Sabato, 23 Novembre 2024
Venerdì, 22 Luglio 2016 18:33

Andrea Tomasello - Tutto dribbling e velocità, come il suo idolo Cristiano Ronaldo

Scritto da redazione

INTERVISTA - L’esterno della Rivarolese (ex Volpiano) sogna una carriera da professionista: “Il mio migliore amico nel calcio è Luca Trapani, il più forte Messina della Biellese”

Presentati: nome e cognome, data di nascita, squadra in cui giochi, la tua carriera.
“Mi chiamo Andrea Tomasello, sono nato il 4 febbraio 2001 e gioco nella Rivarolese. Ho iniziato a giocare quando avevo 6 anni, ho giocato per 7 anni al Real Canavese, poi Atletico 1912, Volpiano e da quest'anno sono a Rivarolo”.

In che ruolo giochi?

“Gioco esterno alto destro o sinistro”.

Quanti gol hai fatto in questa stagione?

“Quest'anno ho fatto circa 40 gol”.

La tua squadra del cuore?

“Juventus”.

Il giocatore a cui ti ispiri?

“Mi ispiro a Cristiano Ronaldo”.

Qual è il tuo punto di forza sul campo da calcio?

“Il mio punto di forza è la velocità”.

In cosa, invece, devi migliorare?

“Devo migliorare nei colpi di testa”.

Datti un voto da 1 a 10 per ognuna delle seguenti caratteristiche, e non fare il modesto...

Tiro: 7
Passaggio: 8
Colpo di testa: 6
Contrasto: 7
Tackle: 6
Senso del gol: 8
Velocità: 9
Dribbling: 9
Forza: 8
Acrobazia:7

Qual è stata la miglior partita della tua carriera? Perché?
“La miglior partita della mia carriera è stata quest'anno contro l'Accademia Borgomanero, ho segnato una doppietta, di cui un gol in mezza rovesciata di sinistro”.

Qual è stata invece la peggior partita della tua carriera? Perché?
“La peggior partita è stata sempre quest'anno, contro il Lucento. Fui costretto a uscire per un infortunio alla caviglia dopo 10 minuti quando stavamo già perdendo 2-0”.

L'allenatore a cui sei più legato? Perché? Cosa ti ha insegnato?
“L'allenatore a cui sono più legato è Druetto, che mi ha allenato all'Atletico 1912. Mi ha insegnato molto sia a livello calcistico che comportamentale”.

Il compagno di squadra con cui ti trovi o ti sei trovato meglio?
“Il compagno con cui mi sono trovato meglio è Luca Trapani. Abbiamo giocato insieme per 8 anni facendo anche diversi provini, è un grande amico sia dentro che fuori dal campo”.

Il giocatore più forte con/contro cui hai giocato (riferito alla tua categoria)?
“Il giocatore più forte contro cui ho giocato è Messina della Biellese”.

Quali obiettivi hai nel mondo del calcio, in questa stagione e in prospettiva?
“L'obbiettivo di questa stagione è fare un buon regionale con la Rivarolese, in prospettiva diventare un calciatore professionista”.

Se segnassi in una finale, a chi dedicheresti il gol?
“Sicuramente alla mia famiglia che ha sempre creduto in me e mi ha aiutato nei momenti di difficoltà”.

Usciamo dal campo: che passioni hai oltre il calcio?
“Oltre al calcio mi piace seguire gli altri sport, specialmente la moto GP”.

Se non sfondi nel mondo del calcio, cosa vorresti fare da grande?
“Se non sfondassi come calciatore mi piacerebbe studiare per diventare professore di ginnastica o allenatore di calcio”.

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