Sabato, 14 Dicembre 2024
×

Attenzione

JFolder: :files: Il percorso non è una cartella. Percorso: [ROOT]/images/iss_camp_estivi

×

Avviso

C'è stato un problema di rendering tua galleria di immagini. Si prega di assicurarsi che la cartella che si sta utilizzando nella semplice immagine Galleria tag Pro plug esiste e contiene i file di immagine validi. Il plugin non ha potuto individuare la cartella: images/iss_camp_estivi

Mercoledì, 02 Agosto 2017 22:46

Numeri da capogiro e qualità altissima ai camp estivi dell’Individual Soccer School

Scritto da

SPONSORIZZATA - Un migliaio partecipanti alle settimane di perfezionamento calcistico organizzate tra giugno e luglio in 13 location diverse, non solo in Piemonte (Pianezza, Luserna San Giovanni e Vinovo) ma in Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Toscana, Lombardia e Sardegna. Giordano Piras: “I nostri camp sono diventati dei veri e propri ritiri di calcio e il livello dei partecipanti è sempre più alto. Un bilancio più che positivo, meglio del previsto per presenze e qualità”

Sfondato il muro dei 400 partecipanti in Trentino Alto Adige e Veneto, più di 200 in Sardegna e altrettanti in Piemonte e Valle d’Aosta, oltre 150 in Lombardia. I numeri dei camp estivi organizzati dall’Individual Soccer School sono da capogiro, un migliaio di ragazzi ha trascorso almeno una settimana di stage, tra giugno e luglio, con la scuola di perfezionamento calcistico di Giordano Piras, Enzo Friso e Dennis Sanseverino.
“I nostri camp - spiega Piras - sono diventati dei veri e propri ritiri di calcio e il livello dei partecipanti è sempre più alto. Abbiamo visto molti ragazzi talentuosi che sicuramente faranno parlare di sé nei prossimi anni. Insomma, un bilancio più che positivo, meglio del previsto per presenze e qualità”.

I CAMP ESTIVI DELL’ISS
Non sono dei semplici centri estivi in cui si gioca a pallone. Sono delle vere e proprie scuole di perfezionamento calcistico, dei corsi “full immersion” della durata di una settimana, per migliorare la propria tecnica calcistica e vivere all’interno di un gruppo un’esperienza divertente sì, ma soprattutto formativa.
L’Individual Soccer School si differenzia dalla “concorrenza” anche per questo, per la qualità, l’ambizione e la varietà della sua offerta. Tra giugno e luglio, l’ISS ha tenuto 20 camp estivi in 13 location diverse, non solo in Piemonte (Pianezza, Luserna San Giovanni e Vinovo) ma in Trentino Alto Adige a Bolzano, Fornace, Pergine, Santa Cristina e Bressanone; in Valle d’Aosta a La Thuille; in Toscana a Marina di Massa; in Lombardia a Robbiate e San Martino di Masino; e ancora in Sardegna a Olbia.
Una quarantina di istruttori in tutto hanno seguito i ragazzi dentro e fuori dal campo da gioco, una crescita continua anche dal punto di vista del “personale” perché le numerose richieste di partecipazione hanno reso necessario il moltiplicarsi delle settimane, visto che è rimasto costante il rapporto massimo di un istruttore per 10 allievi, con non più di 70/80 ragazzi nello stesso camp.
Le aspettative, in base ai numeri delle scorse stagioni, erano di 700/800 unità, un numero già impressionante che è stato ampiamente superato, visto che il totale ha toccato i 1000 partecipanti.

LA SODDISFAZIONE DI GIORDANO PIRAS ED ENZO FRISO

“I numeri crescono di anno in anno - spiega Giordano Piras - perché i ragazzi si rendono conto che da noi si impara a giocare a pallone, oltre a divertirsi e a fare gruppo: così ritornano, e se ne aggiungono sempre di nuovi”.
“Il nostro metodo di lavoro - rilancia Enzo Friso - viene riportato dall’individual al gruppo, da noi si migliora nella tecnica individuale giorno dopo giorno, in una full immersion di allenamenti strutturati in obiettivi quotidiani e settimanali. Nei centri estivi prevale la parte ludica, da noi invece sono giornate di lavoro sul campo, divertenti perché sempre con il pallone tra i piedi, ma di lavoro, con la nostra solita dinamica dell’esempio e della correzione continua. Il nostro obiettivo è fare calcio”.
“I ragazzi si divertono - continua Giordano Piras -, ma nello stesso tempo imparano. La continuità del lavoro quotidiano fa molto, si aggiungono la competizione con i compagni, le dinamiche di gruppo, la disciplina che dà l’indossare una divisa … alla fine i ragazzi sono migliorati, non solo dal punto di vista calcistico ma anche nella loro crescita individuale, perché a quell’età stare fuori di casa e fare vita comune è un’esperienza formativa indimenticabile”.

Adesso un mesetto di meritato riposo, ma già a settembre si ricomincia con l’attività quotidiana, per migliorare la tecnica calcistica e la consapevolezza nei propri mezzi. Per maggiori informazioni: www.individualsoccerschool.it

{gallery}iss_camp_estivi{/gallery}

Letto 5626 volte Ultima modifica il Sabato, 05 Agosto 2017 09:40

Registrati o fai l'accesso e commenta