CHI SALE - Nel girone A il Lucento si conferma la squadra da battere. L’avversario di giornata, almeno sulla carta, era abbordabile, ma i ragazzi di Pierro sono scesi in campo con la concentrazione al massimo per evitare di fare errori e pare proprio che ci siano riusciti. Doppiette per Ventrone e Caputo che sommate al gol di Fusetto fanno 5-0. I punti sono 16 per la capolista che è seguita a ruota da una buona Pro Settimo che passa di misura a Giaveno grazie al guizzo di Calò e sale a 12 punti. Un’altra squadra sale nel primo gruppo ed è l’Ivrea di mister Angeli - a meno 1 dal secondo posto in virtù del 2-0 al Borgovercelli - che la prossima settimana andrà a Settimo.
Anche nel gruppo B non ci sono state sorprese, vincono Suno, Alpignano e Città di Baveno. Alla capolista basta il gol di Lavelli per superare il Santhià e fare sei su sei in campionato, mentre l’inseguitrice Alpignano rifila tre schiaffi al Borgosesia: Donegà - capocannoniere della categoria - Viano e Manfrin tengono in scia la squadra di Bellanova. Infine il Baveno torna alla vittoria con un super Riccardo Casarotti che spiana la strada con una doppietta al 4-0 sulla Virtus Villadossola: Santhià agganciato al terzo posto.
E’ sempre più strapotere della Junior Biellese di Ranieri nel girone C. I bianconeri sanno solo salire in classifica, nell’ottava è arrivato il 4-0 sull’Olimpia Sant’Agabio firmato da Bottone e Francesco Barsotti che si è portato il pallone a casa. La classifica dice +8 sul Borgaro secondo, per prenderli ci vorrebbe un miracolo. Nel girone della Biellese sale anche l’Aygreville grazie al pareggio di Novara contro lo Sparta. I ragazzi di Umlil si portano avanti dopo 1’ con Jorrioz, poi Lauriero pareggia i conti. Nonostante il terz’ultimo posto, la squadra di Umlil ha mostrato segni di ripresa - e soprattutto ha guadagnato un punto dopo tre sconfitte.
Seppur non giocando un primo tempo con i fiocchi, lo Sporting Cenisia ha vinto ancora. Uscire da Pinerolo con 3 punti non è mai facile, ma la banda di Iuliano l’ha fatto. Macrì, Vaccaro e Villano rendono vano il settimo gol di Bergia e fanno volare le Violette a 18 punti dopo sei gare. Sale anche l’Atletico Torino di Ligato nell’ottavo turno grazie al rotondo 4-0 sul Bacigalupo. Serra e compagni giocano come piace al loro tecnico e dopo qualche giornata a basso profilo, si portano in seconda posizione a 4 punti dalla vetta. Infine bene anche il Colline Alfieri che torna a vincere (5-0 ad Alba) e sale al terzo posto.
Nel girone E vince ancora il Fossano di Chiapella: Zuccaro, Burdese e Giraudo strapazzano la Cheraschese e allungano in classifica a 18 punti. Mezzo passo falso del Chisola, la J Stars ne approfitta e aggancia la squadra di Bert a 13 punti sul secondo gradino. Per la squadra di Cerutti i gol portano i nomi di Iaia e D’Ambrosio ma, cosa più importante, i bianconeri sembrano ritrovati (se mai si erano persi). Nota di merito anche per l’Asti che obbliga il Chisola ad una partita di sacrificio e rischia fino all’ultimo di battere una corazzata come quella di Bert.
Infine il gruppo F vede ridere le prime due squadre, nonché le uniche ad aver giocato. Chieri e Pertusa si sbarazzano più o meno facilmente di Virtus Mondovì e Derthona e continuano la loro corsa verso la qualificazione. Il discorso ovviamente non è ancora chiuso, anche perché il Castellazzo ha solo 3 punti in meno della banda di Grieco e deve recuperare l’ultima partita, ma almeno i collinari possiamo presumere che non avranno troppi problemi.
CHI SCENDE - Detto di chi sale, bisogna ahimè dire di chi scende. Brutta sconfitta per il Venaria di Grosso che continua ad essere troppo altalenante. Una vittoria, una sconfitta, vittoria, sconfitta, vittoria e sconfitta. Questo lo score dei Cervotti, troppo poco per credere in una qualificazione.
Scendono anche Santhià e Pinerolo ma bisogna tenere conto del livello degli avversari. I primi si sono arresi sul campo del Suno che viaggia a punteggio pieno e lo hanno fatto per un solo gol di scarto. Nonostante ciò hanno perso terreno facendosi acciuffare dal Baveno. Il Pinerolo, invece, ha giocato un gran primo tempo - contro l’altra a punteggio pieno - non riuscendo a concretizzare le occasioni create. Ha vinto lo Sporting, ma siamo sicuri che La Spina troverà il modo di ritornare ai tre punti.
Nel girone E a scendere è proprio il Chisola di Bert per “colpa” dell’1-1 interno con l’Asti. Subìto il gol dello svantaggio nei primi 35’ (Caffa su rigore), i chisolini non sono riusciti a raddrizzarla fino al 30’ della ripresa grazie al gol di Spoto. Non ci si spiega come mai una delle squadre più forti della categoria non trovi continuità.