Lunedì, 10 Giugno 2024

LA CHIAMATA - Da mercoledì (29/5) a venerdì, tre giorni di prova per il difensore goleador del Chisola in quel di Firenze. Ennesimo riconoscimento per lui e del buon lavoro svolto in questo gruppo
 


Bella soddisfazione in casa Chisola per la chiamata ricevuta dal difensore Lorenzo Dell'Anno. Il ragazzo ha messo in mostra tutte le sue qualità in questa annata e sebbene il gruppo guidato da Fabio Isaia non sia riuscito a conquistare la fase finale, ha valorizzato ottimamente diversi elementi. Il versatile difensore centrale ne è un esempio e non è nuovo a riconoscimenti di tale genere, visto che già a metà dicembre era arrivata la chiamata del Genoa. Ora tocca alla Fiorentina testare le qualità del mancino piemontese, che oltre a tecnica, posizione e visione di gioco, ha mostrato una grande capacità realizzativa, mettendo a referto 10 reti in stagione. La Viola è la squadra che in questa serie A vantava l'età media più bassa e non stupisce abbia volto lo sguardo in quel di Vinovo. In bocca al lupo al ragazzo per questa nuova esperienza, la strada per arrivare lontano è quella giusta.

1° GIORNATA - In questa prima giornata dei playout si parte con una sorpresa, la vittoria del Gassino per 4-2 (unica affermazione esterna di giornata) sul campo del Castellazzo. Quest'ultimo arrivava agli spareggi in buona forma, ma la vittoria nella "bella" contro il Borgovercelli per non retrocedere direttamente, deve aver galvanizzato i ragazzi di Filograno, che guidati ancora dall'eccellente Bipedi (doppietta per lui, dopo la tripletta rifilata al Borgo), conquistano tre punti importantissimi. A braccetto con loro c'è il Quincinetto Tavagnasco, che ha avuto la meglio del Carmagnola. Entrambe le compagini durante l'anno hanno regalato troppi punti in zona Cesarini e anche questa partita non è stata da meno, con Fileccia a premiare i padroni di casa al 44' della ripresa, nonostante l'ottima verve dell'estremo difensore ospite Abbà. Occhio al prossimo incrocio, perché nella sfida tra Gassino e Quincinetto Tavagnasco una vittoria potrebbe voler dire già salvezza certa, in caso di risultato favorevole da Carmagnola. Nel girone 2 fa la voce grossa l'Ivrea, che sommerge il San Mauro per 5-1 e vuole far capire subito che questo girone è affar suo. Dovranno sudare Bacigalupo e Accademia Verbania, che impattano 2-2. Tanto rammarico per gli ospiti, che avanti 2-0 al 5' della ripresa, non riescono a tenere il rientro dei padroni di casa e ora dovranno sfruttare il fattore campo contro l'Ivrea, sapendo di avere un solo risultato a disposizione. Nel 3, netta affermazione per l'Accademia Borgomanero sul Cenisia, con un primo tempo scoppiettante dove succede tutto e già al 6' vede i padroni di casa avanti 2-0. Pirro prova a dare speranza, ma due minuti dopo Cetrangolo spegne ogni velleità avversaria. Accademia in testa in solitaria, perché Cumiana e Lesna impattano 1-1. Buon punto per gli ospiti, in dieci dalla mezz'ora del primo tempo e capaci nel secondo di portarsi in vantaggio con la pregevole conclusione da fuori di Scarfò. Il Cumiana ha diverse occasioni con Pipino, Codias e Lucantonio e riesce a pareggiare con Pipino in tap-in, dopo una respinta del portiere sul tiro di Codias. Ma nonstante un finale in attacco non riuscirà più a cambiare risultato.


GIRONE 1

CASTELLAZZO-GASSINO 2-4
RETI: pt 8' Viscomi (C), 25' e 27' Bipedi (G), st 28' Sorrentino (G), 38' Dan (C), 40' Demichela (G)

QUINCINETTO TAVAGNASCO-CARMAGNOLA 2-1
RETI: pt 33' Pianese (Q), st 22' Falconi (C), 44' Fileccia (Q)

GIRONE 2

BACIGALUPO-ACCADEMIA VERBANIA 2-2
RETI: pt 15' rig. Bianciotto (A), st 5' Rroshi (A), 20' Guia (B), 30' Giordano V (B)

IVREA-SAN MAURO 5-1
RETI: pt Mantoan, 30' rig. Russo (S), st Bellono, rig. De Paola, Actis, De Paola
ESPULSO: st 20' Frisoli (S)

GIRONE 3

ACCADEMIA BORGOMANERO-CENISIA 3-1
RETI: pt 1' Tumino (A), 6' Daniele (A), 26' Pirro (C), 28' Cetrangolo (A)

CUMIANA-LESNA GOLD 1-1
RETI: st 15' Scarfò (L), 22' Pipino (C)
ESPULSO: pt 31' Staiano (L)

LA PARTITA - Semifinale all'insegna dell'equilibrio quella messa in scena dalle due dominatrici del girone C. Dopo lo 0-0 dell'andata il copione non cambia e il risultato è bloccato da due super difese, figlie di due gran belle squadre che si annullano a vicenda e si trascinano dopo 100' all'epilogo dei calci di rigore. Non era facile per il Bra confrontarsi con gli 11 metri, dopo che nel primo parziale Fava aveva sventato l'occasione più clamorosa di tutta l'incontro, un penalty calciato da Garcea. Ma la compagine di Floris è stata perfetta ed è bastato il 4° battitore Ternavasio a mettere il sigillo sulla lotteria dal dischetto, dopo che Bosio e Ongaro con una traversa e un tiro fuori hanno messo i giallorossi nella condizione di trionfare. Finisce 4-2 quindi e ora sabato 25 attesa per la finalissima con il Chieri, con i finalisti braidesi che potranno sorridere, visto il probabile recupero del loro bomber Squillaciotti.
 


SEMIFINALE

PINEROLO-BRA 0-0 (2-4 d.c.r.)
Pinerolo: Fava, Tonello, Salute, Grosso, Bosio, Dellagaren, Blal, Picotto, Ongaro, Campanella, Quaranta. A disp. Parrella, Gallo, Camusso, Occhetti, Adornetto, Musso, Bersia, Bonan, Nuccio. All. Laspina
Bra: Ricatto, Guzzo, Filippi, Marchisio, Todisco, Ternavasio, Gatti, Barbuto, Romano, De Faveri, Garcea. A disp. Giaccardi, Gregori, Preka, Messa, Scommegna, Dashi, Petitti, La Rosa, Cavaliere. All. Floris

LA PARTITA - Un finale thrilling decide una partita intensa, caldissima e decisamente maschia. Binello eroe di giornata per il Chieri, con l'incornata che vale il pari e il passaggio del turno. Festa per gli azzurri e tanto rammarico per i padroni di casa, autori di una prova di grande cuore.
 


Si ferma ad un passo dal trionfo la favola del Pozzomaina. In una semifinale di ritorno combattuta con foga, ad avere la meglio alla fine è la favorita Chieri, che impatta 1-1 ed evita una cocente eliminazione. Il clima e rovente sul campo di via Monte Ortigara, con entrambe le squadre incitate fino all'ultimo da due tifoserie numerose e rumorose e fin dai primi minuti l'incontro si sviluppa su ritmi frenetici, in perfetta sintonia con l'atmosfera sugli spalti. La qualità del Chieri si vede subito, con ottimi fraseggi e un palleggio di pregevole fattura, ma in avanti i forti azzurri faticano a rendersi pericolosi e si nota la mancanza di Mennuti, espulso all'andata. Il Pozzomaina dal canto suo è il perfetto specchio del suo allenatore, una squadra con una fisicità e una carica agonistica davvero impressionante, che non concede un centimetro senza lottare con le unghie e con i denti, chiudendo perfettamente tutti gli spazi e provando a ripartire in velocità. Sono due filosofie di gioco che si scontrano e ne viene fuori una prima metà di tempo di grande equilibrio, con gli ospiti a farsi preferire inizialmente e i padroni di casa ad uscire alla distanza, favoriti da una preparazione atletica eccellente. Ma nessuna delle due riesce a creare pericoli fino al 17', quando una girata in area di Tollardo costringe Bellando alla difficile parata in allungo. Sull'angolo seguente, giallo in area di rigore, con un braccio troppo largo della difesa del Pozzo non ravvisato dall'arbitro e che dalle tribune sembrava piuttosto evidente. Scampato pericolo, il parziale riprende come prima, fino al 33', quando Filetti viene steso in area per un penalty discusso che Renacco è glaciale a trasformare spiazzando Bellomo e facendo esplodere il pubblico. I calci piazzati di Laneve fanno venire qualche brivido ai padroni di casa, ma il primo parziale si conclude senza ulteriori sussulti e nel secondo è proprio il 10 ospite al 5', con una bellissima punizione dai 20 metri defilata a sinistra sventata in tuffo da Bellando, ad aprire le danze di una ripresa ancora più intensa. Tuttavia l'attacco ospite è piuttosto spuntato e a centrocampo Filetti, per nulla condizionato dal giallo ricevuto nel primo tempo, è un cagnaccio che ringhia su tutti mentre Pavia sulla fascia è un rullo compressore. Da due sue iniziative arrivano i pericoli maggiori per gli ospiti: al 9' una bella incursione centrale di Pavia permette a Giraldo di andare al tiro, ma Bellomo è attento. Al 16' arriva il match point, con un traversone dalla destra che taglia l'area e pesca il liberissimo Covello, ma il 10 del Pozzo cicca clamorosamente con la porta sguarnita. Il pericolo corso sulla fascia porta il tecnico Viola a spostare l'ottimo Businaro sul lato sinistro, per contenere lo scatenato 7 del Pozzomaina e con una girandola di cambi prova a cambiare il corso del match. Ma l'assedio ospite si concretizza solo in un mancino da fuori area  di Maniscalco, bloccato senza patemi da Bellando. Il Chieri fatica e fisicamente sembra un po' alle corde, mentre i ragazzi di Cantone, pur chiudendosi a riccio e faticando a creare altri pericoli in ripartenza, hanno una marcia in più e difendono impeccabilmente. Fino a 5 dalla fine, quando dalla sinistra spiove un traversone di Guariento e Binello svetta sopra tutti insaccando. E' l'apoteosi per il Chieri, ma nei concitati momenti di gioia, l'arbitro ravvisa un'eccessiva foga in Businaro e lo allontana dal campo. Negli ultimi 11' di gioco (5+6 di recupero), i padroni di casa vanno avanti alla disperata, ma oltre a qualche mischia in area non riescono a produrre e non arriva la rete che avrebbe portato l'incontro ai supplementari. Il Chieri quindi da favorita, ma con grande fatica, conquista la finale regionale, che lo vedrà affrontare il Bra il 25 maggio, con un Mennuti in più, ma dovendo rinunciare al forte terzino col 2 sulle spalle. Il Pozzomaina si inchina con molto rammarico, ma questa sconfitta di misura non può certo cancellare lo strepitoso campionato dei ragazzi di Cantone.

"E' stata davvero una sofferenza. Il Pozzomaina era una squadra che avrei voluto evitare, conoscevamo le loro grandi qualità, la loro capacità di difendere compatti e ripartire veloci. Ho dovuto chiedere ai miei, per venirne a capo, di giocare in maniera differente dal solito. Questo ci ha messo in difficoltà, ma è stata la scelta corretta per venire a capo della sfida, la rosa, pur senza in campo una presenza importante come quella di Mennuti, si è dimostrata forte e compatta. Non saremo stati belli da vedere, ma non abbiamo mai mollato, mostrando quanto siamo gruppo e riuscendo a riprenderla con ben quattro 2004 in campo. Dopo aver allenato la prima squadra, vivere emozioni così forti con i ragazzi è strano e molto bello, c'era un atmosfera incredibile. Sono molto felice di questo traguardo, raggiunto con una società di questo livello, un vero faro tra le dilettanti, per la professionalità con la quale si lavora anche in queste categorie. E i risultati si vedono quando scendiamo in campo". Christian Viola, allenatore Chieri.

Mi rode, devo ammetterlo. Ad inizio anno non pensavamo di arrivare a questo punto, ma essere eliminati così, quando ci credevamo davvero, fa male. Penso avremmo meritato, per come abbiamo perso all'andata e per questo pari, credo ai punti meglio noi. Abbiamo sprecato tanto, in difesa siamo ottimi, certo patiamo qualcosa avanti e questo ci è costato, ci siamo fatti male con le nostre stesse mani. Peccato perché fisicamente siamo devastanti e avevo ottime sensazioni per la finale". Alfredo Cantone, allenatore Pozzomaina. 



SEMIFINALE

POZZOMAINA-CHIERI 1-1
RETI: pt 33' rig. Renacco (P), st 35' Binello (C)
Pozzomaina: Bellando, Cazzuola Ale., Cazzuola And, Panetta, Chimienti, Renacco, Pavia, Filetti (st 33' Rissone), Sorgente (st 11' Larosa), Covello, Giraldo. A disp. Calabria, Tommasi, Turco, Scrofani, Costanzo, Loggia, Schiavone. All. Cantone
Chieri: Bellomo, Businaro, Guariento, Frattoloni (st 18' Maniscalco), De Santis, Caprino, Valera (st Barbero), Martello, Tollardo (st 21' Binello), Laneve, Alberetto (st 11' Masante, st 37' Iosif). A disp. Gagliardi, Pianetti, Chenna. All. Viola
AMMONIZIONI: pt 22' Filetti (P), st 13' Masante (C), 31' Businaro (C), 36' Guariento (C)
ESPULSO: st 35' Businaro (C)

SPAREGGIO - Sul campo dei rossoblu, 5-2 senza appello per la squadra diretta da Filograno, che ora potrà giocarsi le sue chance di salvezza
 


Finisce con una goleada che farà tanto morale lo spareggio salvezza che ha visto Gassino Sanraffaele e Borgovercelli affrontarsi questo pomeriggio sul campo del Gassino. Dopo una stagione estremamente complicata per entrambe, con una serie di alti e bassi che sembravano favorire prima l'una e poi l'altra, sono arrivate entrambe a 18 punti, con il Borgo a perdere all'ultima giornata la possibilità di giocarsi i playout perdendo proprio uno scontro diretto (contro l'Accademia Verbania). E chissà che questo risultato non abbia lasciato strascichi, vista la portata della sconfitta odierna (che però ha anche riflettuto ciò che è stata la doppia sfida tra le due compagini durante il campionato: 1-1 a Gassino, 0-3 per i rossoblu a domicilio). Dominio è stato quindi e si capisce da subito, dato che Bipedi apre le danze già al 5', seguito a ruota da Giardina e Sorrentino, che in 20' indirizzano la gara. Verbano prova a riaprire i giochi, ma è ancora Bipedi in chiusura di tempo ad arrotondare ulteriormente. Ferrari nel secondo parziale prova a dare nuova linfa all'attacco dei suoi, ma gli ospiti non riescono più a sfondare e in pieno recupero è ancora lo scatenato 8 rossoblu a regalarsi una favolosa tripletta. Borgovercelli quindi retrocesso e padroni di casa che si giocheranno le loro carte fino alla fine. Appuntamento per loro al 25, quando partiranno i gironi play-out, contro una compagine che conoscono bene avendola affrontata in campionato, cioè il Castellazzo, per poi proseguire con le altre due avversarie, che saranno Quincinetto Tavagnasco e Carmagnola.

GASSINO-BORGOVERCELLI 5-2
RETI: pt 5', 39' e st 46' Bipedi (G), pt 10' Giardina (G), 20' Sorrentino (G), 23' Verbano (B), st 17' Ferrari (B)
GASSINO: Uras, Mulas, Tono, Lucano, Giardina, Curione, Bianco, Bipedi, Sorrentino, Reggiani, Morei. A disp. Perotti, Corbelli, Coratella, De Michela, Nobile, Roccati, Filoni, Zucco, Giannini. All. Filograno
BORGOVERCELLI: Pela, Bel Hadj, Viazzo, Lugani, Maher, Fedeli, Verbano, Baroni, Ferrari, Amato, Lupi. A disp. Niang, Ponzi, Sabatino, Francia, Restano. All. Giuliano

LA PARTITA - Sotto una pioggia incessante l'incontro è stato combattuto e a tratti confusionario, ma le due compagini non hanno lesinato certo impegno. Meglio i padroni di casa nel lungo periodo, ma la fortuna non gli sorride
 


Ci si aspettava un incontro combattuto tra le due compagini che hanno dominato il girone C degli U16 e così è stato. Dopo aver chiuso la stagione regolamentare distaccate di un solo punto, i sorteggi hanno messe Bra e Pinerolo subito una contro l'altra e le premesse di incertezza sul risultato finale di questa doppia sfida sono state mantenute. Lo 0-0 che è scaturito dall'incontro odierno è figlio di 80 e più minuti di agonismo intenso, quasi eroico viste le condizioni meteo che si sono protratte per tutta la gara e ancora prima. Ne è venuto fuori un confronto di tigna e di garra, che ha sopperito alla difficoltà di produrre un calcio spettacolare perché nonostante il terreno di gioco abbia tenuto magistralmente, era difficile creare per i 22 in campo, negli spazi spazi stretti o con lanci lunghi, al minimo sgarro la palla schizzava via. Dopo l'impeccabile minuto di silenzio in memoria di Ermelindo Bacchetta, scomparso la scorsa nottata, abbiamo assistito quindi ad un primo parziale fatto di grande foga e voglia, ma povero di brividi. Dominano le difese, a centrocampo si ringhia come non mai e la fascia sotto la tribuna è la più cercata da entrambe le compagini, ma fino al 25' non ci sono state conclusioni degne di nota. Il Bra parte più aggressivo, con un 4-2-4 mascherato da 4-4-2, più contenitivo di quanto si possa pensare, anche a causa delle assenze di lusso che colpiscono i giallo-rossi. Con Squillaciotti e Cavaliere tenuti precauzionalmente in panchina e il lungodegente Gregori non della partita, è De Faveri a sinistra a spingere e creare maggiori grattacapi, mentre al centro cerca di fare ordine e mordere caviglie Ternavasio. Il Pinerolo difende alto e pur non riuscendo a ripartire come vorrebbe, prende piano piano campo, grazie ad un indemoniato Quaranta sulla fascia e a Picotto sulla mediana e nonostante l'iniziale pressing alto degli avversari. Come detto però, di brividi non ce ne sono e allora servono i calcio piazzati per scuotere un po' le tribune. E' del Pinerolo il primo pericolo, quando da un traversone dalla sinistra un batti e ribatti in area sembra spiazzare l'estremo difensore di casa Ricatto, che con un gran colpo di reni però si allunga e salva sulla linea. Poi è La Rosa a rispondere, scaldando i guantoni di Fava con una punizione dai 20 metri defilata a sinistra e si chiude con un'incursione di Picotto del Pinerolo, ancora sventata da Ricatto. Termina così il primo parziale e alla ripresa sembra che l'inerzia della gara prosegua sulla falsa riga dei 40 minuti precedenti. Assistiamo ad una gran battaglia, sempre più furiosa man mano che la pioggia e la fatica aumentano, ma le emozioni si riducono a qualche girandola di cambi. Tuttavia, minuto dopo minuto, appare chiaro che sono i padroni di casa a prendere gradualmente il dominio del campo, favoriti anche dall'ingresso al quarto d'ora del micidiale duo Cavaliere-Squillaciotti. Anche se il pericolo maggiore per gli ospiti si materializza poco prima, quando un'incomprensione tra Fava e il neo entrato Musso rischia di finire in frittata. Scampato pericolo, c'è spazio per un colpo di testa di capitan Bosio bloccato da Ricatto e la lotta continua come prima. Il fisico di Cavaliere e la velocità di Squillaciotti però prendono il sopravvento e Grosso è costretto a fermare lo scatto del bomber giallo rosso con un fallo al limite dell'area molto rischioso, sanzionato con un giallo da un direttore di gara decisamente all'altezza della sfida. La partita va verso la conclusione con i padroni di casa a rendersi più propositivi e gli ospiti a tentare senza fortuna con veloci ripartenze, ma la stanchezza e il campo pesante si fanno sentire e la palla gol più clamorosa viene ancora da calcio da fermo, precisamente da un corner al 31' dove proprio Squillaciotti si avventa di testa, ma Fava e pronto a ribattere sul fondo. Si conclude quindi l'incontro, dopo 5 minuti abbondanti di recupero e il risultato non si sblocca. Il 22 ci sarà il ritorno a Pinerolo e sebbene il Bra ci arrivi con un risultato e mezzo su tre disponibili (ricordiamo che in caso di pareggio con gol varrebbe la regola dei gol in trasferta), l'infermeria è piena e preoccupa il tecnico giallo rosso Floris.

"Ci mancano quattro pedine importanti e a parte Gregori, che ha un braccio rotto, l'assenza di Cavaliere e Squillaciotti si è fatta sentire. Entrati loro siamo stati più propositivi, ma con lo 1-0 saremmo stati certamente più contenti. Ora ci proveremo fuori casa, abbiamo comunque dimostrato il nostro valore e possiamo farcela, ma purtroppo è quasi certa l'assenza del nostro bomber, che a fine incontro ha preso una brutta botta al ginocchio e ora farà degli accertamenti" commenterà Roberto Floris a fine gara.
Più positivo il tecnico ospite Gianfilippo Laspina, anche se è conscio del calo avuto dai suoi nella ripresa: "Primo tempo sicuramente meglio, eravamo messi bene e siamo riusciti ad aggredirli. Non ci siamo riusciti per due tempi e loro sono usciti alla distanza, la fatica si è fatta sentire. Bene comunque non aver preso gol e ora potremo giocarcela al meglio in casa".

SEMIFINALI

BRA-PINEROLO 0-0
BRA: Ricatto, Guzzo, Filippi, Marchisio, Todisco, Ternavasio, Gatti (st 44' Scommegna), Barbuto, Garcea (st 16' Cavaliere(, De Faveri, La Rosa (st 16' Squillaciotti). A disp. Giaccardi, Dashi, Santoro, Messa, Petitti, Preka. All. Floris
PINEROLO: Fava, Gallo (st 13' Tonello), Salute (st 33' Camusso), Grosso, Bosio, Dellagaren, Quaranta (st 20' Bonan), Picotto (st 23' Occhetti), Ongaro, Campanella, Mauro (st 7' Musso). A disp. Parrella, Bersia, Nuccio, Blal. All. Laspina

LA MARCATORI / 30° GIORNATA - Marcatori U16 davvero lottata fino all'ultimo. Chiude a 29 reti stagionali il trascinatore dello Sparta Novara, dopo una stagione da vero protagonista, autore del 46% delle reti di squadra. Niente da fare quindi per Squillaciotti (Bra), andato in gol anche all'ultima giornata, né per Cavigiola (S.G.Derthona), anch'egli autore di un'annata eccellente e a cui non è bastata la doppietta finale (proprio contro lo Sparta). Chiude il terzetto di inseguitori Tietto (Venaria) che con 6 marcature nell'ultima tornata è andato vicino ad una rimonta incredibile. Non sono bastate le 60 reti in tre ad Oberto, Omoregbe e Diongue del Borgosesia per lottare per un posto alla fase finale, né le 51 in due al tandema del Borgaro Nobis Lo Bue-Greco. Mentre Lorenzon M. e Coletti di Novese e Acqui hanno trascinato i loro compagni alla salvezza a suon di gol. Cosa non riuscita a Pianese (Quincinetto Tavagnasco) nonostante l'eccellente score di 20 marcature. Chiudono in doppia cifra Bosio (Pinerolo) e Defaveri e Todisco (Bra).
 



29 RETI: Garda (Sparta Novara)

27 RETI: Squillaciotti (Bra), Cavigiola (Derthona), Tietto (Venaria)

26 RETI: Geraci (Chisola), Totaro (Lucento)

24 RETI: Oberto (Borgosesia), Gnata (Città di Baveno), Andrioli (Lascaris)

23 RETI: Lo Bue (Borgaro Nobis), Achino (Cbs)

22 RETI: Coletti (Acqui), Lorenzon M. (Novese), Ongaro (Pinerolo)


20 RETI: Piredda (Atletico Torino), Covello (Pozzomaina), Pianese (Quincinetto Tavagnasco)

19 RETI: Omoregbe (Borgosesia), Daka (Casale)

18 RETI: Greco (Borgaro Nobis), Vito (Venaria)

17 RETI: Albisetti (Alpignano), Diongue (Borgosesia), Mennuti (Chieri), Akouah (Derthona), Bosonin (Volpiano)


16 RETI: Sponzilli (Volpiano)

15 RETI: Perotti (Chisola), Golfarelli, Gravina (Pro Eureka), Anselmo, Capasso, Palushaj (Savigliano)

14 RETI: Dubois (Alfieri Asti), Garcea (Bra), Managò (Chisola), Merico (Lascaris), Gelmini (Lucento), Gyimah (Savigliano)

13 RETI: De Pasquale (Area Calcio), Rao (Aygreville), Ferrari (Ivrea), Peretti (La Biellese), Vergano (Quincinetto Tavagnasco), Longo (Vanchiglia)


12 RET
I: Cavaliere (Bra), Scavelli (Castellazzo), Mellano (Giovanile Centallo), Manukjan (KL Pertusa)

11 RETI: Del Ponte (Acc.Borgomanero), Alterio, Savio (Borgaro Nobis), Rullo (Castellazzo), Laneve, Tollardo (Chieri), Staiano (Lesna Gold), Bosio (Pinerolo), Bottoni (Volpiano)


10 RETI: Raverta (Alfieri Asti), Pio (Alpignano), Defaveri, Todisco (Bra), Esposito (Chieri), Dell'Anno (Chisola), Gabutto (Giovanile Centallo), De Paola (Ivrea), Giuliano (Monregale), Bonan (Pinerolo), Cannizzo, Pontin (Vanchiglia), Ursoleo (Venaria)

9 RETI: Parrilla (Academy Novara), Zanat (Aygreville), Giordano A. (Bacigalupo), Carlone (Borgosesia), Rossi (Carignano), Viscomi (Castellazzo), Guariento (Chieri), Scarazzini, Vanzan (Città di Baveno), Andreotti (La Biellese), Pavia (Pozzomaina), Fileccia (Quincinetto Tavagnasco), Canino, Enrico (Vanchiglia)

8 RETI: Lopardo (Area Calcio), Orsini (Cenisia), Gregori [6 Chisola] (Bra), Valera (Chieri), Codias (Cumiana), Bipedi, Sorrentino (Gassino), Basiglio (Giovanile Centallo), Losano (Lucento), Piraneo (Novese), Frizzi (Pro Eureka)

7 RETI: Sistino (Acc.Verbania), Cetrangolo (Acc.Borgomanero), Goldini (Acqui), Musso (Alfieri Asti), Balestra, Valente (Alpignano), Braghin, Torelli (Borgosesia), Ferrari, Povia (Borgovercelli), Albino, Premoli (Casale), Piazza (Cbs), Ghironi (Cbs), Demartini (Derthona), Lo Bianco, Russo (Lascaris), Iuliano (Lucento), Tursi (Mirafiori), Blal, Campanella (Pinerolo), Castellano, Liboni (Pro Eureka), Fonsato, Lazzeroni (Rivarolese), Goteri (San Mauro), Melis (Volpiano)

6 RETI: Tumino (Acc.Borgomanero), Martelli (Acc.Verbania), Cagnolo (Acqui), Cutaia (Alfieri Asti), Petullà (Alpignano), Benini (Atletico Torino), Ponsetti (Aygreville), Falconi (Carmagnola), Caprino, Martello (Chieri), Amendola (Chisola), Persano (Derthona), Betonte (Mirafiori), Giacomin (Novese), Cirillo [4 Cenisia], Panetta, Sorgente (Pozzomaina), Allasia (Savigliano), Marras (Sparta Novara)
 

5 RETI: Bovi (Acc.Borgomanero), Rroshi (Acc.Verbania), Ciberti, Pagliano (Acqui), Tenuzzo (Alfieri Asti), Pippa (Atletico Torino), Oddo (Bollengo Albiano), La Rosa (Bra), Giaimo, Trimarchi (Carmagnola), Pasquinelli (Casale), Alberetto, Businaro, Saddi (Chieri), Bernardon (Chisola/Bra), Pozzato (La Biellese), Spoto (Lucento), Nizzia (Mirafiori), Raika (Novese), Mauro, Quaranta (Pinerolo), Boeri (Pro Eureka), Di Nuzzo (Quincinetto Tavagnasco), Le Chiara (Rivarolese), Giardino (Vanchiglia)

4 RETI: Plorutti (Acc.Verbania), Pesce Fe. (Acqui), Catarisano (Alfieri Asti), Arena (Alpignano), Foti (Atletico Torino), Montenegro F. (Borgaro Nobis), Dibiase (Borgosesia), Petiti (Bra), De Glaudi (Carmagnola), Bajramaj, Bracco, Coppola, D'Adamo (Casale), Cacaci, Ferrando, Ikvubogie (Cbs), Giuliano, Merandino (Cenisia), Bottale, Ferrara, Liberti (Chisola), Barbadoro (Città di Baveno), Raeli (Cumiana), Manfrin (Derthona), Dalessano (Gassino), Sardaro (Ivrea), Messina, Sessa (La Biellese), Carta, Scoditti (Lascaris), Pizzoglio, Ribba (Lesna Gold), Fasone, Rosciglione (Mirafiori), Cilleni, Magnino (Monregale), Allò (Novese), Occhetti (Pinerolo), Giraldo, Larosa (Pozzomaina), Sardo, Zucca (Pro Eureka), Maglietto, Peroglio (Rivarolese), Cotroneo, Lampasona (San Mauro), Decollibus, Herrera (Sparta Novara), Cossu (Vanchiglia), Drissi, Spiga (Venaria), Battilani, Cavallari, Sorrentino (Volpiano)

3 RETI: Garavaglia, Giacobone (Academy Novara), Granieri, Menzaghi (Acc.Borgomanero), Bianciotto (Acc.Verbania), Barletto, Caucino (Acqui), Cavazza, Gritti, Tabaku (Alfieri Asti), Mouississa (Alpignano), Manissero, Pola, Scoffone, Traore (Area Calcio), Caligiuri (Atletico Torino), Coello, Quaceci (Borgaro Nobis), Fedeli, Verbano (Borgovercelli), D'Amato (Carmagnola), Gatti, Kolev, Vidini (Castellazzo), Gennarelli, Nazeraj (Cbs), Perino, Varzi (Cenisia), Frattoloni, Gai (Chieri), Attisani, Coscia (Chisola), Maggio, Mazzolini, Piana (Città di Baveno), Boetto, Fucile, Ierinò, Scaletta (Cumiana), Martin (Derthona), Morei (Gassino), Morano, Trucco (Giovanile Centallo), Ciarletti, Romano (La Biellese), Adamo, Maida, Palumbo, Regis (Lascaris), Linsalata (Lesna Gold), Fusca, Voicu (Lucento), Campolongo, Daddetta, Giacobbe, Rotondo (Mirafiori), Comino, Escana, Hayari (Monregale), Cazzuola Andrea (Pozzomaina), Actis, Nyokabi (Pro Eureka), Pitti (Quincinetto Tavagnasco), Luino, Rolando (Rivarolese), Moretti, Russo, Vadrucci (San Mauro), Coltelluccio, Guido (Savigliano), Bianchi, Bondenari, Novelli (Sparta Novara), Ledda (Vanchiglia), D'Elia (Venaria), Dascanio, Grandini (Volpiano)

2 RETI: Androia, Garone (Academy Novara), Pileri, Tuzzeo, Vathi (Acc.Borgomanero), Greggio (Acc. Verbania), Shera (Acqui), Curti, De Angelis, Giusiano, Laronga (Alpignano), Cordero, Denusso, Massolino, Tibaldi (Area Calcio), Chiarito, Giordano V., Pacconi, Vandoni (Bacigalupo), El Maliki, Patete (Bollengo Albiano), Ponzetto, Popescu (Borgaro Nobis), Dezuani, Maenza, Regis (Borgosesia), Gatti, Guzzo, Marchisio (Bra), Perito, Valinotto (Carignano), Cichello, Galluccio, Patuano, Rebola (Carmagnola), Moleenaar, Mulla, Picaro, Siragusa (Casale), Damoni, Mattei (Castellazzo), Gamba, Marino (Cbs), Gutierrez, Latorraca, Sarnari (Cenisia), Della Corte (Chisola), Amendola, Gallo, Vaccaro (Città di Baveno), Pipino, Toscano (Cumiana), Taverna (Derthona), Curione, Roccati (Gassino), Mestriner (Giovanile Centallo), Barison, Bonaccorsi, Pilloni (Ivrea), Simoncelli, Zaccaria (La Biellese), Marchesini, Marchetti, Mostacci, Pretti, Vassallo (Lascaris), Gonzales, Martoriello (Lesna Gold), Bonadies, Cinquemani, Romano, Sapone, Siniscalchi (Lucento), Dicarlo (Novese), Gallo, Grosso, Picotto (Pinerolo), Filetti, Iannarelli, Renacco (Pozzomaina), Cravero (Pro Eureka), Balbiano, Ughetti, Verterano (Quincinetto Tavagnasco), Faletto (Rivarolese), De Liddo, Nitais (San Mauro), Giletta, Lomele, Tall (Savigliano), Foresto (Vanchiglia), Bozzardini, Pirisi (Venaria)

1 RETE: Kolay, Sorintano (Academy Novara), Amoretti, Antonello, Casciana, Cavallaro, Mandica (Acc.Borgomanero), Alessi, Capriolo, Guazzoni, Pomidori, Secondo (Acc.Verbania), Morfino, Rossetti (Acqui), Curiano, Gamba, Gonella, Montrucchio, Satta (Alfieri Asti), Centinaro, De Zordo, Graniero, Roveretto (Alpignano), Bertolotto, Contratto, Cozmici, Sandri (Area Calcio), Core, Ferrarese, Finizio, Lerardi, Reteuna (Atletico Torino), Callai, De Bonis, Mainardi, Napoli, Sobra, Tola (Bacigalupo), Gili, Quarta (Bollengo Albiano), Ameno, Montenegro A. (Borgaro Nobis), Carlin (Borgosesia), Bullano, Brusa, Lupi, Maher (Borgovercelli), Barbuto, Scommegna, Ternavasio (Bra), De Bartolo, Cocozza, Mazzieri (Carignano), Bonano, Quaglia, Rocca (Carmagnola), Berberi, Campanella, Conti, Esposito, Graziano, Sula (Casale), Boriani, Cela, Moretti, Raksan, Volpi (Castellazzo), Bellato, Carrico, Cusano, Montagnani, Re, Zilli (Cbs), Bollino, D'Avanzo, De Matteis, Ferrero, Marini (Cenisia), De Santis, Maniscalco, Pianetti (Chieri), Gioacas, Poretta, Viano (Chisola), Ferrario, Mandica, Marchionini, Ottino, Tortora (Città di Baveno), Benigno, De Ennoury, Grandis, Greco, Lucantonio, Ruffinato, Vinciguerra (Cumiana), Ardua, Croci, Gaga, Guglielmi, Morettini (Derthona), Bianco, Coratella, Giannini, Giardina, Reggiano, Saverino, Zollo (Gassino), Alladio, Ghione, Kone, Marro, Quaglia, Rinaudo, Rosso, Simoni, Vallauri (Giovanile Centallo), Actis, Cavallera, Condello, Delmestre, Febbraio, Genestrone, Laurenti, Peretti, Perino, Pipicella (Ivrea), Bartucca, Crozza, Raimondi (KL Pertusa), Calabrese, Franza, Gila, Siviero (La Biellese), Masella (Lascaris), Diaec, Mazzilli, Milizia, Scarfò (Lesna Gold), Arduca, Ciricola, Mantione, Merlo, Padillà, Panepinto (Lucento), Bolle, Devornicic, Gallo, Randazzo, Vailatti (Mirafiori), Amenta, Bedarida, Bruno, Gonzalez, Mulazzano, Rossi F. (Monregale), Cicciarello, Grosso, Icardi, Massari, Santinato (Novese), Musso, Salute (Pinerolo), Cazzuola Alessandro, Chimienti, Costanzo, Delfino, Loggia, Rissone, Schiavone (Pozzomaina), Coltarelli, Palestro, Starnai (Pro Eureka), Chioso, Macinato (Quincinetto Tavagnasco), Baudino, Buscaglione, Fornero (Rivarolese), Amerio, Fontana, Frisoli, Iuliani, Ivo, Vidotto (San Mauro), Ciro, Kaddouri, Keid, Lukan, Montaldo (Savigliano), Mazzara, Moscato, Orel, Pablo, Piccolin, Pitoni (Sparta Novara), Abbruggiati, Acocella, Castelli, Falsone, Ferro, Milazzo (Vanchiglia), Buson, Granata, Guarraia (Venaria), Fragomeni, Ottino (Volpiano)

VANCHIGLIA / UNDER 13 - Trionfo col botto per il Pozzomaina del tecnico Andrea Mirasola, che si impone sul Bologna conquistando un trofeo più che meritato


Finale da favola per il 3° Memorial dedicato a Matteo Dalla Riva. Una manifestazione di gran livello, arricchita dalla presenza di diverse società professionistiche, ha visto trionfare la squadra che non ti aspetti. O meglio, chiunque abbia visto giocare durante l'anno e in questi giorni i ragazzi del Pozzomaina, non può certo dirsi sorpreso da questa affermazione e da come questa fantastica squadra si sia messa dietro avversari ben più blasonati. Dopo la prima fase che li ha visti superare Barcanova e Virtus Mercadante, i grigio rossoblu hanno prevalso con autorità anche nel girone con Bologna (piegata 3-0) e Hellas Verona (1-1, unica squadra ad uscire imbattuta). Questa mattina è stata la Cbs a doversi inchinare, non senza dare battaglia, per 1-0, mentre in semifinale è stata la volta del Chieri, superato 2-0 con grande autorità e padronanza di gioco. Guidati dal bomber Pisano (eletto alla fine miglior giocatore del torneo, con pieno merito), in finale c'è stata la rivincita col Bologna che, unica squadra tra le professioniste a presentarsi con i 2006, tuttavia non ha potuto opporsi alla splendida verve dei torinesi, che sopra 2-0 hanno avuto qualche brivido solo alla fine dopo il rigore siglato dagli emiliani. Grande festa quindi in casa Pozzomaina, con un gruppo che risplende ed è sapientemente guidato da Andrea Mirasola, che a fine partita festeggia visibilmente emozionato: "E' davvero difficile trovare le parole per commentare questo risultato. E' stata un'annata dove ci siamo tolti tante soddisfazioni, vincendo anche il nostro campionato. Ma trionfare qui, in un torneo a valenza nazionale, con tutte queste società di livello è fantastico. Non era facile tenere la giusta tensione per tutti gli incontri e in tutta la giornata, ma i ragazzi sono stati straordinari. C'è stata una crescita notevole nel gioco, nella qualità, col duro lavoro e con queste caratteristiche penso possiamo dire di esserci imposti con merito. E' bello vincere, ma la cosa più importante che dico ai ragazzi è il modo in cui ci si arriva, devono ricordarselo sempre". Gli fa eco un raggiante Ottavio Porta, presidente del Pozzomaina che dalla prima squadra, passando per i 2003 fino ad arrivare a questo splendido gruppo, si sta godendo un'annata eccellente per i suoi colori: "Che risultatone! Non ci sono altre parole per descrivere questo successo. Ci attrezziamo per essere sempre competitivi e cogliere un risultato così è davvero straordinario. Il gruppo guidato magistralmente da Mirasola è stato esaltante e confrontarsi con i professionisti in questo modo è stata un'esperienza bellissima". L'unico neo è stato l'infortunio del centrocampista offensivo Martelli, sfortunatissimo durante l'incontro con la Cbs a rompersi il braccio, ma presente alla premiazione, che per altro lo ha visto protagonista, con il riconoscimento assegnatogli come miglior attaccante della manifestazione. A lui auguri di pronta guarigione e che torni più forte di prima.

Le altre piemontesi comunque non hanno certo sfigurato ed è stato un evento di rilievo per tutti. Dalla Juventus, sconfitta solo di rigore in semifinale e il cui estremo difensore Radu è stato premiato come miglior portiere (senza contare l'aver messo a segno, a nostro modo di vedere, la rete più bella del torneo con Tavola, ai quarti col Torino). Al Vanchiglia, piegato solo dai rigori (e il cui giocatore Frejiay ha ricevuto il premio Dalla Riva), passando per il Chieri e la Cbs, inchinatesi davanti ai futuri campioni e ad un Toro a cui non è bastato il solito grande cuore nel derby.

Un altro gran bel torneo dunque si è concluso in una giornata di festa e i padroni di casa possono dirsi enormemente soddisfatti della manifestazione, come ci conferma il responsabile della Scuola Calcio Marco Spadafora: "E' un vero onore poter organizzare questo trofeo. Ci sono tante manifestazioni di livello, ma credo questa sia davvero il nostro fiore all'occhiello, per qualità dei partecipanti e livello di gioco. La partecipazione è stata molto buona e l'anno prossimo naturalmente cercheremo ulteriormente di migliorarci. Sono contento per il Pozzomaina, penso si possa dire senza dubbio siano stati la squadra più forte".
E la bontà del torneo è sottolineata anche dagli ospiti bolognesi, che per bocca del tecnico Daniele Collina sottolineano come "E' stata un'esperienza piacevole, siamo stati molto bene, abbiamo trovato tanta ospitalità e l'organizzazione è stata ottima".

 

3° MEMORIAL MATTEO DALLA RIVA / UNDER 13 - FASE NAZIONALE

 

 

Girone P: Juventus 6, Vanchiglia 3, Lucento 0
Girone Q: Pozzomaina 4, Bologna 3, Hellas Verona 1
Girone R: Brescia 4, Cbs 4, Sassuolo 0
Girone S: Chieri 4, Torino 3, Bacigalupo 0

RISULTATI
Juventus-Vanchiglia 3-1
Torino-Bacigalupo 1-0
Vanchiglia-Lucento 1-0
Torino-Chieri 0-1
Lucento-Juventus 0-1
Bacigalupo-Chieri 0-0
Bologna-Hellas Verona 4-0
Sassuolo-Brescia 0-2
Pozzomaina-Bologna 3-0
Cbs-Brescia 2-2
Pozzomaina-Hellas Verona 1-1
Cbs-Sassuolo 1-0

QUARTI DI FINALE - Domenica 12 maggio
9.30 Chieri-Vanchiglia 1-1 (5-3 d.c.r.)
10.20 Pozzomaina-Cbs 1-0
11.10 Brescia-Bologna 0-0 (1-3 d.c.r.)
12.00 Juventus -Torino 1-0

SEMIFINALI

Chieri-Pozzomaina 0-2
RETI: pt 6' Iovino, 15' Pisano

Juventus-Bologna 0-1
RETE: st 12' rig. Fridi

FINALE

POZZOMAINA-BOLOGNA 2-1
RETI: pt 5' Simonetti (P), 10' Pisano (P), st 16' rig. Fridi (B)

VANCHIGLIA / UNDER 13 - Quarti di finale all'insegna dell'equilibrio. Nel pomeriggio le semifinali: Chieri-Pozzomaina, Juventus-Bologna
 


Si sono disputati in mattinata i quarti di finale del 3° Memorial Matteo Dalla Riva. Sui campi del Vanchiglia abbiamo assistito a quattro incontri tirati e risolti di un nulla: due partite chiuse ai rigori e due col minimo scarto di 1-0. Aprono le danze Vanchiglia e Chieri, con gli ospiti che hanno la meglio dei padroni di casa dimostrandosi più freddi dal dischetto imponendosi 5-3, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 1-1. Nella sfida successiva, continua a volare il Pozzomaina, che dopo un altro incontro molto tirato passa sulla Cbs per 1-0. Ancora più equilibrio nella sfida tra le due compagini extra piemontesi ancora in corsa, Bologna e Brescia. Finiscono 0-0 i due tempi e dal dischetto i rossoblu si dimostrano glaciali e con un estremo difensore versione Superman, conquistando il passaggio del turno per 3-1. Si chiude col botto la mattinata, con Juve e Toro che si affrontano nel derby più nobile della giornata e non sfigurano affatto a paragone delle sfide delle loro controparti adulte. Sostanzialmente le due compagini dominano per un tempo a testa, con i bianconeri più propositivi nel primo e i granata maggiormente arrembanti nel secondo, con entrambe che colgono un palo e diverse occasioni clamorose da una parte e dall'altra. A deciderla è quello che potrebbe rivelarsi il gol della giornata, un siluro dello juventino Tavola dalla trequarti davvero imparabile, il modo migliore per aggiudicarsi l'incontro.
Dalle 14.30 via alle semifinali.
 

3° MEMORIAL MATTEO DALLA RIVA / UNDER 13 - FASE NAZIONALE

 

Girone P: Juventus 6, Vanchiglia 3, Lucento 0
Girone Q: Pozzomaina 4, Bologna 3, Hellas Verona 1
Girone R: Brescia 4, Cbs 4, Sassuolo 0
Girone S: Chieri 4, Torino 3, Bacigalupo 0

RISULTATI
Juventus-Vanchiglia 3-1
Torino-Bacigalupo 1-0
Vanchiglia-Lucento 1-0
Torino-Chieri 0-1
Lucento-Juventus 0-1
Bacigalupo-Chieri 0-0
Bologna-Hellas Verona 4-0
Sassuolo-Brescia 0-2
Pozzomaina-Bologna 3-0
Cbs-Brescia 2-2
Pozzomaina-Hellas Verona 1-1
Cbs-Sassuolo 1-0

QUARTI DI FINALE - Domenica 12 maggio
9.30 Chieri-Vanchiglia 1-1 (5-3 d.c.r.)
10.20 Pozzomaina-Cbs 1-0
11.10 Brescia-Bologna 0-0 (1-3 d.c.r.)
12.00 Juventus -Torino 1-0

SEMIFINALI
14.30 Chieri-Pozzomaina
15.30 Juventus-Bologna

FINALE
16.30 Vincente 1-Vincente 2
17.30 premiazione sul campo

30° GIORNATA - Il Cumiana perde e viene scavalcato dall'Atletico per l'ultimo posto valido per la salvezza diretta. Il Chisola si arrende con onore
 


E' ufficiale ora la vittoria del girone da parte del Bra. Il 6-1 con cui i ragazzi di Floris piegano il Cumiana sancisce un trionfo meritato e che vedrà i giallorossi affrontare la fase finale con ottimismo. La vittoria è determinante anche per il fondo classifica, perché la contemporanea vittoria dell'Atletico Torino sul campo del Bacigalupo, garantisce all'Atletico di scavalcare i gialloblu e conquistare la salvezza, scampando i paly-out. Dietro il Bra, festeggia il Pinerolo, che dopo il netto 4-0 all'Area Calcio mantiene il secondo posto e vola tra le migliori quattro della categoria. Si arrende con onore quindi il Chisola, che oggi stravince 9-0 col Carignano. "Abbiamo chiuso bene l'annata, dispiace non essere passati, ci abbiamo provato fino alla fine. Posso solo fare i complimenti a questi ragazzi, forse con un pizzico di fortuna in più potevamo esserci noi alle finali, ma complimenti a Bra e Pinerolo, bisogna rendergli merito. Noi speriamo di rifarci l'anno prossimo e personalmente spero di poter continuare a guidare questo gruppo" dirà il tecnico Fabio Isaia alla fine. 

Chiude con una goleada anche il Savigliano, mentre il Mirafiori saluta il tecnico Meschieri con un risultato essenziale, così come aveva iniziato l'anno: 1-0. Monregale e Giovanile Centallo giocano un incontro rilassato e corretto e impattano 0-0.


BRA-CUMIANA 6-1
RETI: Defaveri, Todisco, Garcea, 2 Cavaliere, Squillaciotti, Raeli (C)

BACIGALUPO-ATLETICO TORINO 1-2
RETI: pt 15' Ferrarese (A), st 20' Finizio (A), 40' Giordano V. (B)

CHISOLA-CARIGNANO 9-0
RETI: 3 Geraci, Perotti, Managò, Amendola, Coscia, Poretta, Della Corte

MIRAFIORI-CARMAGNOLA 1-0
RETE: st (M)

MONREGALE-GIOVANILE CENTALLO 0-0

PINEROLO-AREA CALCIO 4-0
RETI: pt 20' e st 18' Bosio, pt 28' Campanella, st 26' Ongaro

SAVIGLIANO-LESNA GOLD 6-0
RETI:

CBS-KL PERTUSA
RETI: