società la volontà di fare un passo indietro per ragioni personali, scelta che è diventata effettiva nella giornata di ieri. Il bilancio della gestione di Scalia è più che positivo, con 7 accessi alle fasi finali sugli 8 disponibili (3 in questa stagione, 4 su 4 nella scorsa) con tanto di finale regionale con l’Under 17 nella scorsa stagione, persa contro il Lascaris.

“Non sono importanti le ragioni - commenta Scalia - ma è importante il percorso che abbiamo fatto insieme al Pinerolo, ricco di soddisfazioni dentro e fuori dal campo. Sono stato benissimo e per questo voglio ringraziare tutti, in particolare gli allenatori, con cui ho condiviso un bellissimo rapporto di lavoro, i giocatori e le loro famiglie. E ovviamente grazie alla società per la fiducia che mi ha accordato, auguro al Pinerolo ogni bene e rimarrò un tifoso di questi colori”.

Il Pinerolo annuncerà nei prossimi giorni il nuovo responsabile del settore giovanile (probabile una soluzione interna), mentre quello di Enzo Scalia non è un addio al calcio: “Ora mi riposo - spiega - e poi vedremo, se arriverà una proposta interessante la valuterò con attenzione”

UNDER 13 / GALLERIA FOTOGRAFICA - I premi speciali: Eduardo Patruno (Pro Eureka) miglior portiere, Nicola Negretti (Brescia) miglior difensore, Alex Aldini (Spal) miglior centrocampista, Michelangelo Malaguti (Bologna) miglior attaccante, Simone Levizzari (Lascaris) miglior giocatore dei dilettanti, Bryan Aramini (2012 del Torino) miglior giocatore dei professionisti, premio Dalla Riva ad Alessandro Corona del Vanchiglia, premio Fair Play alla Cremonese


UNDER 13 - Spettacolo nelle ultime partite di giornata. Nelle semifinali, il Bologna batte la Spal con il gol di Malaguti e le grandi parate di Fuschini su Deidonne ed Esposito, mentre il Torino si arrende alle rondinelle solo ai calci di rigore. Senza storia la finalissima, finita con un clamoroso 5-0, in cui segnano anche Donoaga e Manca


SEMIFINALE / BOLOGNA-SPAL 

Il Bologna approccia meglio la semifinale tutta emiliana contro la Spal e passa in vantaggio dopo 5 minuti di gioco con il talentino Malaguti, che trova i giusti tempi di inserimento e non sbaglia a tu per tu con portiere. La reazione dei biancoazzurri è tutta sulle spalle del centravanti Paesanti, che fa a sportellate con tutti e crossa due palloni interessanti, che però nessuno riesce a concretizzare. 

Nella ripresa, dopo un inizio equilibrato, la Spal produce il massimo sforzo alla ricerca del pareggio. L’ingresso di Deidonne sulla corsia sinistra è molto efficace, il numero 15 prima calcia in porta di sinistro in modo impreciso, poi costruisce un’occasione enorme servendo Esposito in mezzo all’area, che calcia ma trova l’opposizione di Fuschini, poi Musca spara alto davanti alla porta sguarnita. Il portiere del Bologna alza sopra la traversa un’altra conclusione di Deidonne dalla distanza, poi fa un vero e proprio miracolo sul tiro ancora di Esposito a botta sicura in mischia, dopo una punizione ribattuta. Sui guantoni di Fuschini si spengono le speranze della Spal, in finale ci va il Bologna.

SEMIFINALE / TORINO-BRESCIA

Il Toro parte all’attacco e ci prova subito con l’assist di Caddeo per Martellini, che calcia a lato. Poco dopo arriva una doppia occasione enorme per i granata, prima con il colpo di testa di Aramini respinto dal portiere, poi con il tiro a botta sicura di Caggiano sulla respinta, che chiama Tagliabue a un vero e proprio miracolo. Sul capovolgimento di fronte, non è da meno Scaffeo, che sbatte la porta in faccia a Giugno. 

Primo tempo scoppiettante, mentre nella ripresa domina la stanchezza. Solo nel finale le squadre ci provano: il Brescia calcia con Morgano su punizione e con l’opportunista Tati sulla seguente mischia, ma il 12 granata Tamburro dice di no. Caggiano ci prova dalla distanza senza fortuna, ma le occasioni migliori sono ancora per le rondinelle: ancora Tamburro devia in angolo il destro di Guerini, sul seguente tiro dalla bandierina l’inzuccata di Rossini finisce sopra la traversa. 

Si va ai rigori: segnano tutti, nonostante i tentativi di Scaffeo di innervosire gli avversari, finché all’ultimo tiro sbaglia Caddeo, pur avendo calciato bene (ed essendo stato tra i migliori in campo, ma questo purtroppo dal dischetto non conta): al Toro rimangono i rimpianti, la finale è del Brescia.

FINALE

Tutte le partite del torneo sono state equilibrate. Tutte, tranne la finale, stravinta dal Brescia con un parziale di 5-0 troppo pesante per il Bologna. Eppure, la prima occasione è stata per i rossoblù, con Blescia che anticipa anche il portiere ma non trova la porta. Sul capovolgimento di fronte, arriva il bellissimo gol di Luca Grecu, che salta anche il portiere e deposita il pallone nella porta vuota. Nel primo tempo c’è ancora una percussione di Giugno, imprendibile sulla destra, ma nessuno impatta il suo traversone basso.

La ripresa è un monologo biancoazzurro, che incomincia con il tiro alto di Grecu e la conclusione di Molinari, parata. Il raddoppio è una conseguenza dell’andamento della partita, a compimento di un’azione corale davvero splendida, con il solito Giugno che arriva davanti al portiere e regala a Donoaga una palla da spingere in porta. Il 3-0 è una fotocopia, sgroppata e assist del numero 6, gol facile facile di Grecu. Il poker lo firma Manca, che parte dalla difesa, costruisce l’azione che porta al tiro di Ricchini e all’ottima respinta di Sticchi, e si fa trovare pronto per il tap-in vincente. C’è ancora tempo per la tripletta personale dello scatenato Grecu, ancora una volta in azione solitaria con tanto di dribbling sul portiere.

LE FORMAZIONI DELLE FINALISTE

BRESCIA: Andreis, Astori, Bontempi, Donoga, Giugno, Grecu, Guerini, Manca, Metelli, Molinaro, Morgano, Negretti, Pasotti, Ricchini, Rosati, Rossini, Tagliabue, Tati. All. Simoncelli
BOLOGNA: Sticchi, Neacsu, Blescia, Semeniuk, Trebbi, Amico, Esposito, Napolitano, Quaranta, Malaguti, Poggi, Fischini, Rialti, Nikolic, Apicella. All. Giuseppe Taccogna
SPAL: Aldini, Aluia, Ballerini, Giovannini, Costantino, De Sanctis, Diedonne, Esposito, Fonseca, Guzzinati, Lugic, Mascellani, Musca, Naglieri, Paesanti, Pennacchia, Sinisi. All. Mattia Soprani
TORINO: Aramini, Caddeo, Caggiano, Cirillo, Mancini, Martinelli, Salvaggio, Salsa, Hourou, Scaffeo, Sepertino, Francesco Tamburro, Lorenzo Tamburro, Tuninetti. All. Germano Avenati.

UNDER 13 - Saranno Bologna-Spal e Torino-Brescia le semifinali del 6° Memorial Matteo Dalla Riva, organizzato dal Vanchiglia nella categoria Under 13. Impressiona il gioco corale del Torino di Avenati, a segno con Martinelli e Cirillo


Nel girone T1 al Bologna bastano due vittorie di misura, contro il Sassuolo con la firma di Amico, e nella gara decisiva con il Lascaris, decisa dal numero 10 Malaguti, un furetto davvero imprendibile. Decisiva perché i bianconeri avevano confermato tutte le loro qualità rifilando un secco 2-0 al Sassuolo, con Levizzari e Celli sul tabellino dei marcatori.

I felsinei se la vedranno, in semifinale, con la Spal, che ha dominato il girone T3: 1-0 al Lucento con il gol di Esposito, poi secco 2-0 al Cenisia, con il solito Esposito che ha raddoppiato il vantaggio di Paesanti. Nel frattempo, il Cenisia si era tolto la soddisfazione di battere 2-0 il Lucento, grazie agli acuti di Micari e Saddi.

Due vittorie per 1-0 sono bastate anche al Torino per imporsi nel girone T2. Martinelli ha griffato il successo con la Pro Vercelli, Cirillo (con un bellissimo pallonetto di sinistro) quello contro la Pro Eureka; le due Pro invece hanno pareggiato a reti bianche.

Emozioni fino all’ultimo secondo nel girone T4, dove alla fine si è imposto il Brescia, grazie all’1-0 nella sfida da dentro o fuori con la Cremonese: Tati ha fatto la differenza. Le due professioniste avevano sconfitto i padroni di casa del Vanchiglia sempre con il parziale di 1-0: Tati a segno per le rondinelle, Bocchia per la Cremo.