IL RACCONTO - C’è l’atmosfera delle grandi occasioni allo stadio “Don Mosso” di Venaria, in occasione della giornata inaugurale del torneo Calcio&Coriandoli. Parcheggio pieno, tribuna che si riempie nel corso della mattinata, via vai negli spogliatoi: ogni mezz’ora quattro squadre in campo, con emozioni e gol che si susseguono senza soluzione di continuità.

Nella categoria Under 13 le prime sfide sono da paura: da una parte i padroni di casa del Venaria contro il Torino, dall’altra la Cbs al cospetto della Juventus. Le due professioniste cittadine schierano la squadra sotto leva, le partite sono molto equilibrate: i bianconeri si impongono per 1-0, mentre i Cervotti riescono nell’impresa di fermare i granata sul pareggio, grazie al gol dell’1-1 firmato da Gioele Uccellatori. Sul campo dietro la tribuna, spazio all’Under 12, con le gare d’esordio Torino-Lucento (finita a reti bianche) e Juventus Femminile-Alpignano (0-1 per i biancoazzurri, gol di Candela).

“Che bello vedere il Don Mosso così” si commuove Daniele Piga, storico dirigente dei Cervotti. “Ho qualche linea di febbre ma vivrò qui per due giorni - racconta il presidente Giovanni Pasquale - siamo riusciti a costruire un torneo eccezionale e dobbiamo fare in modo che tutto vada per il meglio. Questo evento è il simbolo della rinascita della società dopo un periodo difficile”. “Si respira un’aria nuova - rilancia il responsabile della scuola calcio Luigi Di Frenza -, ricostruire non è mai facile ma stiamo lavorando nella direzione giusta”. “Ci siamo organizzati bene - chiude Edoardo Sbordone, organizzatore del torneo - e siamo partiti con il piede giusto. Saranno due giorni molto impegnativi, ma ci sono le premesse perché, alla fine, tutti siamo contenti e soddisfatti”.

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