In seguito alla partita tra Juventus Domo e Accademia J. Borgomanero, terminata 1-0 in favore dei padroni di casa, il giudice sportivo ha deciso di punire il comportamento offensivo tenuto dai sostenitori ospiti nei confronti dell’arbitro. La punizione è severissima: una partita da disputare senza la presenza di spettatori, cioè a porte chiuse, oltre ad una multa di euro 200.
Qui di seguito il comunicato del giudice sportivo pubblicato dalla Lega Nazionale Dilettanti:
“Euro 200,00 di multa per la società ACCADEMIA JUN.BORGOMANERO CON OBBLIGO DI DISPUTARE UNA GARA DEL CAMPIONATO JUNIORES REGIONALE SENZA LA PRESENZA DI SPETTATTORI.
Per tutto il secondo tempo i sostenitori della società (almeno 20 persone) rivolgevano all'arbitro insulti di carattere discriminatorio con uso di espressioni di forte tenore razzista in ordine al colore della sua pelle: "negro di merda ....cosa sei venuto a fare in Italia....sei proprio un mangiabanane...". Questo comportamento veniva reiterato, al termine della gara, non solo tra l'indifferenza di alcuni dirigenti presenti, non identificati, ma erano questi stessi ad incitare gli spettatori e a fomentare la contestazione verso l'arbitro da parte di giocatori nominalmente non identificati. Nell'occasione i sostenitori rinnovavano le offese usando le stesse espressioni precedentemente esposte. (art.11 comma 3 del C.G.S.) In applicazione dell'art.16 comma 2 bis del C.G.S. si sospende l'esecuzione della sanzione SOLO PER LA PARTE CHE RIGUARDA LA DISPUTA DI UNA GARA A PORTE CHIUSE. La sospensione avrà la durata di un anno: qualora durante tale periodo si incorra nella stessa violazione, la sospensione é revocata e la sanzione si applica in aggiunta a quella comminata per la nuova violazione”.