RISULTATI PRIMA GIORNATA
VOLPIANO- J STARS 1-3
RETI: Actis Grosso (V); Galieri, Cavaleri, Franco (J)
TORINO-CHIERI 0-0
RAPP. REGIONALE-COLLINE ALFIERI 1-0
RETE: Platinetti
PROGRAMMA SECONDA GIORNATA (14 MAGGIO DALLE 17.30)
VANCHIGLIA-NORDSJELLAND
COLLINE ALFIERI-MILAN
J STARS-GENOA
CHIERI-ATALANTA
SCANAVINO: "IO DEVO FARE FORMAZIONE, PER VINCERE SERVONO ULTERIORI INTERVENTI".
Si è giocata mercoledì sera la prima giornata del “Rolle-Gariglio-Fantini”, torneo internazionale del Volpiano. Nel match d’esordio, i padroni di casa di Scanavino vengono sconfitti da una J Stars bramosa di riscatto dopo lo 0-3 di Cavallermaggiore contro il Cuneo. Un successo bianconero firmato in rimonta da Cavaleri, Galieri e Franco che soddisfa Alessandro Di Bartolo: “Abbiamo smaltito la delusione. E’ un bene che ci siano questi tornei così importanti che ci aiutano a rimetterci in carreggiata. La stagione dei ragazzi non è finita, devono mettersi in mostra e questo tipo di torneo è una grande occasione per loro. Dobbiamo finire bene l’anno. A me interessa che i miei giocatori facciano bene, l’ultimo dei miei obiettivi è il risultato”. Queste invece le parole del tecnico del Volpiano Scanavino: “Sul piano del gioco e della prestazione sono contento. Arrivare a questo punto della stagione e giocarcela alla pari con squadre come la J Stars dimostra che qualcosa di buono abbiamo fatto. C’è stata una crescita evidente: la squadra era nuova e molti hanno dovuto imparare nuovi ruoli però c’è ancora troppa gente che guarda solo il risultato e non la prestazione. In termini di occasioni contro la J Stars è finita 8-3, abbiamo preso gol su due ingenuità e il loro portiere ha fatto grandi parate. Poi se vinci sei un fenomeno, altrimenti sei timbrato in un altro modo. Io devo fare formazione, per vincere bisognerà fare ulteriori interventi”.
BRIGHENTI: "A ME INTERESSA CHE I RAGAZZI SI DIVERTANO E SI CONFRONTINO CON REALTA' PROFESSIONISTICHE"
Un’altra squadra desiderosa di dimenticare le delusioni delle fasi finali è il Chieri. La squadra di Brighenti blocca sullo 0-0 il Torino di Luca Mezzano subendo pochi rischi in difesa e andando due volte vicino al gol. Così il tecnico collinare: “A me interessa che i ragazzi si divertano, sono contento di essere nel girone con Toro e Atalanta, così che i ragazzi si possano confrontare con realtà professionistiche. Ho fatto giocare tutti e prima del match ho detto loro che la differenza di fisicità non deve essere un problema quando giochi a pallone. Sapevamo che il 95% della gara sarebbe stato di non possesso, siamo stati bravi e abbiamo fatto la nostra partita. Poi Brighenti torna sulla sconfitta di domenica contro il Fossano: “ Nei primi 10’ abbiamo avuto due grosse occasioni colpendo il palo in entrambe le situazioni. Poi il sentire che la Junior Biellese stava già vincendo 2-0 ci ha tagliato le gambe. A inizio ripresa il risultato era già di 5-1: avremmo anche potuto vincere con il Fossano, ma di certo non con uno scarto di 3 o 4 gol. Avessi vinto avrei avuto più rimpianti. Mi dà fastidio che una squadra così coperta come il Lucento prenda 6 gol, e oltretutto loro potevano ancora qualificarsi per la finale. Non voglio pensare che gliel’abbiano regalata. Di certo mi fa riflettere, ma non posso dire niente perché ho perso. Complessivamente è stata una stagione positiva: vittoria al SuperOscar, dominato il girone provinciale, secondo posto nel girone regionale che era il più tosto. Considerando il secondo posto nel quadrangolare finale si può dire che siamo arrivati terzi / quarti che è un po’ lo stesso risultato dello scorso anno. Per fare meglio manca ancora qualcosa in ogni reparto”.
BONELLI: "OTTIMA PROVA PER ROMPERE IL GHIACCIO"
Esordio positivo anche per la Rappresentativa regionale. La selezione di Stefano Bonelli supera di misura il Colline Alfieri grazie al gol del giocatore del Verbania Diego Platinetti, in rete con un gran tiro da posizione defilata. Soddisfatto Bonelli: “Mi aspettavo sarebbe stata difficile, era normale ci fosse un po’ di emozione. Era la prima volta tutti assieme e quindi la disabitudine a giocare è stato un fattore determinante. E’ stata comunque un’ottima prova per rompere il ghiaccio e dalle prossime gare cercheremo di proporre qualcosa di più elaborato e corale. In certi momenti c’è stato un eccesso di individualismo e poca pazienza nel cercare di sbloccare il risultato. Alla fine però è un risultato che ci va stretto perché abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare. Il tridente titolare è stato Savino-Incardona-Ramondo: sono ottimi giocatori ma devono forzare meno il gioco, anche se capisco che diventa difficile quando non ci si conosce. Contento anche perché siamo vicini all’obiettivo minimo di giocare la terza partita”.