L’Atletico Torino si prepara ad affrontare la stagione 2016/2017 con una struttura societaria, finalmente, al completo. Non solo gli incarichi tecnici (i direttori sportivi Santomauro nei dilettanti, Goglia nel Settore giovanile, Bisecco nella Scuola calcio e Giuffrida nei Piccoli Amici), anche i ruoli societari sono finalmente al completo, con Fulvio Cocchi, Roberto Del Vento e Valter Raugi in sala comando. Ecco il pensiero di Mimmo Arcella.

SIAMO RIPARTITI
“Non nascondo che l’anno scorso avevo perso stimoli e passione per una società che non mi dava quello che cercavo e desideravo. Poi l’incontro con il direttore generale Fulvio Cocchi: all’inizio l’ho osservato con curiosità, ma in breve tempo mi ha letteralmente conquistato. Il suo modo di fare, la sua determinazione, il suo entusiasmo, la sua capacità di confronto continuo - mi scrive e mi telefona a tutte le ore - mi hanno fatto capire che era la persona giusta per ripartire.

ORGANIZZAZIONE
“In un anno Cocchi ha letteralmente trasformato la società, dando ruoli e competenze. Non più un’organizzazione parallela, ma ognuno con incarico specifico e dettagliato. Certamente in alcuni comportamenti dimostra una determinazione “al limite” che genera forti discussioni, ma i fatti danno ragione a lui. Non tralascia nulla, convoca continue riunioni e chiede continuamente risultati e ritorni”.

INCARICHI ORGANIZZATIVI
“Roberto Del Vento ha accettato il ruolo di responsabile dirigenti, pubblicità, formazione e comunicazione e sta dimostrando di essere carico di volontà e capacità; ha programmato tutta una serie d’iniziative per il mese di settembre che coinvolgeranno tutta la struttura”.

SEGRETERIA
“Con l’arrivo di Valter Raugi, finalmente abbiamo un segretario capace, volenteroso e presente, insomma l’uomo giusto al posto giusto. Era una delle maggiori criticità evidenziate dal direttore generale, Valter non ci ha messo un attimo a dimostrarmi che era la persona che cercavamo. Poi ci sono le persone storiche della mia società, quelle che fanno parte del DNA dell’Atletico Torino, su tutti desidero citare Orlando Andrea, che istituzionalmente svolge il ruolo di amministratore ma nella realtà è pronto a ricoprire ogni ruolo”.

PROSPETTIVE
“Non sono un tipo che ama le banalità e non sono una persona che cerca rivincite personali, ma faccio questa riflessione: oggi all’Atletico Torino ci sono persone coscienti delle loro possibilità, certe di fare tutto il possibile per raggiungere obiettivi importanti in campo calcistico e umano. Persone che mettono davanti a tutto l’attenzione per i ragazzi che indossano la nostra maglia cercando di trasmettere a loro i valori importanti che serviranno nella loro vita. Con orgoglio affermo questo: all’Atletico Torino non si fa solo calcio: si educa allo sport e tramite l’educazione e il rispetto cercheremo di portare alla vittoria i nostri colori”.