FASI FINALI - Una punizione di Francioso permette al Lucento di vincere dopo una grande lotta contro l'Ivrea e di assicurarsi la matematica qualificazione alla fase successiva e il primo posto del quadrangolare con una giornata di anticipo. L'Ivrea si giocherà tutto nell'ultima partita contro il Volpiano Pianese
LUCENTO-IVREA 1-0
RETE: st 26' Francioso
LUCENTO: Losi, Milito, Tusha, Tomiato, Arfaoui, Barranca, Morlano (st 16' Serra), Melano, Basilio (st 22' Ferraris), Esposito, Francioso. A disp. Lusso, Parise, Sapienza, Qatif, Amuzu, Toukmidine. All Pierro.
IVREA: Peyrani, Audisio, Gamba, Celoria, Ubertino, Faccin, Reda (st 33' Tozzoli), Aime (st 16' Toscano), Piretto (st 30' Paviglianiti), Ardissone, Dublino (st 13' Costa). A disp. Gagliardo, Bravo, Poma, Diadoro, Pascarella. All Lombardo.
AMMONITI: pt 38' Arfaoui (L), st 3' Melano (L), st 27' Tomiato (L), st 47' Esposito (L)
LA PARTITA
Va in scena lo scontro decisivo del primo quadrangolare, chi vince ha un piede nel turno successivo, si affrontano le due migliori difese regionali della categoria e, come prevedibile, l'inizio di gara è molto tattico e poco dedito allo spettacolo, complice il maltempo che rende il campo molto scivoloso e i rimbalzi veloci ed insidiosi. E' l'Ivrea inizialmente a prendere in mano il pallino del gioco con il Lucento che difende con ordine e prova a ripartire in contropiede sfruttando la velocità e la tecnica degli attaccanti, la prima occasione la hanno gli ospiti all'11' con Ardissone che riceve un cross dalla destra, si coordina e calcia al volo con il mancino trovando però un'ottima risposta di Losi; un minuto dopo Touti parte in slalom e dal limite dell'area calcia col destro ma non trova lo specchio della porta di pochissimo. Aumenta la pressione la squadra di Lombardo: Dublino mette un buon pallone in mezzo dalla fascia destra che Touti controlla in area e calcia bene ma Arfaoui è miracoloso nel deviare di testa la conclusione diretta in porta, dal calcio d'angolo che ne scaturisce incorna Ardissone, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Nella seconda metà del secondo tempo si fanno vedere in zona avanzata anche i padroni di casa, soprattutto da palla inattiva, con Francioso che batte una punizione dalla trequarti molto insidiosa che il portiere respinge e la difesa è più lesta nel raccogliere la ribattuta spedendo in calcio d'angolo, dal quale Barranca ha una buona opportunità ma spedisce alto; poco dopo Morlano trova in mezzo all'area Basilio tutto solo che colpisce di testa forte ma centrale e Peyrani blocca. La prima frazione termina dunque a reti bianche con qualche occasione da una parte e dall'altra ed un sostanziale equilibrio. Il secondo tempo sembra cominciare con lo stesso canovaccio tattico del primo, dopo pochi minuti l'Ivrea ha una buona opportunità con Touti che calcia alto di prima dopo un bell'assist di Ardissone; con il passare dei minuti si nota sempre di più la stanchezza fisica e mentale in campo e arrivano i primi errori difensivi. Al 23' arriva la prima vera occasione con una bella combinazione di Esposito e Ferraris, la palla arriva infine a Serra che lascia partire un rasoterra incrociato che finisce a lato di pochissimo. Qualche minuto dopo ecco l'episodio che cambia la partita: altra punzione dalla trequarti per il Lucento, batte sempre Francioso con una traiettoria imprevedibile che rimbalza in area senza che nessuno la tocchi nella mischia, prende velocità e si infila alle spalle del portiere avversario, 1-0. Prova a dare il tutto per tutto l'Ivrea negli ultimi minuti, prima Touti imbuca dalla difesa per Ardissone che prova un pallonetto vedendo Losi fuori dai pali, ma senza particolare fortuna e poi a due minuti dal termine ha un'occasione clamorosa per trovare il pareggio: punzione dai venticinque metri che Costa batte verso la porta, Losi respinge e sulla ribattuta da due passi Faccin si divora la rete sparando altissimo. Era l'ultima occasione della partita e quindi parte la festa per il Lucento che è matematicamente qualificato da primo alla fase successiva, non nasconde la gioia il mister Pierro: "Sapevo che sarebbe stata difficilissima oggi, l'Ivrea non ha vinto il girone A casualmente, inoltre dopo il miracolo con il Volpiano Pianese mi sarei aspettato un calo motivazionale e invece i ragazzi sono stati veramente splendidi anche nel reagire perchè nel primo tempo ci hanno messo in grossa difficoltà. Era una partita da 0-0 che per fortuna nostra abbiamo portato a casa con un episodio favorevole, sono molto contento anche perchè avrò la possibilità di far rifiatare qualcuno la prossima partita; ad inizio anno abbiamo ricostruito una squadra quasi da zero perchè molti giocatori erano andati via e sono orgoglioso del percorso che abbiamo fatto fino ad oggi, è il giusto premio". Ancora una chance invece per l'Ivrea che si giocherà tutto nell'ultimo turno dove affronterà il fortissimo Volpiano Pianese in quello che è fondamentalmente uno spareggio.