TORINO-RAPPRESENTATIVA ALLIEVI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA 1-2
TERNA: Arbitro Francavilla (Assistenti Cinato e Caniglia)
RETI: pt 22' Nacci (T); st 21' Birolo (R), 25' Baracco rig. (R)
TORINO (4-4-2): Reinaudo; Corrao, Ferrari, Romana, Cravotto; Di Marco, Tuttisanti, Sottil, Rizzo; Nacci, Capuani. A disp. Coppola, Bettin, Valerio, Rapa, Buongiorno, Drovetti, Paladino, Tuzza, Mazzola. All. Mezzano
RAPPRESENTATIVA PIEMONTE VDA (4-3-1-2): Doda; Vaqari, Radin, Bersanetti, Gentile; Nastasi, Birolo, Bertetto; Baracco; Armando, Fadda. A disp. Agostini, Farronato, Ferraris, Fiorenza, Tridico, Lejthija, Maci, Patap, Saffioti. All. Lombardi
NOTE: ammoniti Maci (R) e Reinaudo (T)
Dopo la sconfitta di misura contro il Goteborg, il Torino di Mezzano affronta la Rappresentativa Allievi Piemonte e Valle D'Aosta, reduce dalla vittoria per 2-0 contro l'Atalanta.
Entrambi gli allenatori optano per un ampio turn over rispetto alla prima giornata: mister Mezzano conferma solo quattro undicesimi rispetto alla partita di esordio; gli unici a partire nuovamente titolari sono infatti Romana, Tuttisanti, Sottil e Nacci; Lombardi invece decide per cinque cambi iniziali rispetto alla prima giornata, ma tra questi nuovi innesti, non figura il protagonista della gara contro l'Atalanta e capocannoniere della sua categoria, Luca Agostini, che parte ancora dalla panchina.
Nei primi minuti le squadre si studiano molto e i pericoli per i due portieri sono minimi. Il toro pensa più a oliare gli automatismi in difesa visti i numerosi cambi, mentre si registrano un paio di incursioni di Fadda sulla sinistra. I ragazzi di Mezzano piano piano si fanno avanti, e nel giro di tre minuti guadagnano altrettanti angoli che non vengono sfruttati adeguatamente.Da registrare un rinvio errato di Reinaudo sui piedi di Armando, che non ne approfitta, grazie all'attenta chiusura di Cravotto. Il pressing alto di Armando e le incursioni di Bertetto e Fadda sulla sinistra creano diversi problemi, ma il Toro in qualche modo rimedia sempre, anche se bisogna sottolineare l'insicurezza iniziale della coppia centrale difensiva. Nel momento forse migliore della Rapp., il Torino passa - al 22' - grazie ad una splendida azione corale: Sottil si libera di un uomo sulla trequarti, allarga sulla sinistra per Capuani che va sul fondo e crossa sulla testa di Nacci che, lasciato colpevolmente solo davanti a Doda, non perdona. Un minuto dopo il Torino potrebbe subito raddoppiare sull'ennesimo calcio d'angolo - il quarto fin ora - ma il colpo di testa di Ferrari si spegne alla destra di Doda. La reazione della Rapp. non si fa attendere: al 25' punizione dalla sinistra di Baracco che mette in mezzo all'area, la difesa libera, e Birolo di sinistro al volo tenta la conclusione che va a sbattere sul compagno di squadra Bersanetti, colto in fuorigioco. Due minuti dopo, su un erroraccio della difesa granata, Fadda si trova a tu per tu con Reinaudo ma il tiro è troppo centrale ed il Torino si salva. La Rapp. sembra averne di più per agguantare il pareggio, ma l'ultima azione pericolosa del primo tempo è di marca granata: Nacci si guadagna una punizione dalla trequarti, batte Sottil ma il suo destro deviato trova i guantoni di Doda.
Lombardi decide che è il momento di cambiare modulo e interpreti: dentro Agostini e Maci per Armando e Nastasi e si passa al 4-2-3-1 più offensivo. Il Torino prende le misure nei primi minuti, poi al 5' Mezzano fa entrare Tuzza per Di Marco, e due minuti dopo, toglie anche Cravotto per Bettin. Agostini entra subito in partita, alza il baricentro della squadra e le incursioni di Fadda e Baracco si fanno più minacciose. Come già nel primo tempo - nel momento migliore dei ragazzi di Lombardi - è il Toro ad andare vicino al raddoppio: fortuna per Doda, Rizzo non trova la porta.Lombardi a questo punto cambia ancora e torna al 4-3-1-2 : al 12' fuori Vaqari per Ferraris e Fiorenza per Bertetto. La musica cambia.La partita ora è bellissima: la Rapprentativa attacca a pieno organico, il Torino riparte in contropiede. Dall'ennesima incursione di Fadda - stavolta dalla destra - crossa in mezzo per Baracco che impatta male di testa e trova un difensore: la palla però rimane lì, mischia al limite dell'area e il pallone, su un tocco della retroguardia, torna a Fadda che si accentra e tira di sinistro trovando ancora Reinaudo pronto a respingere, ma che non può nulla sul seguente tap-in di Birolo. Al minuto 21 è uno a uno.
La Rapp. vuole il vantaggio e attacca ancora mentre il Torino pian piano si spegne coi suoi uomini migliori. Al 25' l'azione che decide la partita: Agostini se ne va in contropiede sulla destra, crossa in mezzo per l'accorrente Fadda che solo davanti al portiere lo dribbla sulla sinistra ma viene atterrato. Rigore netto e solo giallo per Reinaudo. Dal dischetto Baracco concretizza con freddezza, calciando di sinistro nell'angolo destro, alla sinistra del numero 12 granata. E' il 2-1. Il Torino tenta di riagguantare il pari, ma i ragazzi di Mezzano non riescono a costruire azioni pericolose. Il mister granata tenta il tutto per tutto, togliendo Ferrari per Paladino, ma è la Rappresentativa ad andare più vicina al 3-1 ancora con Baracco dal limite il cui tiro è centrale.
Finisce così, con un'altra importantissima vittoria della Rappresentativa che sale a punteggio pieno a quota sei nel proprio girone, per le semifinali serve ancora un punto.
