JUVENTUS-MILAN 4-0
RETI: pt 20' Pozzebon , 32' Bove ; st 29' Di Massimo, 42' Morselli.
Mai in discussione l’ottavo tra Juve e Milan, troppo più in forma la formazione di Fabio Grosso per i rossoneri di Christian Brocchi. Nonostante questo sono i rossoneri a cominciare al meglio con un fraintendimento tra Del Favero e Lirola con Casiraghi che colpisce una traversa clamorosa. Dopo questo brivido si sveglia la Juve con un iniziale occasione per Luca Clemenza e pochi minuti dopo il gol d’apertura con Nicolò Pozzebon, bravo a ribadire in rete un traversone basso di Vadalà. Dieci giri di lancette più tardi arriva il raddoppio su un’azione copia e incolla di quella che ha aperto le danze, ma il tap in è di Gabriele Bove. Nella ripresa è il Milan ad affacciarsi timidamente con una conclusione di Curtone che non inquadra lo specchio. Tegola per il tecnico che ha deciso la Coppa del Mondo di Germania, che perde Clemenza uscito in barella dal terreno di gioco. Ma la Juve non smette di giocare e trova il tris con Alessio Di Massimo che infila l’estremo difensore milanista dopo l’assist di Didiba. Nel recupero i bianconeri abbattono definitivamente un Milan mai in partita col gol di Fabio Morselli, ben assistito da Cassata. Anche agli ottavi la formazione bianconera si dimostra convincente e prestante, oltre ad un cinismo che non fa prigionieri. Ai quarti i ragazzi di Grosso incontreranno il Bologna.
TORINO-EMPOLI 7-5 d.c.r. (2-2)
RETI: pt 26' Compagno (T); st 14' Candellone (T), 33' Olivieri (E), 41' Manicone (E).
SEQUENZA RIGORI: Mantovani (T) - gol, Carradori (E) - gol, Piccoli (T) - gol, Meroni (E) - gol, Stanghellini (T) - gol, Zini (E) - parato, Compagno (T) - gol, Mosti (E) - gol, Traore (T) - gol.
Bellissima partita quella tra Toro ed Empoli, con i toscani che si giocano una prima mezz’ora di livello che mette sotto i granata creando occasioni interessanti. Ma è proprio nel suo momento peggiore che il Torino la sblocca. Direttamente da rimessa laterale la palla cade tra i piedi di Compagno che non esita a girarla verso la porta battendo così Giacomel. Dopo questo gol il primo tempo non vive di altri sussulti particolari. L’Empoli si innervosisce e commette qualche fallo esageratamente violento che costa oltre a dei gialli anche dei rischi per i giocatori granata che, però, non si scompongono e trovano il raddoppio nello stesso modo in cui è arrivato il primo, sempre da rimessa laterale, ma questa volta la firma è di Candellone. I ragazzi di Moreno Longo sembrano ormai in totale controllo della partita, ma al minuto 33 i toscani la riaprono con Olivieri che batte in uscita Cucchietti. Il Toro stringe i denti ma nel primo di recupero arriva la beffa per i granata con Manicone che trova messa male la difesa torinese e pareggia i conti. Sfortunatamente finisce in rissa e un giocatore empolese, nello specifico Olivieri, viene cacciato prima della lotteria dei rigori dal direttore di gara. Dagli undici metri sono i granata ad avere la maggiore freddezza realizzando tutti i penalty, ma decisivo Cucchietti a parare il terzo rigore a Zini. Con tanto nervosismo, la formazione di Longo passa al turno successivo e affronterà lo Spezia.
SPEZIA-LIVORNO 1-0
RETI: pt 8’ Filipovic.
Anche in questo torneo ci pensa Filipovic a tirar su le sorti degli aquilotti, lo fa dagli undici metri in apertura di match, ma non è l’unica occasione creata dai ragazzi di Fabio Gallo, infatti praticamente tutti i primi quaranta minuti sono a impronta spezzina, con solo qualche sprazzo di Livorno. Nella ripresa i toscani provano a creare qualche situazione interessante ma mai concreta; al 9’ Filipovic rovina la sua buona prestazione commettendo un fallo a metà campo su Benassai che gli costa il secondo giallo il quale lascia i suoi in dieci per mezz’ora più recupero. Nonostante questo le due squadre se la giocano fino alla fine, col Livorno che sciupa la più clamorosa delle occasioni al quarto di recupero calciando fuori la palla a porta sguarnita. Liguri che per il secondo anno consecutivo passano ai quarti di finale.
SASSUOLO-BOLOGNA 4-5 d.c.r. (1-1)
RETI: pt 29' Adjapong (S), 40' Saporetti (B).
SEQUENZA RIGORI: Caputo (S) - gol, Tabacchi (B) - gol, Pierini (S) - gol, Souare (B) - gol, Bruschi (S) - parato, Menarini (B) - gol, Broh (S) - gol, Tazza (B) - gol, Masetti (S) – parato.
Derby emiliano che vede vincenti i rossoblu dopo un primo tempo non molto emozionante ma sul quale di fatto si costruisce il match con i neroverdi che aprono le marcature per essere agguantati a pochi istanti dal termine della prima frazione da un colpo di testa di Saporetti. Nella ripresa succede poco o nulla, facendo andare le due formazioni ai calci di rigore dove si va ad oltranza ma è l’estremo difensore bolognese a prendersi gli onori della vittoria parando due rigori.
GENOA-PALERMO 1-2
RETI: pt 8' La Gumina rig. (P); st 10' Gomes (G), 12'st Giuliano (P).
Un Palermo cinico riesce ad approdare ai quarti battendo un Genoa anche sfortunato nel corso degli ottanta minuti. Pronti via, nonostante un buon piglio dei grifoni, sono i rosa nero a sbloccarla con La Gumina che trasforma dagli undici metri. Reagiscono bene i rosso blu che creano alcune occasioni importanti per pareggiare ma mai trovando la via del gol; marcatura che arriva nella ripresa grazie a Gomes merito di gran fiuto del gol nei sedici metri. Ma centoventi secondi più tardi Giuliano vede deviare la sua conclusione, resa così imparabile per il portiere genoano; nonostante l’inferiorità numerica per più di venticinque minuti e le tante occasioni genoane è il Palermo a portare a casa la posta piena e andrà ad affrontare la Virtus Entella.
VIRTUS ENTELLA-DEPORTIVO CAMIONEROS 4-1
RETI: pt 40' Mota Carvalho (V); 4' Castagna (V), 8' Sene (V), 18' Casagrande aut. (D), 42' Semprini (V).
Tutto facile per la formazione bianco celeste di Chiavari sugli argentini del Depor Camioneros. Primo tempo che vede l’equilibrio fino all’ultimo istante quando Carvalho la sblocca, nella ripresa in rapida successione i liguri calano il tris, dieci minuti prima della sfortunata autorete di Casagrande; ma nel recupero Semprini riporta sul + 3 i chiavaresi fissando il risultato finale che vale il quarto della 68esima edizione del Torneo di Viareggio.
UJANA-INTER 0-5
RETI: pt 21' Bonetto ; 7'st Correia rig. , 24’ st Appiah , 28' Pinamonti rig. , 32'st Bakayoko .
Finisce la bella favola dei congolesi dell’Ujana che trovano un’Inter spietata che apre le danze con Bonetto dopo venti minuti in cui gli africani hanno dimostrato di volersela giocare affacciandosi nella metà campo interista; ma dal gol diventa un monologo nella ripresa con un’Inter determinata e veloce che mette altre quattro perle al risultato per renderlo rotondissimo. Ai quarti i nerazzurri affronteranno la Fiorentina.
ATALANTA-FIORENTINA 0-1
RETE: st 18’ Mlakar.
Dopo un primo tempo di marca viola, la ripresa vede i bergamaschi sciupare almeno un paio di occasioni importanti di cui una a tu per tu col portiere, cosa tra l’altro accaduta anche in apertura di match. Una favola quella di Mlakar che in sessanta secondi dal suo ingresso in campo decide il delicato ottavo con un tap in a porta sguarnita dopo una grande azione di Castrovilli. Dal gol in avanti quasi nulle le azioni da segnalare, la formazione toscana si giocherà il quarto di finale.