L’Italia concede il bis: 3-1 alla Bosnia Erzegovina con doppietta di Merola
La Nazionale Under 17 concede il bis battendo 3-1 i pari età della Bosnia Erzegovina, già sconfitti 2-0 mercoledì nella prima delle due amichevoli disputate allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Gorizia. Dopo il momentaneo vantaggio firmato da Hasanovic al 38’ del primo tempo, gli Azzurrini hanno raggiunto il pareggio in chiusura di tempo con Davide Merola, lesto a risolvere una mischia in area.
Al 5’ della ripresa l’attaccante dell’Inter si è ripetuto realizzando il 2-1 con un colpo di testa su assist di Visconti e, sei minuti più tardi, un suo cross rasoterra ha propiziato l’autorete del definitivo 3-1.
“Il bilancio di queste due amichevoli è positivo – l’analisi del tecnico Emiliano Bigica – ho fatto giocare tutti i ragazzi che avevo a disposizione e ho avuto così modo di valutarli in una partita ufficiale. Nel primo tempo abbiamo giocato abbastanza bene, poi nella ripresa, complici il gran caldo e la condizione fisica non ottimale, siamo stati più pigri e il nostro gioco è stato prevedibile”.
La prossima settimana Bigica diramerà le convocazioni per il Torneo ‘Quattro Nazioni’, che dal 9 al 13 settembre vedrà gli Azzurrini impegnati a Jena contro i padroni di casa della Germania, Olanda e Israele. Sarà un importante banco di prova per l’Italia, che si è aggiudicata tre delle ultime quattro edizioni del torneo.
La prima partita - Gli Azzurrini battono 2-0 la Bosnia. Azzurrini in campo col lutto al braccio per le vittime del terremoto
Gli Azzurrini, in campo con il lutto al braccio per onorare le vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, battono 2-0 la Bosnia Erzegovina nella prima delle due amichevoli in programma con la nazionale guidata da Sakib Malkočević allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Gorizia. Decidono le reti messe a segno in apertura da Vincenzo Millico e da Elia Visconti, entrato in campo al quarto d’ora della ripresa e in gol dopo appena 15 minuti.
Sono sufficienti sei minuti all’Italia per sbloccare il risultato grazie ad un calcio di punizione a giro di Millico, che sorprende il numero uno bosniaco Krsic. Il vantaggio accende una partita subito ricca di emozioni, con Ghidotti che 5 minuti più tardi evita l’1-1 deviando la conclusione ravvicinata di Sikanjic. Il pericolo numero uno per la difesa bosniaca è rappresentato da Bioty Moise Kean: l’attaccante juventino, con Bellanova e Caligara uno dei tre soli Azzurrini presenti nella fase finale dell’ultimo Campionato Europeo di categoria, sfiora per due volte il raddoppio nel primo tempo, che si chiude con un altro tentativo su punizione di Millico che termina di poco a lato. Nella ripresa spazio alla consueta girandola di cambi su entrambi i fronti e Italia ancora vicina al 2-0 con Millico e Gaetano. Dopo un palo colpito dal solito Kean, è Visconti alla mezzora a chiudere definitivamente il match su invito di Gaetano.
Emiliano Bigica non può che essere soddisfatto per la prestazione della sua squadra: “I ragazzi hanno interpretato questa partita come se fosse una gara di qualificazione all’Europeo, sono entrati in campo con il piglio giusto e hanno cercato di mettere in pratica quello che abbiamo preparato in questi giorni. Ad agosto la condizione fisica non può essere ottimale, la fatica un po’ si è sentita e anche per questo ho fatto diversi cambi. Venerdì darò spazio a chi non ha giocato o ha giocato meno oggi”. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto: “Quando ci siamo svegliati abbiamo appreso questa terribile notizia – dichiara Bigica – il pensiero della squadra e di tutto lo staff va a quanti hanno perso la vita la scorsa notte e ai loro familiari”.
Fonte: www.figc.it